NEWS

Diventa “Casa della Salute” il presidio territoriale del Comune di Buggiano – L’inaugurazione questo pomeriggio con l’assessore Saccardi

E’ diventato “Casa della Salute” il presidio territoriale del Comune di Buggiano con gli ambulatori di ben sette medici di famiglia, il pediatra e l’ambulatorio infermieristico più grande; operativi ormai da un mese, al primo piano della struttura, ora tutto gestito dall’Azienda Sanitaria.

 

La Casa della Salute è stata inaugurata oggi pomeriggio dall’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi insieme all’assessore regionale all’ambiente, Federica Fratoni, al consigliere regionale, Marco Niccolai, al prefetto di Pistoia, Emilia Zarrilli, al sindaco Daniele Bettarini, al presidente della Società della Salute (SDS) della Valdinievole Riccardo Franchi, al direttore sanitario dell’AUSL Tc Emanuele Gori, oltre al presidente della Pubblica Assistenza-Avis Brunero Bruni.

 

La nuova Casa della Salute di fatto si colloca come il riferimento principale per le cure primarie per i circa 9.000 cittadini residenti a Buggiano, con percorsi di prevenzione che riguardano soprattutto le vaccinazioni dell’infanzia, di cura principalmente per le malattie croniche e di riabilitazione con uno storico e attrezzato centro: ogni ambito, compreso quello sociale, adesso è funzionalmente integrato alla medicina generale e alla pediatria.

 

Nei tre piani della Pubblica Assistenza-Avis di Buggiano la ASL ha realizzato la fondamentale contiguità tra i medici di famiglia, il pediatra e il servizio specialistico, infermieristico, amministrativo così da agevolare il più possibile le famiglie ed i loro bambini, nelle richieste e nell’attivazione delle prestazioni.

 

 

Hanno partecipano, inoltre, il direttore del dipartimento rete sanitaria territoriale Daniele Mannelli, il direttore della SDS Patrizia Baldi, il coordinatore sanitario dei servizi della zona Valdinievole Marco Bonini, il direttore assistenza infermieristica area pistoiese Paolo Cellini, il direttore dipartimento di medicina generale, Emanuele Croppi, oltre all’ingegnere Ermes Tesi che ha coordinato i lavori per l’allestimento dei nuovi ambulatori medici.

 

La nuova Casa della Salute con i suoi professionisti, opera, infatti, all’interno del più ampio edificio della locale Associazione di Pubblica Assistenza- Avis che da anni accoglie, al secondo e al terzo piano, in particolare i servizi di salute mentale infanzia e adolescenza (diretti dalla dottoressa Patrizia Iacopini) ed il Centro di Riabilitazione territoriale “F. Cappelli”; già da tempo, inoltre, la struttura accoglieva la Sanità d’Iniziativa e l’ambulatorio infermieristico per le “lesioni difficili” che manterranno la stessa organizzazione con l’obiettivo di aumentare la risposta alle esigenze della popolazione. Ad oggi l’ambulatorio che cura le lesioni (aperto due volte a settimana il martedì dalle ore 08.00 alle 14.00 ed il venerdì dalle ore 09.00 alle 12.00) ha in cura 12 persone, mentre con la Sanità di Iniziativa gli infermieri hanno inserito 1000 pazienti cronici nei percorsi dedicati alle loro specifiche patologie con interventi finalizzati alla prevenzione delle complicanze.

 

L’ambulatorio infermieristico, diretto da Marzia Cecchetti, è situato anch’esso al primo piano proprio accanto agli ambulatori dei medici di famiglia e del pediatra, al fine di realizzare anche interventi contemporanei sui pazienti, sia che essi si rivolgano al proprio medico sia che il riferimento sia quello infermieristico.

 

I Medici di Famiglia sono Niccolò Giusti, Giulia Marini, Stefano Tafi, Luca Lotti, Marcella Bellomo, Franca Trampi , Massimo Niccolai: hanno il loro ambulatorio principale all’interno della Casa della Salute con il pediatra Marco Niccoli.

 

La forte collaborazione tra ASL e mondo del Volontariato, ad oggi, ha portato alla gestione congiunta di diverse attività e tra queste il prelievo venoso, il Cup e il centralino telefonico, con la possibilità di valutare ulteriori sinergie, sempre nell’ottica del cittadino ma anche per realizzare importanti economie.

 

Un terreno fertile, dunque, dove agli attuali servizi, nel tempo, se ne potranno aggiungere altri in ambito specialistico e diagnostico con esami di primo livello così da garantire un percorso il più possibile completo agli adulti e ai bambini.

Franca Ciari

GazzettaToscana.it è un quotidiano online di cronaca indipendente sui fatti che circondano la zona della Toscana.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio