PESCIA | 21 feb IL CIELO È PIENO DI STELLE Omaggio a Pino Daniele FABRIZIO BOSSO e SEBY BURGIO | Teatro Pacini | Comune di Pescia – Fondazione Teatri di Pistoia

“Il tuo teatro. Emozioni in libertà”
TEATRO PACINI PESCIA
venerdì 21 febbraio 2025 | ore 20.45
FABRIZIO BOSSO
IL CIELO È PIENO DI STELLE
Omaggio a Pino Daniele
Fabrizio Bosso tromba
Seby Burgio pianoforte
Appuntamento con il grande jazz d’autore al Teatro Pacini di Pescia, venerdì 21 febbraio (ore 20.45), nell’ambito della Stagione Teatrale 2024/25, promossa dall’Amministrazione Comunale e Fondazione Teatri di Pistoia, con IL CIELO È PIENO DI STELLE, l’omaggio del trombettista Fabrizio Bosso alla musica di Pino Daniele. La serata è realizzata in collaborazione con Music Pool.
Accompagnato dal pianista Seby Burgio, che in questa occasione sostituisce Julian Oliver Mazzariello, momentaneamente indisponibile per cause di forza maggiore, Fabrizio Bosso ripercorre le diverse traiettorie musicali di Daniele, cercando di restituire un ritratto inedito del cantautore napoletano, puntando soprattutto sulle interpretazioni originali dei suoi celebri brani.
L’intenzione non è una semplice rilettura, bensì (ri)vestire una musica già grande ma con colori nuovi e autentici, facendo risuonare melodie straordinarie con la timbrica e la poesia di due eccezionali protagonisti del jazz contemporaneo.
Il repertorio del concerto abbraccia un’ampia rosa di brani, dall’immancabile Napule è (1977) alla trascinante Je so’ pazzo (1979), la magia di Quanno chiove (1980); ma anche le più recenti Quando (1992) e le due perle del 1993, Allora sì e Sicily, quest’ultima registrata all’epoca con il jazzista americano Chick Corea, autore della musica alla quale Pino Daniele aggiunse il testo.
“La musica e la poetica di Pino Daniele – afferma Fabrizio Bosso – hanno influenzato generazioni di musicisti, me compreso. Nelle sue melodie non c’è mai una nota fuori posto e non c’è solo il blues, il rock o il funky ma anche tantissimo jazz. Tutti abbiamo cantato Pino Daniele nella nostra vita.
Con IL CIELO È PIENO DI STELLE, Bosso e Burgio celebrano un genio della musica che ha influenzato intere generazioni di musicisti, e che continua a ispirare e rinnovare il panorama musicale anche a distanza di anni. Un incontro imperdibile tra il jazz e la tradizione musicale partenopea, che rende omaggio a un artista che ha cambiato il corso della musica italiana.
Il cielo è pieno di stelle è anche il nome dell’album pubblicato dalla Warner nel 2024, e registrato a insieme a Mazzariello, presso lo storico Splash Recording Studio di Napoli.
La Stagione del Teatro Pacini prosegue venerdì 7 marzo (ore 20.45) con Giorgio Lupano e Elisabetta Dugatto in scena con LA VITA AL CONTRARIO. Il curioso caso di Benjamin Button di Francis Scott Fitzgerald, per la regia di Ferdinando Ceriani. In programma, alle ore 18, anche l’incontro con gli artisti alla Fondazione Poma di Pescia.
Biglietti da 9 a 18 euro (riduzioni per over65, soci UNICOOP Firenze, abbonati alle altre stagioni Teatri di Pistoia, allievi Scuola di Musica Mabellini Pistoia, iscritti corsi Funaro, soci CRAL e Associazioni convenzionate; biglietto a 9 euro per i possessori della Giovani Card e della Carta dello Studente della Toscana.
Info e prevendita:
– la biglietteria del Teatro Pacini di Pescia (tel. 0572 495161) aprirà giovedì 20 e venerdì 21 febbraio dalle 16 alle 19; la sera dello spettacolo dalle ore 19.45.
– biglietteria del Teatro Manzoni (0573 991609)
– online su www.bigliettoveloce.it – www.ticketone.it
Tutte le informazioni sulla stagione del Teatro Pacini di Pescia su www.teatridipistoia.it
per ulteriori info su Fabrizio Bosso:
Sito www.fabriziobosso.eu
Instagram www.instagram.com/fabriziobossomusic
Facebook www.facebook.com/fabriziobossomusic
Spotify https://open.spotify.com/artist/1Y8kr8EHj08yZJHAWyQxoQ?si=YIVYkHfLSdqq0V5NL4YeIw
I PROSSIMI APPUNTAMENTI DELLA STAGIONE DEL TEATRO PACINI DI PESCIA |
In una messinscena onirica e suggestiva (ambientata in Italia, dall’Unità ai primi anni ‘70 secondo l’elaborazione teatrale curata da Pino Tierno), Giorgio Lupano è il protagonista, venerdì 7 marzo (ore 20.45), della straordinaria favola moderna di Francis Scott Fitzgerald, LA VITA AL CONTRARIO. Il curioso caso di Benjamin Button, da cui fu tratto nel 2008 anche il film di David Fincher, con Brad Pitt: la storia dell’uomo, vittima di un curioso scherzo del destino, che affronta l’infanzia come se fosse un anziano e la vecchiaia come un bambino. Lo spettacolo, per la regia di Ferdinando Ceriani, vede in scena anche Elisabetta Dugatto e s’interroga sul significato della vita, quella vita ‘inversa’ che Benjamin vuole raccontare prima di cadere in un eterno presente.
Fiore all’occhiello del repertorio del Gomalan Brass Quintet, il progetto Aida è la grande sfida che il quintetto lancia all’inespugnabile fortezza della lirica: in scena domenica 16 marzo (ore 16.30) con GOMALAN + AIDA, i cinque musicisti in abiti di scena – Francesco Gibellini, Nilo Caracristi, Stefano Ammannati, Marco Pierobon (che cura anche i 14 brani arrangiati per quintetto d’ottoni) e Gianluca Scipioni – suonano, cantano, interpretano, recitano, ballano l’opera, trasformandosi di volta in volta, sulle note di Giuseppe Verdi, in Aida, Radamès, Amneris, Il Faraone, Amonasro, in un rapido susseguirsi di arie, musica e prosa. Non per ridicolizzare un capolavoro, ma per renderlo fruibile e comprensibile a chi non lo conoscesse.
Nel ruolo della bellissima e volitiva Immacolata Consalvi, Nancy Brilli, diretta da Pierluigi Iorio, è la protagonista della commedia noir L’EBREO, mercoledì 2 aprile (ore 20.45), uno dei testi più avvincenti di Gianni Clementi, nel quale albergano diversi temi storicamente legati a un tempo apparentemente lontano che risultano ancora oggi tristemente attuali. Ambientato a metà degli anni ‘50, la pièce ha il dichiarato intento di indagare l’animo umano e il grado di aberrazione al quale si può arrivare pur di non perdere i privilegi acquisiti. Al fianco di Nancy Brilli, Fabio Bussotti e Claudio Mazzenga.
L’idea che le donne siano state considerate, per secoli, fisiologicamente deficienti può suggerirci qualcosa? Mette in scena questa domanda lo spettacolo che chiude la Stagione del Pacini, giovedì 10 aprile (ore 20.45), L’INFERIORITÀ MENTALE DELLA DONNA, un evergreen del pensiero reazionario tra musica e parole di Giovanna Gra, liberamente ispirato all’omonimo trattato, scritto nel 1900, da Paul Julius Moebius, assistente nella sezione di neurologia di Lipsia. La regia è di Gra&Mmamor. Veronica Pivetti, ironica ed effervescente protagonista, moderna Mary Shelley ci racconta, grazie a bizzarre teorie della scienza e della medicina, l’unico, vero, orrorifico Frankenstein della storia moderna: la donna. Ad accompagnarla sul palco il musicista Anselmo Luisi che, insieme all’attrice, eseguirà canzoni vecchie e nuove ispirate alla figura femminile, con gli arrangiamenti di Alessandro Nidi.
TEATRO PACINI PESCIA
LA STAGIONE TEATRALE 2024/25 |
i prossimi appuntamenti:
venerdì 7 marzo ore 20,45 | PROSA
Il curioso caso di Benjamin Button
di Francis Scott Fitzgerald
elaborazione teatrale Pino Tierno
regia Ferdinando Ceriani
con Giorgio Lupano
e con Elisabetta Dugatto
ideazione scenica Lorenzo Cutuli
colonna sonora Giovanna Famulari e Riccardo Eberspacher
costumi Laura dè Navasques/costumEpoque
ArtistiAssociati – Centro di Produzione Teatrale
> ore 18 incontro con Giorgio Lupano e Elisabetta Dugatto alla Fondazione POMA Liberatutti
(ingresso libero, fino ad esaurimento posti)
domenica 16 marzo ore 16.30 | MUSICA
Stefano Ammannati (il Faraone), Marco Pierobon (Amneris),
Gianluca Scipioni (Amonasro)
14 brani arrangiati per quintetto d’ottoni
arrangiamenti Marco Pierobon
Gomalan Brass Quintet
mercoledì 2 aprile ore 20.45| PROSA
di Gianni Clementi
regia Pierluigi Iorio
con Nancy Brilli
Fabio Bussotti, Claudio Mazzenga
scene Alessandro Chiti
costumi Josè Lombardi
Società per Attori / Mielemovie
giovedì 10 aprile ore 20.45 | PROSA
L’INFERIORITÀ MENTALE DELLA DONNA
Un evergreen del pensiero reazionario tra musica e parole di Giovanna Gra
liberamente ispirato al trattato “L’inferiorità mentale della donna” di Paul Julius Moebius
regia Gra&Mramor
con Veronica Pivetti
e con Anselmo Luisi
colonna sonora e arrangiamenti Alessandro Nidi
costumi Nicolao Atelier Venezia
luci Eva Bruno
ArtistiAssociati – Centro di Produzione Teatrale
A TEATRO CON LA SCUOLA
venerdì 28 marzo ore 10
di Bertolt Brecht
traduzione Laura Pandolfi
Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale
in collaborazione con il Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave / Kilowatt)
copyright della Suhrkamp Verlag – Berlin AG Berlin per gentile concessione dell’Agenzia Danesi Tolnay
►fascia d’età: dai 14 anni
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