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Pellepiù: una rassegna per la pelletteria

Da poco è iniziato l’appuntamento nazionale a Firenze, Pellepiù 2017.  Fino all’11 novembre 2017, alla Fortezza da Basso va in scena il laboratorio di innovazione e competenze della filiera della pelletteria. La seconda edizione della manifestazione promette di essere officina di novità e promotore di preservazione del saper fare tradizionale della filiera della pelletteria. Le imprese della filiera della pelletteria sono un universo produttivo fecondo di studio di nuove tecniche e processi di lavorazione, di ricerca avanzata, ma anche preziose custodi di tradizionali capacità e abilita manuali che rendono un prodotto made in Italy di pelletteria di alta gamma apprezzato nel mondo.

Dai costruttori di macchinari e prodotti per la lavorazione della pelle e della concia, al packaging, agli accessori e accessoristi, Pellepiù vuole essere un cantiere di lavoro moderno per tutta la filiera della pelletteria. Ecco perché si presenta con un concetto innovativo che trasforma la tradizionale idea di manifestazione e unisce alle novità presentate dalle aziende un laboratorio di idee, progetti e confronto dove i visitatori potranno conoscere e novità del settore. Incontri tecnici, seminari di lavoro sul futuro e sui problemi aperti del comparto arricchiranno poi i tre giorni dell’evento, unico nel suo genere e nato con l’intento di promuovere il patrimonio produttivo della filiera pelle e cioè la capacità di eccellenza di produzione, di innovazione, di tradizione e qualità delle maestranze.

Ed è a Firenze, il cuore della produzione della pelletteria di lusso – nel solo territorio fiorentino vi è il 20% delle imprese italiane di settore – che nasce l’evento della filiera, che innova, guarda al futuro, all’industria 4.0 ma tiene salde radici di impresa del saper fare prodotti belli e ben fatti. Si potrebbe dire una industria 4.0+1.0. Pellepiù è ideato e organizzato da Rete Pelle+, una rete di imprese orizzontale, che nasce, a Firenze, dalla accorata passione e dall’amore per la specificità del proprio lavoro degli imprenditori delle nove aziende in rete – tutte storiche e stimate imprese -, ma anche dalla consapevolezza che il “saper fare” di un territorio è patrimonio strategico da tutelare per attrarre clienti internazionali.

In questo contesto il Fustellificio Due Più rappresenta un nuovo punto di riferimento per la pelletteria. Il Fustellificio Due Più, nasce nel 2010 dalla fusione di due aziende con esperienza ventennale. Enrico e Luciano, i due soci, garantiscono un prodotto con un alto standard qualitativo a prezzi competitivi. Con sede a Certaldo, l’azienda, grazie ai vari reparti interni, di saldatura, piegatura e rifinitura e dotati di macchinari tecnologicamente all’avanguardia, è in grado di offrire un servizio completo, dalla progettazione alla realizzazione, con il preciso intento di garantire un servizio personalizzato tenendo presente le singole esigenze dei clienti. Due Più tutela la proprietà intellettuale che rappresenta uno degli argomenti più delicati in un settore altamente competitivo come quello della pelletteria. La loro presenza alla manifestazione, con uno stand ricco di realizzazioni di tutti i tipi, è significativa della volontà aziendale di aprirsi ad un mondo dove prevalgono la qualità e l’innovazione.

Cecilia Chiavistelli

 

Alessandro Lazzeri

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