Il più antico teatro fiorentino in un libro
Firenze, 13 luglio 2021 – Il Niccolini di Via Ricasoli, nel cuore del centro storico, è una vera e propria istituzione cittadina. Eppure soltanto oggi la struttura, che risale al 1650, diventa protagonista di un libro. L’autrice è Linda Giandalia, giovane storica dell’architettura che al “Teatro del Cocomero” (questo l’antico nome) aveva già dedicato la sua tesi di laurea, e che presenterà il libro venerdì 16 luglio alle 18.00 proprio nei locali del teatro. Con lei interverranno Roberto Toni, animatore assieme a Carlo Cecchi della grande stagione del Niccolini negli anni Ottanta, e l’editore Pagliai, amministratore del gruppo Polistampa proprietario dell’immobile dal 2006. Ingresso a numero chiuso su prenotazione (tel. 055 7378721 – info@eventipagliai.com).
Intitolato semplicemente Il Teatro Niccolini di Firenze, il volume ci racconta la storia del più antico teatro a palchi di Firenze, nonché uno dei primi teatri “moderni” d’Europa. La sua origine risale ai tempi del Principe Don Lorenzo de’ Medici, figlio del granduca Ferdinando I, quando un gruppo di nobili – l’Accademia degli Immobili, che in futuro cambierà più volte nome – prese in affitto alcune stanze di palazzo Ughi in via del Cocomero costruendovi il teatro. Con un occhio particolarmente attento ai dettagli strutturali e architettonici, Linda Giandalia ripercorre i più grandi eventi che hanno segnato la storia di questo edificio, dando spazio ad esempio alla ricostruzione subita nel Settecento su progetto dell’architetto Giulio Mannaioni e agli interventi di trasformazione del secolo successivo. Fino ad arrivare agli anni Ottanta del Novecento, quando il teatro ospitò artisti come Vittorio Gassman, Carmelo Bene e Paolo Poli, e quindi all’imponente restauro terminato nel 2016, che ha dato il via a una nuova feconda stagione.
Gherardo Del Lungo (335 1373725)
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