Le parole di Mister Vivarini in vista della trasferta di Vercelli, dove le motivazioni dovranne essere fortissime.

Mister Vivarini ha spesso messo in evidenza il lavoro di cui l’Empoli, o meglio il nuovo Empoli, necessita, visto che c’è stato un cambiamento rispetto allo scorso campionato dove la società ha ritenuto opportuno cambiare in modo radicale la rosa dei giocatori. In una recente intervista ha messo in evidenza l’importanza di cogliere le caratteristiche di ogni effettivo, oltre alle eventuali problematiche legate a ciascuna individualità e tutto questo al fine di fare emergere le loro qualità precipue senza omettere la cura dei dettagli pennellata da tanta pazienza.
Nel corso della conferenza stampa di ieri allo stadio Carlo Castellani di Empoli in vista della trasferta in casa della Pro Vercelli, ho chiesto al mister, nel corso della conferenza stampa, a che punto sia il lavoro che sta operando su questa squadra, che la società Empoli gli ha messo a disposizione. Mister Vivarini ha risposto dicendo che se ne stanno raccogliendo i frutti tanto da diventare sempre più evidenti con il passare del tempo, soprattutto nel settore difensivo, anche se suona un po’ strano dal momento che è proprio quello ad essere posto in discussione spesso. Si sofferma nel dire che c’è un certo miglioramento nella fase di attacco; migliorata la postura del corpo, maggiore fluidità nel giocare la palla, nel dare copertura ma soprattutto c’è una maggiore comprensione del fatto che qui si lavora per reparti e non in maniera individuale e, man mano che emergono i problemi, i “ragazzi” mi mostrano molto disponibili a risolverli.
Soffermandomi sul concetto della pazienza ho chiesto al Mister, proprio in virtù del lavoro che sta facendo sull’Empoli , ho chiesto quanta pazienza c’è da parte sua e dei giocatori e se questa pazienza c’è anche in po’ in tutto l’ambiente dell’Empoli Calcio. La sua risposta, il suo pensiero, si è focalizzata sul fatto che la pazienza ci debba essere da entrambe le parti, per quanto gli riguarda sarà prioritario avere la capacità di individuare tutte le problematiche che si presentano, non dando per scontato di avere dei giocatori bravi. Parlando della società ritiene che la pazienza sia una loro prerogativa in quanto Empoli è una piazza dove si è consapevoli che non si può ottener il tutto dal niente e quindi per ottener dei risultati ci vuole anche una buona dose di pazienza.
Conclude dicendo che nella gara con la Pro-Vercelli serve una motivazione in più per portare a casa un risultato utile, quella motivazione che ci deve essere nelle gare in trasferta, ed a maggior ragione quando nelle squadre mancano dei giocatori chiamati dalle rispettive nazionali e ci vorrà un centrocampo dinamico per contrastare la Pro reduce dalla vittoria con il Novara.

Franca Ciari