TERRITORIO
STOP A “PRIM’OLIO PRIMOVINO” E ALLE FIERE PROMOZIONALI
Stop a “Prim’olio Primovino” e alle fiere promozionali
Stop (con riserva) a “Prim’Olio Primovino”, la festa dei prodotti d’autunno che il 14 e 15 novembre avrebbe celebrato a Camaiore l’edizione numero 12 e alle fiere promozionali sulla passeggiata di Lido: il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri varato lo scorso 18 ottobre ha indicato come oggetto di “espresso divieto” le sagre e le fiere di comunità contraddistinte dal carattere locale, stravolgendo così il calendario-eventi del Consorzio di Promozione Turistica della Versilia.
“La situazione attuale ci impone un fermo che, speriamo, sia solo momentaneo – spiega il presidente, Carlo Alberto Carrai – perché anche dal confronto con l’assessore alle attività produttive di Camaiore, Gabriele Baldaccini, è emerso il bisogno di questi eventi per dare vitalità al territorio e un sostegno al commercio locale”.
Cancellati, dunque, rassegne e mercatini già organizzati per ottobre e novembre “ma siamo pronti a rimetterci subito in moto – sottolinea Carrai – se intervenissero nuove disposizioni nazionali o regionali a permetterci di svolgere le manifestazioni in sicurezza, come sempre finora abbiamo fatto grazie alla serietà e disponibilità degli operatori”. Il Consorzio è comunque già proiettato sul periodo natalizio: “Navigare a vista non è semplice – prosegue il presidente dell’ente turistico versiliese – ma abbiamo sempre sostenuto con forza l’importanza del tessuto commerciale del territorio, fatto di piccola imprenditoria familiare e di grandi eccellenze che Camaiore sa esprimere. Questo ci impone non solo di non arrenderci ma di farci trovare pronti, non appena le condizioni saranno migliori”.
Perché proprio in questo, secondo Carrai, si sostanzia la fase di “convivenza con il coronavirus” spesso citata da ministri e virologi: “L’estate appena trascorsa ha fatto scuola – conclude – con tante prescrizioni che, tuttavia, rispettate da operatori e ospiti, hanno permesso alla Versilia di non affondare. Come Consorzio siamo pronti a proseguire su questa strada e garantire la sicurezza delle fiere e delle manifestazioni che organizziamo”.
“La situazione attuale ci impone un fermo che, speriamo, sia solo momentaneo – spiega il presidente, Carlo Alberto Carrai – perché anche dal confronto con l’assessore alle attività produttive di Camaiore, Gabriele Baldaccini, è emerso il bisogno di questi eventi per dare vitalità al territorio e un sostegno al commercio locale”.
Cancellati, dunque, rassegne e mercatini già organizzati per ottobre e novembre “ma siamo pronti a rimetterci subito in moto – sottolinea Carrai – se intervenissero nuove disposizioni nazionali o regionali a permetterci di svolgere le manifestazioni in sicurezza, come sempre finora abbiamo fatto grazie alla serietà e disponibilità degli operatori”. Il Consorzio è comunque già proiettato sul periodo natalizio: “Navigare a vista non è semplice – prosegue il presidente dell’ente turistico versiliese – ma abbiamo sempre sostenuto con forza l’importanza del tessuto commerciale del territorio, fatto di piccola imprenditoria familiare e di grandi eccellenze che Camaiore sa esprimere. Questo ci impone non solo di non arrenderci ma di farci trovare pronti, non appena le condizioni saranno migliori”.
Perché proprio in questo, secondo Carrai, si sostanzia la fase di “convivenza con il coronavirus” spesso citata da ministri e virologi: “L’estate appena trascorsa ha fatto scuola – conclude – con tante prescrizioni che, tuttavia, rispettate da operatori e ospiti, hanno permesso alla Versilia di non affondare. Come Consorzio siamo pronti a proseguire su questa strada e garantire la sicurezza delle fiere e delle manifestazioni che organizziamo”.
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