FIORENTINA 2016/2017

Lazio vs Fiorentina 3 – 1 Cronaca di una sconfitta annunciata: la Fiorentina gioca solo un tempo.

La Fiorentina dopo un primo tempo inguardabile si sveglia troppo tardi. Tello disastroso, Kalinic e Ilicic impalpabili. Bene Berna, Maxi Oliveira, De Maio, Zarate e Chiesa.

 

Seconda sconfitta consecutiva per i Viola. Dopo la disastrosa gara di Genova, i Viola giocano meglio ma regalano un tempo all’aggressività della Lazio. Già dall’inizio della gara i Viola subiscono la maggior dinamicità della Lazio che già all’ottavo va vicino al goal con un colpo di testa di Bastos, deviato da un grande intervento di Tatarusanu. A Roma Sousa propone in attacco Kalinic supportato da Tello, Ilicic e Bernardeschi. Lo schieramento migliore dopo le fantasie di Genova. Purtroppo i Viola subiscono troppo in una prima frazione di gioco che vede continuamente all’attacco i Biancocelesti. A differenza di altri inizi di partita, contro la lazio, i Viola reggono una ventina di minuti. Al ventunesimo Immobile, da buona posizione, tira alto. La Lazio insiste e al ventitreesimo trova il goal con Keita, dopo una bell’azione. La Fiorentina non sbanda ma non riesce a pungere. Un gran possesso palla che si rivela sterile. Al quarantesimo arriva l’unica occasione viola del primo tempo quando Bernardeschi su cross di De Maio colpisce di testa troppo debolmente per una facile parata di Marchetti. Purtroppo quando si comincia a pensare al secondo tempo, arriva il secondo goal della Lazio: presunto fallo di Tomovic, generoso rigore concesso e trasformato da Biglia.

All’inizio di ripresa Tomovic, che risente di un infortunio subito sul finire del tempo, è sostituito da Cristoforo. Ed è proprio Cristoforo a procurarsi al secondo minuto un rigore che Ilicic si fa parare da Marchetti. Dopo aver perduto l’occasione di segnare un goal importante, i Viola non si deprimono e costringono la Lazio a subire. Al tredicesimo Sousa sostituisce un deludente Ilicic con Zarate. Ed è proprio l’argentino a riaprire la gara al diciannovesimo con un goal dopo una bella azione di Tello e una respinta di Biglia. La Lazio è in difficoltà. La Fiorentina gioca un’altra partita. Al venticinquesimo sembra arrivare il pareggio. Prima l’arbitro convalida, poi annulla su segnalazione del giudice di porta che rileva un tocco di mano (involontario) di Sanchez. La Fiorentina meriterebbe il pareggio, ma il forcing viola non ha l’effetto sperato. Purtroppo arriva anche la beffa del terzo goal, con Radu che batte un Tatarusanu non impeccabile, dopo una ripartenza viziata da un fallo su Zarate non rilevato dall’arbitro.

Fiorentina bella solo un tempo. Una squadra che nonostante la buona forma fisica, non sembra in grado di tenere per novanta minuti. Problemi di personalità? Problemi di conduzione tecnica? Sembra esserci uno scollamento tra un allenatore troppo innamorato dei suoi moduli e la resa di una squadra che, quando riesce a giocare in maniera meno schematica, trova una felicità di espressione che potrebbe dare anche migliori risultati. Giovedì arriva il Napoli a Firenze. Una squadra in gran forma. Una squadra cui non si può regalare un tempo di non gioco.

Alessandro Lazzeri

Lazio-Fiorentina 3-1

Lazio: Marchetti; Bastos, De Vrij, Radu; Felipe Anderson (16′ st Wallace), Cataldi (38′ st MUrgia), Biglia, Milinkovic Savic, Lulic; Keita (22′ st Kishna), Immobile. Allenatore: Simone Inzaghi,

Fiorentina: Tatarusanu; Tomovic (1′ st Cristoforo), Astori, De Maio, Maxi Olivera; Sanchez, Vecino; Tello (35′ st Chiesa), Ilicic (13′ st Zarate), Bernardeschi; Kalinic. Allenatore: Paulo Sousa

Arbitro: Irrati di Pistoia

Reti: 23′ pt Keita; 48′ pt Biglia (rig); 19′ st Zarate; 44′ st Radu

fiorentina-atalanta

fonte foto: violachannel
fonte foto: violachannel

Note: ammoniti Tomovic, Bastos, Bernardeschi, Astori

Franca Ciari

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