Mugello, abitanti di San Piero a Sieve donano ecografo palmare all’ospedale
Ospedale del Mugello, un ecografo palmare da alcuni abitanti di San Piero a Sieve alla Chirurgia generale
La direttrice: “Donazioni che trasmettono apprezzamento per il nostro lavoro”
Firenze – Un ecografo palmare è stato donato da alcuni abitanti del paese di San Piero a Sieve all’ospedale del Mugello. Si tratta di una sonda ecografica multifunzione che è stata fatta giungere dal Canada da una residente di San Piero e che unita a un tablet, quest’ultimo donato da un gruppo di signore del paese, ha dato vita a un ecografo palmare. L’ecografo palmare è una tecnologia innovativa e versatile che come l’aggettivo indica, fa riferimento a uno strumento di dimensioni estremamente contenute, facile da spostare che offre prestazioni di qualità, indicato anche come il fonendoscopio degli anni 2000.
Lo strumento è stato donato alla SODS Chirurgia generale diretta da Andrea Buccarelli. Sarà utilizzato, oltre che in ospedale, nei due ambulatori mensili che sono stati aperti in Alto Mugello, a Firenzuola e Marradi, e tenuti dal chirurgo Daniele Boni. Grazie alla nuova acquisizione, potranno essere effettuate, oltre che visite chirurgiche, anche agoaspirati tiroidei. La patologia nodulare della tiroide è molto frequente nel Mugello.
La direttrice sanitaria Claudia Capanni e il dottor Buccarelli ringraziano sentitamente i donatori per il loro impegno e per il potenziamento dell’ospedale e, in questo caso, anche delle prestazioni territoriali. “Le donazioni per l’ospedale sono sempre motivo di grande soddisfazione per gli operatori sanitari – dichiara Capanni – trasmettono loro l’apprezzamento per il lavoro che svolgono e in un momento difficile e faticoso come quello presente sono ancora più apprezzate”.