CULTURA

Nasce LABirinto: il nuovo centro culturale per l’Arte Urbana e le Arti Visive contemporanee nel cuore di Firenze

Nasce LABirinto: il nuovo centro culturale per l’Arte Urbana e le Arti Visive contemporanee nel cuore di Firenze

Lo spazio in via della Chiesa 23 sarà inaugurato sabato 10 maggio con una mostra collettiva con oltre cinquanta artisti

 

Firenze 07.05.2025- L’associazione Casa Caciolle, parte integrante dell’Opera Madonnina del Grappa – e l’associazione A Testa Alta E.T.S., con il supporto organizzativo, artistico e promozionale di Street Levels Gallery presentano LABirinto: il nuovo centro culturale per l’Arte Urbana e le Arti Visive contemporanee in via della Chiesa 23, a Firenze.

 

L’inaugurazione si terrà sabato 10 maggio 2025 dalle 17 alle 22. Nell’occasione saranno presentati gli spazi e sarà aperta al pubblico una mostra collettiva con opere di oltre cinquanta artisti provenienti da tutta Italia. L’esposizione sarà visitabile fino al 19 maggio, tutti i giorni dalle 13.30 alle 19.00.

 

Il progetto vuole dare spazio alla divulgazione, per questo saranno realizzati corsi di formazione nell’ambito dell’Arte Urbana e delle Arti visive contemporanee, attraverso attività educative e artistiche dedicate a questa forma espressiva.

 

Grazie al sostegno dell’associazione Casa Caciolle, due immobili di proprietà dell’Opera Madonnina del Grappa, situati nel centro storico fiorentino in via della Chiesa n.23, sono stati messi a disposizione del progetto, consentendo così la presenza di uno spazio stabile destinato ad accogliere le attività di cultura e a ospitare i vari artisti coinvolti.

 

LABirinto nasce dall’esigenza di restituire centralità alla persona umana, in risposta alla crescente perdita di valore e significato che affligge oggi la realtà urbana. Firenze, capitale storica dell’Umanesimo, sembra essersi progressivamente allontanata dal concetto di bellezza intesa come sintesi di valori culturali, sociali e umani. Proprio l’Arte Urbana – libera, accessibile, partecipativa – diventa il linguaggio scelto per riconsegnare la città alla creatività e alla bellezza, non attraverso i circuiti accademici e istituzionali, ma a partire dalla strada, dalla quotidianità, dalla vita reale.

 

Durante l’anno LABirinto ospiterà residenze artistiche con spazi di lavoro, vitto, alloggio e supporto alla produzione creativa. Il centro promuoverà inoltre workshop, laboratori e iniziative culturali, con l’obiettivo di rendere l’arte accessibile a tutti e stimolare il dialogo tra artisti, operatori culturali e cittadinanza, valorizzando le periferie – non solo geografiche, ma anche umane ed esistenziali – della città.

Il progetto ha già mosso i primi passi con un ciclo di murales realizzati a Casa Caciolle: un invito a ritrovare il cuore di Firenze attraverso la bellezza che nasce dal basso.

LABirinto si propone come punto di riferimento stabile per la produzione artistica, la crescita culturale e la coesione sociale: un nuovo Rinascimento fondato non sull’immagine, ma sulla relazione tra le persone.

 

Gli artisti coinvolti nel progetto

Ache77, Anna Berrino, Arash, Benedict Munz, BlauSein, Brucio, Bvka, Carla Bru, Caterina Sansone, Chiara Chimi, Clet, Dolce Katone, Emrays77, Exit-Enter, Farfalle Urbane, Flip De Graaf, Francesca Esse., GD, George Xkama, Gibo, Guerrilla Spam, Haker The, HEHE, Hot Hearts, Illustre Feccia, James Vega, Julien Vannucchi, Kein, Kraita317, Laben, LinkHg, Lisa Gelli, Lorenzo Loizzi, Marco Fine, Mozz, Mucelli, Muz, Nian, Ninjaz, Pacc, Paul Yaner, Ragno, Rinascimento Punk, Ronni, Sarcastic Collage, Skizzovex, Staharmo, Stelleconfuse, Urto, Ypsilon, Zenro, Zeus Oczb.

 

Contatti

 

Instagram: @labirinto.fi

email: labirinto.firenze@gmail.com

 

Biografie

 

Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa

L’Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa, nata come istituto per orfani, è oggi una realtà più ampia che unisce accoglienza, assistenza ed evangelizzazione, rivolta in particolare ai minori e alle persone in difficoltà. La sua missione resta profondamente ancorata allo spirito di Don Giulio Facibeni, che la immaginò come una “casa del Padre celeste”, un luogo in cui chi soffre possa trovare sostegno, dignità e amore. Guidata dal motto “Et nos credidimus caritati”, l’Opera continua a testimoniare la carità cristiana attraverso l’educazione, la cura delle fragilità e la diffusione della fede.

A portare avanti questo impegno è una comunità composta da consacrati, associati e volontari, uniti dalla preghiera e da un servizio quotidiano. Parte integrante della Chiesa Fiorentina, l’Opera desidera continuare a essere un segno vivo di speranza e carità, rimanendo fedele al messaggio di amore verso gli ultimi lasciato da Don Facibeni.

 

Associazione Casa Caciolle APS

Casa Caciolle nasce nel 2008 come struttura di accoglienza per persone detenute e offre misure alternative al carcere. Situata in un’antica villa con ampio giardino nel quartiere Novoli-Ponte di Mezzo, la struttura appartiene all’Opera Madonnina del Grappa e ha lo scopo di favorire il reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti.

Avviata con tre ospiti iniziali, oggi accoglie più persone, offrendo loro uno spazio personale ed un ambiente familiare. La vita comunitaria è scandita dal lavoro, dai pasti condivisi e da momenti di socializzazione, aiutando i residenti a recuperare autonomia e relazioni.

Negli anni, per mezzo dell’Associazione Casa Caciolle, tale realtà si è proposta e si propone come vero e proprio polo di inclusione che, attraverso varie forme artistiche, culturali e ricreative, vuole costruire un dialogo/ponte tra chi dentro vive il disagio e la comunità esterna, la città. Tutto ciò favorisce la nascita di una nuova sensibilità rispetto ai valori della solidarietà e della prossimità che sono alla base di ogni possibile e sana società.

 

A Testa Alta E.T.S.

A Testa Alta ETS, realtà ben radicata a Firenze, ha maturato una solida esperienza nell’organizzazione di eventi culturali, con un focus particolare sull’Arte Urbana, settore in forte espansione. Da questa competenza nasce l’idea dei soci fondatori di aprire la Street Levels Gallery, prima galleria fiorentina dedicata all’Arte Urbana: uno spazio innovativo e sostenibile, oggi punto di riferimento per la scena culturale cittadina. L’associazione promuove l’Arte Urbana attraverso mostre, progetti, workshop e laboratori in tutta Italia, dedicando lo spazio espositivo alla ricerca, alla sperimentazione e alla valorizzazione delle espressioni artistiche nate in strada.

Nel tempo ha costruito una rete di collaborazioni con festival, musei, aziende, associazioni e artisti, sia italiani che internazionali, sostenendo e valorizzando il loro lavoro attraverso mostre, performance, residenze d’artista e progetti partecipativi sia all’interno degli spazi dell’associazione che in contesti esterni.  Con il suo approccio inclusivo e multidisciplinare, A Testa Alta ETS contribuisce attivamente alla diffusione e al riconoscimento dell’Arte Urbana nel panorama culturale contemporaneo.

 

Street Levels Gallery

Street Levels Gallery è la prima e unica galleria d’Arte Urbana contemporanea a Firenze, un centro di ricerca, esposizione e produzione culturale che diffonde visioni underground per trasformare il territorio.

Fondata nel 2016 dall’incontro tra artisti e produttori culturali, la galleria esplora le molteplici interazioni tra Arte Urbana, spazio pubblico e contesto espositivo, ridefinendo i confini tra pubblico e opera d’arte. Ha creato un ponte tra strada e galleria, contribuendo alla legittimazione della cultura urbana come linguaggio artistico contemporaneo.

Oltre all’attività espositiva, Street Levels cura interventi artistici pubblici e privati, laboratori, talk e presentazioni, con l’obiettivo di abbattere le barriere tra arte e spazio urbano. Indagando l’Arte Urbana nelle sue molteplici declinazioni – dal Writing al Nuovo Muralismo, dalla Street Art al Subvertising – si configura come un laboratorio culturale in continua evoluzione.

Il suo intento è generare connessioni, ispirare nuove narrazioni e innescare una trasformazione culturale che, partendo dall’underground, ridefiniscono il rapporto tra arte e città.

 

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V.F.

per Associazione A Testa Alta E.T.S.

Redazione

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