Quest’anno Firenze è palcoscenico della prima edizione del Festival delle Scoperte, evento culturale svolto dal 20 al 22 marzo 2020 in varie prestigiose location. Obiettivo di questa manifestazione, ha dichiarato Marco Panichi (ideatore del Festival), è quello di riuscire a creare innumerevoli contatti e connessioni fra i partecipanti, ricercando la conoscenza attraverso il dialogo e l’interazione con esperti di diversi campi disciplinari. Tema affrontato in questa prima edizione è il Tempo, argomento esaminato a livello multidisciplinare da intellettuali e personaggi d’attualità: filosofi, medici, scienziati, psicoterapeuti, ricercatori, astronauti, archeologi, spiritualisti, storici dell’arte, oltre a fotoreporter, artisti, musicisti, attori, scrittori, animatori interculturali, ecc. Nell’ambito della manifestazione è proposto un cartellone fitto d’iniziative e per tutta la durata dell’evento avranno luogo presentazioni di libri, lectio magistrali, conferenze, ma anche laboratori, workshop, installazioni, spettacoli teatrali, musicali, ecc. Fra le istituzioni coinvolte siti museali dell’Università di Firenze (Orto Botanico, Paleontologia, Antropologia), Fondazione Scienza e Tecnica, Accademia Toscana di Scienze e Lettere La Colombaria, Biblioteca delle Oblate, Arcispedale di Santa Maria Nuova, Spazio Alfieri, Spazio delle Murate, Cenacolo di S. Croce, Santo Spirito, Osservatorio di Astrofisico di Arcetri, Accademia dei Georgofili, Officina del Profumo di Santa Maria Novella; a collaborare sono inoltre Cinema, Librerie e Teatri fiorentini. Nel corso delle tre giornate dell’evento, dal 20 al 22 marzo, sono in calendario centinaia d’incontri ravvicinati con tantissimi ospiti di richiamo: docenti provenienti da vari Atenei e studiosi di chiara fama fra i quali qui citiamo Luigi Dei, Massimo Inguscio, Giancarlo Landini, Donatella Lippi, Lamberto Maffei, Stefano Mancuso, Massimo Mazzoni, Fabio Pagan, Telmo Pievani, Sandro Rogari, Sandra Savaglio, Marcello Spagnulo, Roberto Vittori, ecc. Esponenti del comitato scientifico e artistico del Festival sono Marco Ciardi (storico della scienza), Giandomenico Semeraro (storico dell’arte), Andrea Gambassi (fisico teorico), Roberto Carlone (musicista e attore) e Pasquale Barile (egittologo), mentre l’organizzazione del Festival sostenuta da importanti imprese locali e nazionali (fra cui Aboca, Estra Energia, Unicoop Firenze, ecc.), è curata dall’Associazione culturale Festival delle Scoperte. Agli interessati segnaliamo che per partecipare al Festival delle Scoperte occorre registrarsi nelle varie sedi che ospitano gli eventi, oppure, in alternativa, è possibile compilare l’apposito form nel Sito: www.festivalscoperte.it : registrandosi, sarà possibile accedere al Festival per seguire gli eventi (prevalentemente gratuiti). Studenti e insegnanti che partecipano alla kermesse, possono su richiesta ottenere crediti formativi utili per il proprio aggiornamento culturale e professionale. A quanti desiderano collaborare con il Festival delle Scoperte in qualità di Volontari, segnaliamo che è possibile inoltrare on line la propria candidatura (se maggiorenni): per maggiori informazioni consultare il Sito: www.festivalscoperte.it
Cristina Fontanelli
