Il Bello della Musica? A MusiCastello Festival
Da domani (domenica 6 settembre) a lunedì 11 ottobre sei eventi musicali
al Museo Be.Go, al Monastero di Santa Maria della Marca e alla Villa di Cambiano
Il Bello della Musica nei luoghi dove si respira la storia o l’arte a pieni polmoni. E’ questo il biglietto da visita di MusiCastello Festival, che a partire da domenica e fino all’11 ottobre coinvolgerà il Museo Be.Go., il Monastero di Santa Maria della Marca e la Villa di Cambiano in una rassegna che contempla sei appuntamenti musicali, uno più entusiasmante dell’altro (ingresso gratuito).
Organizzata dall’associazione Orpheus APS in collaborazione con il Museo Be.Go., il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e il patrocinio del Comune di Castelfiorentino, MusiCastello Festival abbraccia vari generi musicali, dalla lirica alla musica da camera, fino a quella dei film più famosi.
Avvio scoppiettante domenica 6 settembre (ore 17.00) al Museo Be.Go. con “Amanti, io vi disfido”, l’aura amorosa del Seicento con la voce di Martina Barreca (soprano) e Nicoletta Cantini al pianoforte. Giovedì 10 settembre (ore 21.00) la rassegna si trasferirà al Monastero di Santa Maria della Marca con “Artemide Ensemble. Ascoltando i film”, musica dal vivo e proiezioni di scene tratte dai film più famosi. Sul palco Chiara Tommasoni e Gabriele Centorbi (violini), Giovanni Mancini (viola), Giuditta Ara (violoncello). Al pianoforte Alessio Cioni e alla Batteria Omar Cecchi.
Domenica 13 settembre sempre il Monastero di Santa Maria della Marca accoglierà “La Traviata” di Giuseppe Verdi, adattamento di Lorenzo Pusceddu (Filarmonica Giuseppe Verdi). Cantanti: Chiara Pieretti (Violetta Valéry), Leonardo Melani (Alfredo Germont), Hiroki Watanabe (Giorgio Germont) narratore: Martina Fondati
Un viaggio nella lirica da camera tra Ottocento e Novecento è invece il leit motiv della serata “Salotto al Museo”, in programma 20 settembre (ore 17.00) al Museo Be.Go, con Chiara Pieretti (soprano) e Nicoletta Cantini (pianoforte). Sempre il Be.Go. ospiterà il 3 ottobre (ore 17.00) il Quintetto di ottoni castellano che si esibirà in un “Viaggio tra arte e musica” (Trombe: Ignazio Bruno, Gastone Pulvino; Corni: Jasmine Conti, Stefano Mangini; Tuba: Marco Conti)
Finale alla Villa di Cambiano l’11 ottobre alle ore 20.00 con “Opera in Villa”, i migliori Duetti e Terzetti d’Opera di Mozart, Donizetti, Lehar, Offenbach. Una serata con Martina Barreca (soprano), Chiara Pieretti (soprano), Francesco Marchetti (tenore), Nicoletta Cantini (pianoforte).
Si ricorda che la partecipazione alle serate è gratuita ma con prenotazione obbligatoria, dato il limite di posti disponibili nel rispetto delle normative vigenti in materia di prevenzione da Covid 19. (prenotazioni: Museo Be.Go. info@museobenozzogozzoli.it, 0571.64448)
“Obiettivo di questa rassegna – sottolinea Stefano Mangini, presidente dell’Associazione Orpheus – è quello di valorizzare i nostri talenti musicali e anche alcuni luoghi davvero ricchi di interesse storico-culturale. Stiamo già avendo una forte risposta da parte della cittadinanza e dai turisti che sono in visita nelle nostre zone, tanto che alcuni eventi sono già sold out. Il mio ringraziamento va alle operatrici culturali del Museo Be.Go., che hanno collaborato alla stesura del progetto, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze che lo ha premiato con un contributo e all’Amministrazione Comunale che ci ha offerto tutto il supporto necessario”.
“Siamo felici – osserva il Vicesindaco con delega alla Cultura, Claudia Centi – che questo mese di settembre si apra con una rassegna musicale di grande spessore, e che abbia come protagonisti i migliori talenti di cui dispone il nostro territorio. Tutto questo è di buon auspicio per una ripresa delle attività culturali, che possono offrire un valido aiuto anche al tessuto economico e commerciale della nostra città. Valorizzare luoghi come il Museo Be.Go., il Monastero di Santa Maria della Marca e infine la Villa di Cambiano è importante per incentivare il turismo e anche per moltiplicare le occasioni in cui gli stessi nostri concittadini possono riscoprirli e apprezzarli. Rinnovo i ringraziamenti al personale del Museo Be.Go. e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, da sempre molto sensibile e attenta alla qualità dei nostri progetti, per il nuovo contributo concesso a questa rassegna”.
Ufficio Stampa Comune di Castelfiorentino
