EVENTI

PISTOIA | 6 febbraio LEONORE GIORGI MOON | Stagione Concertistica al Manzoni | Teatri di Pistoia – Fondazione Caript

Quarto appuntamento

CONCERTISTICA AL MANZONI 2024/25

20ª edizione

TEATRO MANZONI PISTOIA

giovedì 6 febbraio 2025 ore 20.30

LEONORE | GIORGI | MOON

ORCHESTRA LEONORE

DANIELE GIORGI direttore

ARSENII MOON pianoforte

Fryderyk Chopin Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in mi minore op. 11

Robert Schumann Sinfonia n. 1 in si bemolle maggiore op. 38 ‘Primavera’

Classe 1999, Arsenii Moon è il vincitore assoluto del 64° Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni (2023), dove si è aggiudicato anche il prestigioso Premio Arturo Benedetti Michelangeli, assegnato solo in caso di verdetto unanime della giuria – caso piuttosto raro, dato che questo riconoscimento non veniva concesso da quasi trent’anni – nonché il Premio del Pubblico, grazie al voto online di una stragrande maggioranza di spettatori da tutto il mondo. Nell’ambito della Stagione Concertistica al Manzoni, promossa da Teatri di Pistoia col sostegno di Fondazione Caript, giovedì 6 febbraio (ore 20.30), Moon salirà sul palco del teatro pistoiese, affiancato dall’Orchestra Leonore, diretta da Daniele Giorgi, per mettere la sua sensibilità al servizio del Concerto n. 1 di Chopin: un brano amatissimo dal pubblico fin dalla prima esecuzione, avvenuta nel 1830 a Varsavia con lo stesso Chopin appena ventenne al pianoforte, che lo presentò ai suoi concittadini come sorta di regalo d’addio prima di lasciare la Polonia.

Con questo programma, Daniele Giorgi e l’Orchestra Leonore saranno in tournée al Teatro Sociale di Mantova (4 febbraio) e al Teatro Alighieri di Ravenna (5 febbraio).

Le opere di Chopin sono cannoni sepolti sotto i fiori”, scriveva in una sua recensione del 1836 Robert Schumann, che della musica del compositore polacco fu attento e acuto interprete. Daniele Giorgi alla guida di Leonore prosegue il viaggio attraverso il lascito sinfonico di Schumann con la Sinfonia n. 1 detta ‘Primavera’, concepita in un periodo di particolare fertilità creativa, subito dopo il tanto sospirato e contrastato matrimonio del compositore con Clara Wieck. A lei Schumann suonò al pianoforte alcuni brani dell’appena abbozzata sinfonia, e Clara ne scrisse sul suo diario: «Non finirei mai di parlare delle gemme, del profumo di viole, delle fresche foglie verdi, degli uccelli svolazzanti che si sentono rivivere ed agitarsi attraverso la musica, nella sua forza giovanile». L’op. 38 è infatti caratterizzata da una freschezza e da una spontaneità melodica particolarmente felici, come pervasa da sentimenti che ben si accordano alla contemplazione della natura: lo stesso Schumann dichiarava che la Prima Sinfonia deve la sua esistenza «all’impulso della primavera, che solleva l’uomo anche nell’età più avanzata e ogni anno lo coglie con rinnovata sorpresa».


Per il prossimo appuntamento della Stagione, al Teatro Manzoni giovedì 27 febbraio (ore 20.30), guidata dai membri del Cuarteto Casals, uno tra i quartetti d’archi più famosi al mondo, arriva per la prima volta sul palco del Manzoni LaFil – Filarmonica di Milano, compagine tenuta a battesimo nel 2019 da Daniele Gatti e da allora sempre più attiva ed efficace nel divulgare la musica classica con un approccio fresco e innovativo.  In programma musiche di Mozart, Elgar e Čaikovskij.

BIO ||

ARSENII MOON pianoforte | Vincitore assoluto del 64° Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni 2023, il pianista Arsenii Moon si è aggiudicato anche il prestigioso Premio Arturo Benedetti Michelangeli, riconoscimento non veniva concesso da quasi tre decenni, assegnato solo in caso di verdetto unanime della giuria. Inoltre, è stato votato online da una stragrande maggioranza di spettatori da tutto il mondo, aggiudicandosi il Premio del Pubblico. Arsenii Moon è nato a San Pietroburgo nel 1999. All’età di sei anni ha iniziato a studiare pianoforte con Elena Zyabreva e dal 2010 al 2017 ha studiato con Alexander Sandler, inizialmente presso la Scuola Secondaria Speciale di Musica del Conservatorio Statale Rimsky-Korsakov di San Pietroburgo e successivamente presso il conservatorio stesso. Nel 2024 si è laureato alla Juilliard School di New York come studente di Sergei Babayan. Nel 2009 ha debuttato con un’orchestra sinfonica alla St. Petersburg Philharmonia e nel 2011 ha tenuto il suo primo recital alla Mozarthaus di Vienna. Da allora si è esibito nelle principali sale da concerto di tutto il mondo. Ha collaborato con importanti direttori d’orchestra come Stanislav Kochanovsky, Joseph Swensen, Mei-Ann Chen, Dmitri Matvienko, Mark Russell Smith, Ian Hobson, Valery Gergiev, tra gli altri. Nelle prime fasi della sua carriera Arsenii ha vinto premi in diversi concorsi importanti, come il primo premio alla Horowitz Competition in Ucraina, il secondo premio alla Cliburn Junior Competition negli Stati Uniti, il primo premio all’Artur Rubinstein in Memoriam Competition in Polonia e il primo premio alla St. Priest Competition in FranciaIl tour di concerti per la stagione 2024/25 prevede più di 100 esibizioni, sia in recital che con orchestre, in importanti sedi e festival in Italia, Svizzera, Germania, Francia, Austria, Corea del Sud e Giappone, tra cui sale come la Konzerthaus di Vienna, la Elbphilharmonie di Amburgo, il Seoul Arts Center, la Tonhalle di Zurigo, la Gewandhaus di Lipsia, oltre a produzioni discografiche con la Deutsche Grammophon e la ORF Vienna Radio Orchestra. In occasione del suo 125° anniversario, l’etichetta discografica Deutsche Grammophon ha lanciato il suo nuovo servizio STAGE+. Arsenii è presente nella sezione “Rising Stars” e comprende un ritratto audiovisivo del concerto finale del Concorso Busoni e versioni audio digitali su STAGE+. L’etichetta ha incluso la sua interpretazione di Feux d’artifice di Debussy nella raccolta “100 Great Musical Moments” (2024) che annovera esibizioni di rinomati artisti internazionali (come Daniel Barenboim, Hélène Grimaud, Kian Soltani e Andreas Otten samer) e nuovi talenti del concertismo.

DANIELE GIORGI | Musicista fuori dagli schemi, riconosciuto per le sue interpretazioni avvincenti e originali, le infinite sfumature e un dinamico senso della forma musicale, Daniele Giorgi si distingue per un’attitudine personalissima alla direzione d’orchestra. È direttore e anima musicale dell’Orchestra Leonore, ensemble da lui fondato nel 2014, alla cui guida tiene regolarmente concerti in diverse importanti stagioni concertistiche. Da segnalare, nell’ottobre 2024, il trionfale tour con la Nona Sinfonia di Beethoven per il decennale di Leonore, culminato nel concerto ad Amburgo (Elbphilharmonie, Großer Saal, dove Giorgi aveva debuttato con straordinario successo lo scorso aprile): il tour ha registrato il tutto esaurito e prolungate ovazioni del pubblico in ogni serata, segnando anche l’inizio di una felice collaborazione con il Philharmonischer Chor München. Daniele Giorgi è inoltre Responsabile della programmazione artistica delle Stagioni musicali (Concertistica al Manzoni e Cameristica) di Fondazione Teatri di Pistoia nonché ideatore e Direttore Artistico di Floema, progetto attraverso il quale i musicisti dell’Orchestra Leonore, al fianco di studenti e ensemble strumentali e corali di amatori, creano nuove opportunità di ascolto per i più diversi tipi di pubblico, con una particolare attenzione alle persone in difficoltà, portando la musica anche in luoghi insoliti come ospedali, carceri, istituti per anziani, scuole, con l’intento di delineare un modello di interazione innovativo e sostenibile tra istituzione musicale e società civile. Pluripremiato all’8° Concorso Internazionale per direttori d’orchestra “Antonio Pedrotti”, Daniele Giorgi è stato assistente di Lorin Maazel alla Symphonica d’Italia e ha diretto numerose orchestre tra cui Haydn-Orchester di Bolzano e Trento, Czech Chamber Philharmonic, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra di Roma e del Lazio, Orchestra Filarmonica di Torino, ORT – Orchestra della Toscana, stringendo con alcune di esse prolungati rapporti di collaborazione. Nell’agosto 2022 ha debuttato con grande successo a Berlino nella Sala Grande del Konzerthaus, e nel giugno 2023 al Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Da sempre dedito alla musica da molteplici prospettive, Daniele Giorgi ha coltivato fin da giovanissimo la passione per la composizione che da allora lo accompagna. Completata la formazione violinistica, ha maturato una vasta esperienza come Konzertmeister collaborando con prestigiose orchestre ed ensemble, conducendo così una ricca vita musicale anche come solista, concertatore e camerista.

ORCHESTRA LEONORE | Leonore, orchestra di profilo internazionale fondata nel 2014 da Daniele Giorgi grazie al fondamentale impulso di Fondazione Caript, costituisce il cuore di un ampio progetto nato e basato a Pistoia, volto alla creazione di un vero e proprio ecosistema musicale nel quale internazionalità e identità del territorio divengono elementi complementari per la costruzione di un futuro musicale sostenibile. I musicisti dell’Orchestra Leonore sono scelti tra le più importanti orchestre europee ed ensemble cameristici di eccellenza ma anche tra i migliori talenti emergenti. Sotto la direzione musicale di Daniele Giorgi, Leonore ha rapidamente esteso la sua attività concertistica a livello nazionale affermandosi per l’originalità delle interpretazioni, l’energia performativa e la grande duttilità stilistica con cui affronta ogni tipo di repertorio. La stagione 2024/25 la vede in tournée in Italia e all’estero per importanti debutti e attesi ritorni. Da segnalare il primo riconoscimento alla vocazione internazionale che il progetto ha nel suo DNA: lo straordinario successo, nell’aprile 2024, del debutto alla Sala Grande della Elbphilharmonie di Amburgo, dove Daniele Giorgi e Leonore sono tornati nell’ottobre dello stesso anno per il concerto finale del trionfale tour per il decennale dell’orchestra, con la Nona Sinfonia di Beethoven (insieme al Philharmonischer Chor München), che ha registrato il tutto esaurito in ogni serata.

Nella convinzione che sia necessario ed urgente superare l’attuale modello di produzione e fruizione musicale abbattendo gli steccati invalicabili che separano amatori e professionisti, musicisti e pubblico e più in generale arte e società civile, i musicisti di Leonore sono chiamati a (ri)mettere la musica d’arte concretamente in contatto e in dialogo con la comunità agendo in prima persona sul territorio che li accoglie: il progetto Floema, un unicum in Italia, li ha infatti visti impegnati sull’intera provincia pistoiese in molteplici attività inclusive volte alla condivisione artistica, alla valorizzazione di realtà locali (musicali e non, con una particolare attenzione al sociale) e alla promozione di nuova musica, rendendo Pistoia modello di un possibile ‘Rinascimento musicale’. Sospeso per la pandemia, Floema è stato riavviato nel 2024 grazie all’importante sostegno di Banca Alta Toscana. L’Orchestra Leonore è promossa da Fondazione Teatri di Pistoia con il sostegno di Fondazione Caript.

LA STAGIONE CONCERTISTICA AL MANZONI

Così Daniele Giorgi illustra la Stagione 2024/25: “Dieci anni fa nasceva l’utopia che abbiamo intitolato a Leonore, l’eroina beethoveniana che, mossa dall’amore, lotta per la libertà. Dieci anni fatti di gioia e responsabilità nel far musica, di determinazione nel far comprendere chi siamo, cosa facciamo e perché lo facciamo così, di pazienza e perseveranza durante la lunga pausa pandemica, e di grandi soddisfazioni. Lo scorso aprile è arrivato il primo riconoscimento alla vocazione internazionale che il progetto ha nel suo DNA: il trionfale debutto nella Sala Grande della Elbphilharmonie di Amburgo. Un concerto accolto con un indimenticabile entusiasmo che ha portato ad un immediato reinvito: nella stessa prestigiosa sala abbiamo replicato a fine ottobre, con rinnovato successo, il concerto inaugurale della nostra Stagione, dedicato a Luca Iozzelli, che ha visto il Philharmonischer Chor München e un quartetto di straordinarie voci soliste affiancare la Leonore nell’esecuzione della Nona Sinfonia di Beethoven. La Stagione Concertistica 24/25 si è aperta dunque nel segno di una duplice ricorrenza: nel 2024 si sono celebrati infatti anche i duecento anni dalla prima esecuzione dell’ultimo capolavoro sinfonico beethoveniano, avvenuta al Theater am Kärntnertor di Vienna. I musicisti dell’Orchestra Leonore sono stati, il 14 dicembre, i protagonisti assoluti del concerto dedicato alle celebri quattro Suites per orchestra (BWV 1066/69) di Bach, che, insieme ai Concerti Brandeburghesi, costituiscono una delle vette della sua produzione nell’ambito della musica profana. Il 23 gennaio, due graditi ritorni, quello di Enrico Bronzi (questa nella doppia veste di direttore e solista) e dell’Orchestra da Camera di Mantova. Musicista dall’immenso talento e dalla folgorante intelligenza, Bronzi offre sempre esperienze d’ascolto uniche; insieme alla prestigiosa compagine mantovana ha proposto il Concerto per violoncello in re maggiore di Haydn, pietra miliare del repertorio solistico per questo strumento, e un brano di rarissima esecuzione di Ghedini: la Musica Concertante per violoncello e archi. Hanno completato il programma la Sinfonia n. 22 ‘Il filosofo’ di Haydn, che appartiene al nucleo fertilissimo delle composizioni scritte nei primi anni della sua permanenza ad Eisenstadt, la splendida residenza a sud-est di Vienna dei principi Esterházy, e un omaggio al grande compositore toscano Luigi Boccherini, del quale sarà eseguita la famosa Sinfonia detta ‘La casa del diavolo’. Vincitore assoluto del Concorso Busoni 2023 nonché del prestigioso Premio Arturo Benedetti Michelangeli (assegnato solo in caso di verdetto unanime della giuria), il venticinquenne pianista Arsenii Moon non è solo uno dei tanti giovani pluripremiati in importanti concorsi internazionali, quanto piuttosto un artista con una personalità, un’immediatezza e una profondità interpretativa che lascerebbero sbalorditi anche in un musicista maturo. Un solista che abbiamo voluto accostare allo ‘stile Leonore’ perché siamo certi che l’incontro sarà reciprocamente stimolante: in programma, questa settimana il 6 febbraio il Primo Concerto per pianoforte di Chopin e nella seconda parte la frizzante e appassionata Prima Sinfonia di Schumann detta ‘Primavera’ (in tournée il 4 febbraio al Teatro Sociale di Mantova e il 5 febbraio al Teatro Alighieri di Ravenna). L’orchestra d’archi è un quartetto all’ennesima potenza, il quartetto d’archi è un’orchestra nella sua più intima essenza. Il concerto del 27 febbraio si propone di esplorare questa correlazione: guidata dai membri del Cuarteto Casals, uno tra i quartetti d’archi più famosi al mondo, arriva per la prima volta sul palco del Manzoni La Fil – Filarmonica di Milano, compagine tenuta a battesimo nel 2019 da Daniele Gatti e da allora sempre più attiva ed efficace nel divulgare la musica classica con un approccio fresco e innovativo. Il Divertimento K 136 di Mozart eseguito in apertura sarà seguito da Introduzione e Allegro di Edward Elgar, per quartetto d’archi solista e orchestra d’archi; nella seconda parte ascolteremo uno dei brani più amati dell’intero repertorio per archi: la Serenata op. 48 di Čaikovskij. Marzo vedrà l’esecuzione di un altro compositore amatissimo dal pubblico: Antonio Vivaldi, con alcuni tra i suoi Concerti più conosciuti, come Le Quattro Stagioni, affidati al leggendario Jordi Savall insieme alla sua orchestra Les Concerts des Nations in un omaggio alle musiciste del famoso Ospedale della Pietà di Venezia. Per il finale di Stagione, sull’onda del successo del Così fan tutte nel gennaio di quest’anno, prosegue il progetto dedicato alla trilogia operistica Mozart-Da Ponte con l’Orchestra Leonore, un cast d’eccezione e il coro Maghini, supportati dalla brillante inventiva registica di Roberto Valerio: sarà la volta di Don Giovanni, un’altra delle vette della musica teatrale mozartiana.”

STAGIONE CONCERTISTICA AL MANZONI

 

I PROSSIMI APPUNTAMENTI______________________________________________________________

giovedì 27 febbraio (ore 20.30)

CUARTETO CASALS – LA FIL

ABEL TOMÀS, VERA MARTÍNEZ MEHNER violini |

CRISTINA CORDERO viola | ARNAU TOMÀS violoncello

LA FIL – Filarmonica di Milano

Wolfgang Amadeus Mozart Divertimento n. 1 in re maggiore K136

Edward Elgar Introduzione e Allegro op. 47

Pëtr Il’ič Čaikovskij Serenata per archi in do maggiore op. 48

venerdì 7 marzo (ore 20.30)

JORDI SAVALL – LES MUSICIENNES DU CONCERT DES NATIONS

L’orchestra dell’Ospedale della Pietà”

Jordi Savall direttore

Les Musiciennes du Concert des Nations

Alfia Bakieva violino

Olivia Manescalchi voce recitante

Antonio Vivaldi

Il Proteo, o sia Il Mondo al Rovescio Concerto per il violino, violoncello, archi e basso continuo in fa maggiore RV 544

Concerto per due violini, violoncello, archi e basso continuo in re minore op. 3 n. 11, RV 565

Concerto per quattro violini, violoncello, archi e basso continuo in si minore op. 3 n. 10, RV 580

Le Quattro Stagioni Concerti per violino, archi e basso continuo op. 8 n. 1-4

domenica 13 aprile (ore 16)

MOZART: DON GIOVANNI

DANIELE GIORGI direttore

ORCHESTRA LEONORE

CORO FILARMONICO DI TORINO “R. MAGHINI”

maestro del coro: Claudio Chiavazza

Don Giovanni: Modestas Sedlevičius

Il Commendatore: Julien Segol

Donna Anna: Ekaterina Bakanova

Don Ottavio: Thomas Walker

Donna Elvira: Aoife Miskelly

Leporello: Riccardo Novaro

Masetto: Giuseppe Toia

Zerlina: Nika Gorič

allestimento in forma semiscenica a cura di ROBERTO VALERIO

Don Giovanni (Il dissoluto punito) K 527

dramma giocoso in due atti di Wolfgang Amadeus Mozart

su libretto di Lorenzo Da Ponte

Biglietti Stagione Concertistica al Manzoni: biglietti da 9 a 28,00 con riduzioni per Over65, soci UNICOOP Firenze, possessori Carta Fedeltà Far.com, abbonati alle altre Stagioni Teatri di Pistoia, abbonati Stagione Lamporecchio, allievi Scuola Mabellini, iscritti corsi Funaro, soci CRAL/Associazioni convenzionate, per possessori Giovani Card Teatri di Pistoia/Unicoop Firenze e Carta dello Studente della Toscana; in vendita alla Biglietteria del Teatro Manzoni 0573 991609 – 27112 (orario: martedì e giovedì ore 16/19; mercoledì ore 11/15; venerdì e sabato ore 11/13 e 16/19) e al Funaro 0573977225 (orario: mercoledì e giovedì ore 15.30/19.30).

La Biglietteria sarà aperta anche un’ora prima degli spettacoli presso la sede del concerto.

online su www.bigliettoveloce.it

Alla Biglietteria del Teatro è in corso la vendita della Formula “Libero” (il carnet a prezzo speciale, particolarmente conveniente, condivisibile e regalabile) e la vendita di tutti i biglietti della stagione.

Le Stagioni 2024/25 dei Teatri di Pistoia

IL CATALOGO 2024/25 https://www.teatridipistoia.it/wp-content/uploads/2024/09/CATALOGO-LE-STAGIONI-24-25-TEATRI-DI-PISTOIA-web-1.pdf

LA PROSA AL MANZONI https://www.teatridipistoia.it/stagioni/stagione-di-prosa-2024-25

LA VIA DEL FUNARO https://www.teatridipistoia.it/stagioni/la-via-del-funaro-2024-25

LA DANZA https://www.teatridipistoia.it/stagioni/stagione-di-danza-2024-25

STAGIONE CONCERTISTICA AL MANZONI https://www.teatridipistoia.it/stagioni/stagione-concertistica-al-manzoni-2024-25/

STAGIONE CAMERISTICA https://www.teatridipistoia.it/stagioni/stagione-cameristica-2024-25/

RI-Belli TEATRO RAGAZZI https://www.teatridipistoia.it/stagioni/ri-belli-teatro-ragazzi-2024-2025/

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Franca Ciari

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