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CAPITALE DELL’ARTE CONTEMPORANEA, 50 PROGETTI “RISPONDONO” ALL’APPELLO DEL COMUNE

Capitale dell’arte contemporanea, 50 progetti “rispondono” all’appello del Comune

Sono una cinquantina, inviati da potenziali partner locali e non (con qualche proposta giunta anche dall’estero), i progetti che hanno risposto alla “chiamata” del Comune di Pietrasanta per raccogliere contributi destinati ad arricchire le cinque linee portanti individuate dall’amministrazione per il dossier di candidatura a Capitale italiana dell’arte contemporanea 2027. “Un moto di grande partecipazione, dal mondo dell’arte, della scuola, dell’associazionismo e delle professionalità legate all’artigianato, alla cultura e alla creatività che ci gratifica ed entusiasma – ha sottolineato il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti – non ho parole per ringraziare tutti coloro che hanno mostrato di credere così tanto e sinceramente a questa nostra sfida da mettersi in gioco in prima persona, per sostenerci con le loro abilità, competenze e conoscenze: grazie, grazie davvero a tutti”.

La “Call for project” che si è chiusa lunedì mirava, attraverso la raccolta di proposte esterne, a costruire una sinergia virtuosa fra pubblico e privato per sviluppare le cinque linee portanti definite dall’ente: la rigenerazione socio-culturale dell’ex Cooperativa di consumo; un evento internazionale di scultura contemporanea; la creazione e gestione di un sistema di ospitalità diffusa per artisti; la promozione di percorsi formativi per under 20, che coniughino arte e benessere; lo sviluppo del brand “Pietrasanta Città dell’arte contemporanea” attraverso gli strumenti della comunicazione integrata.

Tutte le proposte inviate saranno ora esaminate dall’ente municipale e da PromoPa Fondazione, per valutarne l’inserimento nel dossier di candidatura che dovrà essere presentato al Ministero della Cultura entro il 15 giugno.

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