La Fiorentina vince lo scontro duretto con la Roma. Raggiunge i capitolini in classifica e si candida seriamente per l’Europa. Avevamo qualche timore. La Fiorentina delle ultime gare non regalava molto ottimismo ma la gara era da vincere e i viola giocando una partita quasi perfetta hanno annichilito la squadra di Mourinho. Grande intensità di gioco in un collettivo compatto che dopo aver realizzato il doppio vantaggio ha contenuto agevolmente e senza sbavature i tentativi sterili di una Roma abbastanza deludente. I viola adesso hanno cinquantanove punti come Roma e Atalanta, sono padroni del proprio destino e aspirano con convinzione a quel posto in Europa che sarebbe il giusto premio per il bel campionato della squadra di Italiano. Da segnalare il grande sostegno dato alla squadra dai tifosi che hanno anche allestito una stupenda coreografia in curva Fiesole.
Dopo un omaggio a Borja Valero e ai giovani viola che hanno vinto la Coppa Italia Primavera,la partita comincia con grande intensità. La Fiorentina è subito aggressiva. Al secondo minuto Nico Gonzalez dopo un’azione dalla sinistra è steso in area da Karsdop. Interviene l’arbitro e dopo un consulto col Var concede un rigore che Gonzalez trasforma. La Roma tenta di reagire con un lancio di Cristante per Pellegrini che è bloccato da Igor. La partita è in discesa per i viola che sono incontenibili e trovano al dodicesimo il raddoppio. Un incredibile errore della difesa romanista lascia Bonaventura libero di calciare e di battere Rui Patricio. I viola che sono partiti fortissimo, attendono la reazione giallorossa che si concretizza al ventesimo con una punizione di Pellegrini parata da Terracciano. La squadra di Mourinho manca di lucidità e sono soprattutto i viola a rendersi pericolosi in contropiede che danno l’impressione di voler chiudere la gara. Al 24′ i viola vanno ancora in gol con Bonaventura ma la rete è annullata per fuorigioco di Biraghi. La Fiorentina è più aggressiva e determinata <Al 36′ ci prova Milinkovic con un tiro da fuori che è agevolmente parato da Rui Patricio. Al 45′ Ikonè scappa a Ibanez il quale tenta di entrare di spalla ma Ikonè è bravo a sottrarsi e mentre il giallorosso scappa verso la porta di Rui Patricio. E’ fermato da una segnalazione del guardalinee che vede un fallo inesistente dell’esterno viola.
Il tempo si chiude sul meritato doppio vantaggio della Fiorentina
Nella ripresa Mourinho inserisce Zaniolo. Al sesto minuto arriva un’occasione per la Roma con un colpo di testa di Abraham che da ottima posizione, manca il bersaglio. I viola sono sempre in partita e all’undicesimo Amrabat con un gran tiro dalla distanza impegna Rui Patricio.
Al 18′ Ikonè salta tre avversari, ma quando entra in area , invece di piazzare la botta, cerca un improbabile scambio con Cabral. Al 21′ El Shaarawy, appena entrato al posto di Zalewsky, recupera un buon pallone e serve Abraham in area. Il centravanti prova a chiudere il triangolo ma è murato dai difensori viola. Al 30′ doppio cambio per Italiano: fuori Bonaventura e Cabral, in campo Maleh e Piatek. Al 38′ Ikonè entra in area, e scambia con Maleh lanciato a rete. Rui Patricio esce bene e devia. La Roma è spenta e quasi rassegnata. I viola cerano il terzo gol che non arriva. La gara finisce col doppio vantaggio della Fiorentina che esce tra gli applausi del popolo viola.
Vincenzo Italiano, ha parlato così in sala stampa dopo la vittoria contro la Roma: “A volte non si hanno sempre tutte le risposte ai momenti negativi che arrivano. Oggi i ragazzi si sono dimostrati attenti. Abbiamo fatto una delle migliori gare della stagione, ho visto esultare i ragazzi in modo esagerato dopo le tante sconfitte in cui siamo incappati”. E a proposito di Nico Gonzalez:. “E’ un calciatore nazionale argentino, un campione assoluto. Può fare sempre la differenza, deve essere sempre esigente, sta a lui. Chi ha le qualità le tira fuori come ha fatto lui oggi. Abbiamo giocatori di qualità, quando si svegliano con voglia come oggi possono determinate e farci vincere le partite”.
Fiorentina – Roma 2-0
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi (44′ st Terzic); Bonaventura (30′ st Maleh), Amrabat, Duncan; Gonzalez (44′ st Callejon), Cabra (30′ st Piatek)l, Ikoné (44′ st Saponara). Allenatore: Vincenzo Italiano
ROMA (3-5-1-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp (44′ st Spinazzola), Sergio Oliveira (1′ st Zaniolo), Cristante, Veretout, Zalewsky; (21′ st El Shaarawi) Pellegrini (29′ st Perez); Abraham. Allenatore: José Mourinho
Arbitro: Guida di Pompei
Reti: 5′ pt Gonzalez (rigore); 11′ pt Bonaventura
Note: ammoniti Amrabat, Bonaventura, Mancini, Duncan
Alessandro Lazzeri
