FIORENTINA

La Fiorentina ci prova ma il Milan è troppo forte

Impegno carattere e determinazione non bastano. Gli errori difensivi e la scarsa lucidità in avanti puniscono la Fiorentina. Discutibili alcune scelte di Italiano

Il Milan è sicuramente la squadra più forte vista al Franchi, ma i viola avrebbero meritato almeno di pareggiare per la determinazione e la voglia messa in campo contro i rossoneri. Alcune scelte di Italiano hanno suscitato subito qualche perplessità che si sono rivelate fondate nel corso della gara. Italiano schiera Dodò invece di Kayode, Quarta al posto di Ranieri e Duncan invece di Arthur. In campo Ikonè e Kouamè. , in panchina Gonzalez e Bonaventura. Scelte tecniche in previsione della sfida di Coppa Italia di Mercoledì, che hanno indebolito la squadra contro un avversario di grande livello.

Dopo la grande e bella coreografia della curva Fiesole e della Maratona, dedicata a Joe Barone, la gara comincia con un Milan molto aggressivo . Al secondo minuto ci provano i rossoneri con un lancio di Reijnders, in area per Giroud che è chiuso in angolo Milenkovic. Al 7′: Chukweze serve un palla perfetta centro area per Giroud che tira fra le braccia di Terracciano.

Il Milan è molto aggressivo. Dodò a destra e Biraghi a sinistra non riescono ad arginare i rossoneri che costruiscono continue occasioni da gol, con Leao e con Chukwueze. Al diciottesimo dopo un contrasto tra Leao e Terracciano, la sfera sta per entrare in porta ed è respinta sulla linea da Belotti. La Fiorentina non riesce a costruire, il centrocampo non funziona e gli esterni hanno difficoltà a salire. Dopo venti minuti di dominio rossonero i viola si rendono pericolosi con una punizione e con un angolo . Arriva al 27′ la prima occasione per i viola. Ikonè serve Belotti che calcio addosso a un grande Maignan che chiude splendidamente lo specchio della porta, Dopo che un tiro di Belotti è respinto di gomito da Tomori, riparte il Milan che impegna Terracciano con i tiri di Leao e Giroud.

In avvio di ripresa, Pioli cambia toglie Thiaw e schiera Gabbia. Al secondo minuto il Milan va in vantaggio. La difesa viola non chiude: Leao mette al centro un pallone dalla destra, Milenkovic scivola e alle sue spalle arriva Loftus-Cheek che mette in rete.

La Fiorentina reagisce e al settimo pareggia. Beltran, serve con un bel tocco Duncan che sulla tre quarti batte con un tiro angolato Maignan. Purtroppo la difesa viola è troppo alta e viene saltata agevolmente in contropiede. Dodò non riesce a contenere Leao che sfugge anche a Milenkovic e batte Terracciano. La Fiorentina cerca di reagire. Maignan para un tiro di Ikonè e compie un miracolo su una gran botta di Belotti.Italiano toglie Dodò per Kayode, schiera Gonzalez per Kouamè. La Fiorentina assedia il Milan. Ci prova sostenuta da tutto lo stadio ma non riesce a trovare il gol del pareggio. Peccato perchè il pari sarebbe stato il risultato più giusto , almeno per quanto visto nella ripresa, anche se nel primo tempo i rossoneri avevano ampiamente dominato.

Vincenzo Italiano ha parlato in sala stampa dopo la sconfitta contro il Milan: “Il gol del 2-1? Quel gol arriva da un forcing dopo l’1-1 e potevamo evitarlo non facendo mettere giù il pallone a Rejnders. La Fiorentina ha dato l’anima, cuore, grande spirito e ha fatto tutto quello che doveva fare. Il loro portiere ha fatto grandi parate. Col pareggio credo non ci sarebbe stato nulla da dire. Ho tolto 4 giocatori perché non ce la facevano più. Abbiamo messo in difficoltà una squadra in grande forma. Se avessimo pareggiato non ci sarebbe stato nulla da dire. Nelle prossime gare dovremo essere più precisi e concreti. Oggi potevamo fare qualche gol in più, ma questo deve essere l’atteggiamento perché la prestazione è stata di livello. In casa stiamo facendo grandi prestazioni, fuori dobbiamo essere più pratici e convinti. Con il sacrificio da parte di tutti abbiamo provato a soffocare il loto entusiasmo nel primo tempo. Non dobbiamo perdere questa grande voglio di fare risultato, entusiasmo, pensando sempre di onorare il nostro direttore. Giocando così di partite ne perderemo poche”.

Fiorentina- Milan 1-2

FIORENTINA: (4-2-3-1): Terracciano; Dodô (24’st Kayode), Milenković, Martínez Quarta (43’st Barák), Biraghi; Duncan, Mandragora; Ikoné (43’st Sottil), Beltrán (34’st Nzola), Kouamé (24’st González); Belotti. A disp.: Martinelli, Vannucchi; Comuzzo, Faraoni, Parisi, Ranieri; Arthur, Castrovilli, Infantino, Lopez. All.: Italiano.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw (1’st Gabbia), Tomori, Florenzi; Bennacer, Reijnders (18’st Musah); Chukwueze (28’st Pulisic), Loftus-Cheek, Leão (18’st Okafor); Giroud (37’st Jović). A disp.: Nava, Sportiello; Bartesaghi, Gabbia, Simić, Terracciano; Adli, Zeroli. All.: Pioli.

Arbitro: Maresca di Napoli.

Gol: 2’st Loftus-Cheek (M), 5’st Duncan (F), 8’st Leão (M)

Ammoniti: 13′ Biraghi (F), 21′ Thiaw (M), 23′ Martínez Quarta (F), 45’st Tomori (M), 48’st Loftus-Cheek (M)

 

Alessandro  Lazzeri

Alessandro Lazzeri

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