Ai piedi del podio. Infatti Gherardo Bruni è arrivato quarto nei 200 delfino ai campionati italiani assoluti primaverili di Riccione e, per appena 14 centesimi, non ha abbattuto la barriera dei due minuti. Una splendida prestazione per il ventenne nuotatore guidato da Giovanni Pistelli, tecnico del T.N.T. Empoli, che conferma la bontà della scelta di avere accantonato le gare di fondo per dedicarsi a quelle in piscina. In questa manifestazione romagnola, il portacolori del Forum Roma è stato battuto da Pellizzari, Pavone e Beni, tuttavia negli ultimi 50 metri ha nuotato più veloce dei tre medagliati grazie all’eccellente parziale di 30"44. Invece Rachele Bruni non è risultata stavolta brava come suo fratello, avendo chiuso gli 800 stile libero in quinta posizione e con un crono alto. Perciò ha pregiudicato la qualificazione sia agli Europei di maggio a Debrecen che alle Olimpiadi di Londra della prossima estate. Ma la ‘big’ del nuoto empolese, tesserata con l’Esercito, non era al top della forma e, nonostante le defezioni delle favorite Filippi e Pellegrini, ha accusato un distacco di oltre 7" dalla vincitrice De Memme. L’argento è stato conquistato dalla Nesti e il bronzo dalla Caramignoli, mentre la Grimaldi l’ha preceduta allo sprint. Da adesso la Bruni tornerà a concentrarsi sulle prove in acque libere dopo i grandi risultati ottenuti nella scorsa stagione a livello mondiale.
FONTE: Team Nuoto Toscana Empoli
