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“Genius Loci”, una sfilata di ospiti chiude la 6/a edizione: Ghemon, Mario Tozzi, Rob Mazurek, Don Virginio Colmegna, Massimo Livi Bacci e l’alba con Zola Jesus // Venerdì 29 e sabato 30 settembre all’alba nel complesso di Santa Croce, Firenze

Venerdì 29 settembre e sabato 30 alle prime luci dell’alba

presso il complesso monumentale di Santa Croce, Firenze

Ghemon, Mario Tozzi, Rob Mazurek, Don Virginio Colmegna, Massimo Livi Bacci e l’alba con Zola Jesus: una sfilata di ospiti chiude la 6/a edizione di “Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce”

Programma densissimo per l’ultima serata di festival con l’incontro tra la scienza di Mario Tozzi e le musiche di Enzo Favata; Ghemon col progetto “Una cosetta così”; la tavola rotonda sulle migrazioni con Don Virginio Colmegna, Massimo Livi Bacci e Maria Grazia Guida; il live site specific di Rob Mazurek; le esibizioni di Barry Guy e Maya Homburger guidate dai riverberi della Cappella dei Pazzi; le canzoni yiddish di Gabriele Coen Aleph Trio. A seguire le porte del complesso si chiuderanno per riaprirsi col sorgere del sole per la prima presentazione italiana di “Arkhon”, nuovo album dell’artista russo-statunitense Zola Jesus

Firenze, 28 settembre 2023 – Dopo una carrellata di ospiti che accenderanno la notte di venerdì 29 settembre – dal demografo Massimo Livi Bacci in dialogo con Don Virginio Colmegna a Ghemon col nuovo progetto che unisce storytelling e stand-up comedy, fino al geologo Mario Tozzi e al gigante del jazz Rob Mazurek – sarà la cantautrice russo statunitense Zola Jesus a far scendere, alle prime luci dell’alba, il sipario sulla 6/a edizione di “Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce”, l’evento promosso da Associazione Controradio Club, Opera di Santa Croce e Controradio in collaborazione con associazione culturale La Nottola di Minerva e con il contributo di Comune di Firenze per Estate Fiorentina 2023 nell’ambito di Florence Art Week. Accoglienza e ospitalità, temi decisamente collegati alla spiritualità francescana di Santa Croce, animano l’intero festival e verranno interpretati da ciascun artista nel corso della serata tra la Cappella Pazzi, il Cenacolo e il Secondo Chiostro. A seguire le porte del complesso monumentale si chiuderanno per riaprire alle 6.00 del mattino di sabato 30 settembre, quando i primi bagliori del sole illumineranno, nel Chiostro, la prima presentazione italiana di “Arkhon”, ultimo lavoro discografico della talentuosa cantante e songwriter – al secolo Nika Danilova – che incanterà il pubblico con atmosfere darkwave, dream e gothic fuse alla sua inconfondibile voce (ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria su www.santacroceopera.it, info www.controradio.it).

La serata si aprirà alle 20.30 nel Secondo Chiostro, dove Gabriele Coen e il suo trio eseguiranno “Canzoni yiddish e sefardite”. L’universo linguistico e culturale yiddish si è naturalmente tradotto, nel corso dei secoli, in un vasto repertorio musicale: testi intensi dai mille sapori diversi, specchio fedele di un popolo errante, dei suoi sentimenti e delle sue vicissitudini. Canzoni d’amore, ninna nanne, lodi al Signore, canzoni d’osteria: il sacro e il profano, la malinconia e la gioia, l’ironia, l’umorismo e il senso del tragico convivono spesso all’interno dello stesso brano, riflettendo quelle che sono le caratteristiche portanti della cultura che le ha prodotte. Seguono alle 21.45 Mario Tozzi e Enzo Favata: uno scienziato della terra e un musicista che del suono della sua terra ha fatto un’inconfondibile cifra stilistica. Insieme raccontano il Mediterraneo attraverso il particolare punto di vista della geologia, scienza tanto affascinante quanto trascurata, e la musica al confine tra passato e futuro.

Passando al Cenacolo, alle 20.30 in programma l’incontro tra le esperienze di Massimo Livi Bacci – professore emerito all’Università degli studi di Firenze e socio dell’Accademia dei Lincei esperto in storia demografica e demografia contemporanea, con particolare attenzione alle relazioni tra popolazione, economia e società, oltre che autore di “Per terre e per mari. Quindici migrazioni dall’antichità ai nostri giorni” (Il Mulino) – Don Virginio Colmegna – sacerdote della Diocesi di Milano da sempre a fianco degli esclusi, umanità fiera a cui dà voce in “Non per me solo” (Il Saggiatore) – e Maria Grazia Guida – direttrice della Casa della Carità di Milano e collaboratrice di Don Colmegna – con la moderazione del giornalista Raffaele Palumbo e letture a cura dell’attrice Federica Miniati. La serata va avanti alle 21.40 con Ghemon e lo spettacolo “Una cosetta così”. Partito dal mondo hip hop, del quale è diventato uno dei più apprezzati artisti, ha reso negli anni il suo stile unico mescolando soul, rap e musica italiana e scegliendo la strada della versatilità per raccontare agli altri il suo mondo interiore. Stavolta il mezzo è qualcosa di diverso da ogni cosa fatta in precedenza, per mostrarsi al pubblico in modo totalmente nuovo. Alle 23.00 luci puntate su Rob Mazurek, figura chiave della scena contemporanea che ama esprimersi attraverso linguaggi sempre in bilico tra pittura, scultura, installazioni e performance sonore. Talento eclettico e multiforme, naturalmente vocato all’improvvisazione più spregiudicata e meno docile, Mazurek – con all’attivo oltre 60 album solisti – eseguirà una performance in solo.

Ci si sposta alla Cappella Pazzi con altri due giganti della musica: Il contrabbassista britannico Barry Guy e la violinista svizzera Maya Homburger, che in tre sessioni successive, alle 20.20, 21.30 e 22.30, eseguiranno “Solos, Duets”. Tra le eccellenze della classica, ma anche della contemporanea e del barocco, al tempo stesso estremamente creativi e interessati ad allargare i confini musicali, propri e dei rispettivi strumenti, le loro composizioni nascono dalla profonda fusione dell’arte improvvisativa con gli stilemi della musica antica. Un progetto affascinante ed evocativo, dove la grande perizia strumentale coincide con la passione per la ricerca di nuovi orizzonti sonori.

La 6/a edizione di “Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce” si chiuderà con il tradizionale concerto all’alba nel Secondo Chiostro quest’anno affidato a Zola Jesus, che alle 6 del mattino di sabato 30 settembre eseguirà per la prima volta in Italia il nuovo disco “Arkhon”. “Nei miei boschi ho trovato un luogo dove rinunciare a tutto quel che ho”, recita il testo del primo singolo estratto. Sono parole che dicono molto di ciò che l’artista 34enne sembra voler esprimere in questo suo sesto lavoro: il bisogno di un rifugio dove prendersi cura di sé e sfuggire alle brutture del mondo.

“Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce” è promosso da Associazione Controradio Club, Opera di Santa Croce e Controradio in collaborazione con associazione culturale La Nottola di Minerva e con il contributo di Comune di Firenze per Estate Fiorentina 2023. Il progetto è cofinanziato da Unione Europea – Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020. La manifestazione aderisce a Florence Art Week

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su www.santacroceopera.it

Info www.controradio.it

FB e IG @geniuslocisantacroce

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