Italia Under 21Amichevole Italia vs Russia 2 – 0 fonte: news www.figc.it
Si chiude con la quarta vittoria il ciclo delle cinque amichevoli che porta l’Under 21 verso il Torneo di Tolone e la avvicina alle qualificazioni europee di settembre. Un successo (2-0), quello ottenuto contro la Russia allo stadio “Euganeo” di Padova, sudato e sofferto, maturato negli ultimi otto minuti di una gara condotta dalla giovane Italia a fasi alterne. Graziati dagli avversari in un paio di occasioni, gli Azzurrini hanno onorato la maglia azzurra come chiede Ciro Ferrara da quando siede in panchina, tirando fuori grinta e carattere sotto gli occhi compiaciuti del presidente della Figc Abete, del vice presidente Albertini, del direttore generale Valentini, del Commissario tecnico Prandelli e del coordinatore delle nazionali giovanili Sacchi.
Con il vantaggio firmato da Riccardo Saponara e il raddoppio di Manolo Gabbiadini, l’Under ha messo in bacheca un successo importante, che si aggiunge alle precedenti tre vittorie e all’unico pareggio ottenuto in casa della Germania. Si chiedeva, a questo test, una conferma di quanto visto fino ad oggi: e Ferrara, sul piano della personalità, ma anche della qualità, è stato accontentato. Errori e difficoltà non sono mancati e saranno motivo di riflessione e di valutazione.
Privo di diversi giocatori “prestati” all’Under 19 che deve prepararsi per la seconda fase del Campionato Europeo, il tecnico ha riproposto il 4-4-2 con Pinsoglio in porta, in difesa da destra Santon con la fascia di capitano, coppia centrale Caldirola-Mori, a sinistra Crescenzi, a centrocampo D’Alessandro, Marrone, Romizi, Misuraca, in attacco Macheda e Paloschi.
Rispetto alle precedenti prestazioni, all’inizio la giovane Italia stenta a trovarsi, il fraseggio non è limpido, il ritmo basso. Subito un’occasione per la Russia che si infila nel muro difensivo azzurro, ma il tiro è troppo debole e Pinsoglio non ha difficoltà ad abbracciare la palla. Al 18’ un rinvio di testa favorisce Misuraca, apertura per Paloschi che da posizione favorevole di prima intenzione alza troppo il tiro. Più gioco individuale che collettivo, poco agile la manovra da parte degli Azzurrini che incontrano più difficoltà del previsto e concedono troppa libertà ai russi, ma chiudono il primo tempo in crescendo.
Nella ripresa subito tre cambi per Ferrara: Donati per Santon, Soriano per Marrone, Gabbiadini per Paloschi, con Macheda promosso capitano. All’8’ sponda di Macheda per Misuraca, il cui tiro esce fuori di poco.
E ancora al 16’ palla-gol per Macheda, che non trova lo specchio della porta. In difficoltà quando vengono attaccati centralmente, i russi raddoppiano sempre sugli esterni, dove Gabbiadini, bravo nel cambio di passo e a far salire la propria squadra, crea seri problemi. Ferrara tra il 24’ e il 27’ prova altre due carte: Saponara per D’Alessandro e in attacco l’esordiente Forestieri al posto di Macheda (ultimo cambio al 37’ con l’ingresso di Faraoni al posto dell’infortunato Romizi). Al 32’ azione da fondo campo tra Saponara e Donati, testa debole di Gabbiadini. Due minuti dopo sfiora il vantaggio Saponara con una fiondata da fuori. E’ solo l’antipasto per l’entrata del piatto forte. Che arriva al 40’ proprio con Saponara che, dopo aver dribblato l’avversario, avanza centrale palla al piede e sfodera un diagonale che trova l’incrocio giusto. Per il giocatore dell’Empoli quarta presenza con la maglia dell’Under e primo gol.
Il vantaggio regala coraggio e vivacità agli Azzurrini, che raddoppiano al 48’ con un contropiede velocissimo di Gabbiadini, servito dall’italo-argentino Forestieri. Soddisfatto per il risultato, Ferrara ringrazia per l’impegno, ma non sottovaluta le difficoltà incontrate dalla squadra: “Il risultato ci premia – sottolinea – però devo dire che oggi è stata la partita più dura e difficile da quando ho preso in mano l’Under. Sono contento, ma al tempo stesso voglio esaminare bene la partita perché abbiamo incontrato diverse difficoltà: troppa distanza tra i reparti, i nostri avversari riuscivano sempre a trovare un uomo smarcato tra le linee e in alcuni frangenti siamo stati anche fortunati. Ringrazio tutti per l’impegno, questa squadra nel finale riesce sempre a dare il meglio: ci portiamo a casa la vittoria, con la consapevolezza che dobbiamo migliorare”. www.figc.it