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le interviste in sala stampa del Carlo Castellani

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Le interviste in sala stampa al Carlo Castellani nel dopo gara.

 

Mister Braglia.

Ha commentato la gara esprimendo un certo rammarico perché la sua squadra ha rischiato di perdere, ma "il calcio è questo" ed in fin dei conti un pareggio può andar bene.  Non ha voluto esprimersi sul goal dell’Empoli, forse realizzato sul filo del fuorigioco, dal momento che in campo c’è una terna arbitrale che deve esplicare il proprio lavoro: non ha voluto fare polemica. Piuttosto ha preferito soffermarsi sulla prestazione dei suoi ragazzi, della quale è abbastanza contento, nonostante qualche passaggio sbagliato, ormai una costante. Conclude dicendo che il Frosinone ha di fronte otto gare impegnative i cui scontri diretti nelle mura amiche, ma i risultati dipendono soprattutto dal tipo di prestazione.

 

Eder.

E’ dispiaciuto per la vittoria sfumata negli ultimi minuti della gara ma, nel complesso, le due squadre hanno fatto bene, anche se il Frosinone deve migliorare. Alla domanda se gli piacerebbe tornare a giocare in serie A si  esprime parlando della sua esperienza nell’Empoli (per metà ancora dell’Empoli fc, il cui destino verrà deciso alle buste) mettendo in evidenza quanto ci sia stato bene ma preferendo andare in un’altra squadra per poter giocare, dal momento che in qual periodo le scelte dell’allenatore non cadevano mai su di lui.

 

Bassi.

Definisce il goal subito "un’euro goal" ma si sofferma soprattutto sul fatto che "lui ed i suoi compagni"siano riusciti a tesaurizzare un punto, avendo subito nell’avvio della gara, a differenza di un mese fa che probabilmente non sarebbe riusciti a recuperare, dando così una grande prova di carattere.

 

Mister Baldini.

 

Esordisce affermando che, dopo la gara con il Pisa, dove sono emerse tutte le difficoltà, i ragazzi sono stati bravi nel realizzare 7 punti in tre gare, considerando "d’oro" il punto strappato nella gara con il Frosinone dicendo che, se nelle altre gare si fosse gestito i pareggi al meglio, adesso gli azzurri non si troverebbero un tale situazione: il passato non interessa più. Ha continuato dicendo che li attendono otto gare difficilissime, dovendosi concentrare su ognuna volta per volta, non essendoci più margine di errore.

 

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Franca Ciari

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