CULTURA

Gli arazzi nei musei fiorentini. Il terzo catalogo di Lucia Meoni

Appena presentato il terzo volume del catalogo completo dedicato agli arazzi della collezione medicea. La grande opera, realizzata da Lucia Meoni, una delle massime esperte di arazzi in campo internazionale vede così il suo completamento dopo i precedenti volumi, il primo, del 1998, dedicato alla produzione della manifattura fiorentina nel periodo di Cosimo I e Cosimo II. Il secondo, del 2007, è un approfondimento degli arazzi durante la reggenza delle granduchesse Cristina di Lorena  e Maria Maddalena d’Austria.

Il terzo volume, introdotto al pubblico nella Sala Bianca di Palazzo Pitti, comprende una vasta collezione di opere su tessuto e la loro storia nella manifattura fiorentina  durante il granducato di Ferdinando II de’ Medici. Una grande presentazione, quella di Palazzo Pitti, dove Lucia Meoni ha raccontato storie e vicissitudini degli arazzi di questo periodo, la loro destinazione nelle sale dei Pianeti, destinate in gran parte agli incontri con gli ambasciatori e con i rappresentanti delle grandi famiglie del tempo. Tra i grandi artefici fu Févère che realizzò arazzi tratti da dipinti cinquecenteschi  di Andrea del Sarto e di Francesco di Cristofano detto il Franciabigio.

Alessandro Lazzeri

GazzettaToscana.it è un quotidiano online di cronaca indipendente sui fatti che circondano la zona della Toscana.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio