CULTURA

Emozione a Stabbia nel ricordo di Mauro Cordeschi

Un commosso ricordo di Mauro Cordeschi. A due anni dalla scomparsa organizzata a Stabbia una serata intensa con la presentazione di un libro di Gaia Simonetti. Per il Sindaco di Cerreto Guidi Simona Rossetti è stato un momento speciale.

 

Cerreto Guidi,28 ottobre 2019-Un toccante libro curato da Gaia Simonetti è stato al centro della serata organizzata domenica 27 ottobre al Circolo ACSI-XXIII Agosto di Stabbia per ricordare Mauro Cordeschi, il giovane scomparso tragicamente, nell’ottobre di due anni fa, per le conseguenze di un incidente stradale.

 

Lettere senza confini” (ADV edizioni) ha come base l’amore che prende forma nelle lettere di genitori rivolte ai figli scomparsi. Non parlano troppo al passato, usano anche il futuro e cercano di ripartire. Qualcosa che può rinascere grazie al ricordo. Le sei mamme sono state guidate nel progetto editoriale nato dalla condivisione (è stata scelta assieme anche la copertina simile ad un arcobaleno che “racchiude” i colori preferiti dai figli) dalla giornalista fiorentina Gaia Simonetti (oggi impegnata nel calcio in Lega Pro, ma con tante iniziative nel sociale grazie al pallone e a un libro sull’ex CT del ciclismo Franco Ballerini con Alfredo Martini).

Dal comune dolore è nato un libro, che trae ispirazione dalla speranza. “Lettere senza confini” ha ricevuto la positiva accoglienza del Presidente Sergio Mattarella a cui è stato inviato. Le testimonianze contenute nel libro (i proventi derivati dalla vendita serviranno ogni anno per una borsa di studio ad uno dei destinatari delle lettere delle madri) hanno profondamente toccato la platea che si è radunata a Stabbia nel ricordo di Mauro Cordeschi. Uno di questi ricordi è proprio quello di Giovanna, la madre di Mauro. Salutando i presenti il Sindaco di Cerreto Guidi Simona Rossetti ha parlato di un momento speciale.

Dopo la dolorosa scomparsa di Mauro– commenta il Sindaco- abbiamo avviato un percorso di condivisione con la madre e gli amici con l’intento di trasformare un dolore sempre vivo in un’occasione per richiamare l’attenzione di tutti, ma in particolare dei giovani, su temi come la sicurezza stradale e la donazione degli organi. Abbiamo ascoltato con piacere le parole del Prof. Luca Poli, del Centro Trapianti del Policlinico Umberto I”.

Nel corso della serata dedicata a Mauro, intitolata non a caso “Donare è moltiplicare la vita”, sono intervenuti alcuni ragazzi della Nazionale Italiana Calcio Trapiantati per raccontare la loro esperienza, mentre il lancio delle lanterne ha concluso la serata, ma non il cammino avviato nel ricordo di Mauro.

Ufficio Stampa – Comune di Cerreto Guidi

Franca Ciari

GazzettaToscana.it è un quotidiano online di cronaca indipendente sui fatti che circondano la zona della Toscana.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio