Marco Silvestri è stato presentato alla stampa nello sala stampa dello stadio Carlo Castellani di Empoli computer Gross Arena dove ha espresso tutta la sua soddisfazione per essere arrivato ad Empoli, anche perchè sembrava che l’Empoli fosse interessato ad un altro giocatore, poi invece l’interesse era per lui, rendendolo molto felice. L’operazione è stata molto veloce che Silvestri ha valutato come una grande occasione, in relazione a quanto accaduto nel 2024 e pronto a dare il suo contributo in qualsiasi modo gli venga chiesto. Si sofferma ancora a parlare di come sia stato sostituito, in modo poco garbato, nel primo momento di difficoltà della sua carriera a cui è seguito un infortunio abbastanza importante verso fine stagione. Ora ritiene di stare bene sia a livello fisico che mentale e che ha 33 anni pensa di poter dare ancora tanto. “Gatto Silvestri è tornato.”
Parlando dell’Empoli e del suo momento, non facile, si sofferma sul fatto di aver trovato un gruppo fantastico dove si è trovato subito a suo agio. Chiaramente la serie A è una categoria complicata, consapevole di dover dare il suo contributo, che può essere elargito in tanti modi diversi per conquistare la salvezza ma soprattutto cercando di aiutare i suoi compagni ad esprimere i propri punti di forza unita alla qualità ed alla voglia di fare qualcosa di importante.
Conclude parlando dell’Udinese, la squadra che l’Empoli incontrerà domenica prossima, definendola una squadra fisicamente molte forte che gioca bene a calcio, tanto che si può considerare un’ottima squadra sia a livello di singoli che di collettivo. Parlando della gara ritiene che sarà una partita difficile perchè a livello fisico loro sono molto forti e quindi ci sarà da lottare con intensità. Esprime una certa soddisfazione nel ritornare ad Udine , dove è stato per tre anni ,che sono stati importanti ma se n’è andato via un po’arrabbiato, forse sbagliando, perchè ci sono tante dinamiche, anche se è contento di tornarci perchè ci sono tante persone che gli vogliono bene là ad Udine.
