Empoli vs Verona 1-2 L’Empoli scende in serie B.

Il Verona va in vantaggio con Serdar, poi il pari con Fazzini che illude e nella ripresa il gol di Bradaric che condanna l’Empoli. Lo stadio Carlo Castellani Computer Gross Arena gremito, la preparazione alla partita

durata un intera settimana per mettere insieme gli striscioni, perché la passione  dei tifosi non conosce la fatica o, meglio non la sente perchè loro pensano che i giocatori abbiano bisogno del loro sostegno e sono sicuri che basterà. Guai durante la settimana parlare che l’Empoli sarebbe potuto retrocedere, perchè l’Empoli avrebbe vinto sicuramente e si sarebbe ripetuto il miracolo dello scorso anno, ma i miracoli sono imprevedibili.

E’ stato proprio un ex di turno a condannare l’Empoli, Paolo Zanetti. Gli azzurri avevano fatto ben sperare dopo i successi contro Parma e Monza e contro il Verona doveva esserci la terza vittoria e soprattutto tra le mura amiche. E dopo quattro stagioni l’Empoli cambia categoria per tornare in B, quella che tutti dicono sia nella sua pelle sia per la dimensione della città, sia per il fatto che non sia capoluogo di provincia e sia per il fatto che la partita con la Fiorentina non viene considerato un derby dai tifosi della Viola. Tutto nella norma anche se l’Empoli ha dimostrato di poter impattare con questa categoria, anche se non è facile mantenerla. L’Empoli è partita di corsa chiudendo il girone di andata a 20 punti per poi dilapidare il suo tesoretto in quello di ritorno, non vincendo più una gara dal giorno 8 dicembre e guarda caso proprio con il Verona (1-4).

.Peccato, perchè ieri sera avrebbero potuto provare a vincere ma soprattutto con il coltello tra i denti mentre  è sembrato di vedere in campo nè coltello e nè denti, forse annientati dal peso della prestazione a cui si contrapponeva la determinazione e la lucidità dei giocatori del Verona mirando dritti all’obiettivo, tra l’altro raggiunto in pieno. Colpisce a fine gara il pianto di Ismajli che poi dice tutto, gli applausi della Maratona inferiore, lo sguardo nel vuoto di chi ci sperava davvero.  Adesso ci sarà una nuova squadra da costruire, alcuni giocatori torneranno ai clubs di appartenenza, alcuni  di proprietà della società toscana lasceranno l’Empoli ed a luglio ci sara’ il ritiro per il prossimo campionato.  Ciao serie A, anzi arrivederci a presto.