FIORENTINA

Belotti da il via alla “manita”viola

Netto successo della Fiorentina. Brillano Belotti e Ikonè

La Fiorentina riparte e conquista la prima vittoria del 2024 con una goleada che è avviata dal “gallo” Belotti, protagonista insieme a Ikonè di un’ottima prova. Alla Fiorentina è arrivato finalmente un centravanti, un centravanti che ha i movimenti e le giocate di una classica punta. Belotti non soltanto ha sbloccato una gara che pareva insidiosa ma ha creato spazi ,ha vinto duelli, ha pennellato passaggi perfetti ed ha trasmesso grande entusiasmo ad una squadra che dopo una lunga serie negativa e la debacle di Lecce, sembra aver ritrovato oggi quella felicità di gioco che era il suo tratto distintivo. Protagonista assieme a Belotti è stato Ikonè che non solo ha servito al “gallo” l’assist per il gol, ma è stato protagonista per tutta la partita e autore del raddoppio che ha messo in discesa una gara che aveva visto un inizio aggressivo e pericoloso della squadra ciociara.

Dopo un minuto di raccoglimento, prima del fischio d’inizio, in ricordo di Kurt Hamrin, il più grande della storia della Fiorentina, comincia una gara che vede gli ospiti subito pericolosi Al terzo minuto Quarta sbaglia un controllo, Kaio Jorge si presenta davanti a Terracciano che salva in uscita. Il Frosinone è più aggressivo : all ‘ottavo Soulè anticipa Mandragora e serve Gelli che confeziona un pericoloso, tiro – cross, respinto dalla difesa viola. All’undicesimo si rende pericolosa la Fiorentina con un colpo di testa di Beltran che prende la traversa. I viola rischiano al 14’ su un inserimento di Seck. Più Frosinone che Fiorentina in questo inizio di partita. Poi al sedicesimo arriva la svolta:Ikonè scende sulla destra e crossa al centro per Belotti che mette in rete e festeggia il primo gol in viola. Il Frosinone subisce il contraccolpo, si fa meno aggressivo e tre minuti dopo i viola trovano il raddoppio con Ikonè. La Fiorentina ha in mano la partita e sfiora il terzo gol con Mandragora che davanti alla porta alza la sfera sopra la traversa

Di Francesco riassesta il centrocampo del Frosinone.nche ha un’occasione al 28′ con un tiro dalla distanza di Harroui La Fiorentina mostra una tecnica superiore e ha un buon controllo della partita. Al 37′ potrebbe arrivare ancora un gol ma Gozalez ,servito da Ikoné in area, tira sul fondo.

Al quarantesimo i viola rischiano. Quarta è anticipato dagli avanti del Frosinone che liberano al tiro Soulè che però calcia alto. Al 42′ arriva il tris viola. Su corner di Biraghi , Quarta colpisce di testa la traversa interna e il pallone varca la linea, come rileva Il sensore al polso dell’arbitro che indica il centro del campo.

Nella ripresa la Fiorentina gestisce la partita e riparte.All’ottavo Gonzalez fa poker con un gran tiro al volo., su assist di Duncan.Al 21′ Il Frosinone segna il gol della bandiera con una gran punizione di Mazzitelli deviata appena dalla barriera, tanto da trarre in inganno Terracciano. Poi il Frosinone (26′) sfiora il raddoppio ma Terracciano respinge di piede un colpo di testa, quasi a colpo sicuro, di Kaio Jorge. Italiano cambia ancora: fuori Belotti che esce fra gli applausidi tutto lo stadio . Escono anche, Duncan e Quarta per Nzola, Arthur e Comuzzo. Italiano fa anche la quinta sostituzione. Toglie Beltran per Barak. Ed è proprio Barak a segnare il quinto gol al 40′. Bella vittoria dei viola che salgono a 37 punti e devono recuperare una gara, mercoledì a Bologna

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Vincenzo Italiano a DAZN dopo la vittoria contro il Frosinone: “L’allenatore-psicologo si fa sentire tutti i giorni, forse questa settimana siamo riusciti a toccare le corde giuste. Finalmente siamo riusciti a vincere una partita nel 2024. Abbiamo giocato con furore come richiede una partita così, con qualità e concretezza. Approcciandole così è chiaro che le indirizzi. Oggi abbiamo messo tutto questo in campo, sono contento per i gol degli attaccanti, per il gol di Belotti, che è arrivato con una voglia incredibile. Cercavamo da tanto questa vittoria”.

“Abbiamo pagato in questo mese-ha dichiarato Italiano- troppi errori da parte nostra, errori dal dischetto, questi 4 minuti con partita persa a Lecce. Spesso abbiamo quei momenti in cui stacchiamo la spina, non devono accadere perché si perdono punti e sei costretto a rincorrere. La base deve essere questa, la concentrazione, l’approccio, la fame e il furore che oggi abbiamo messo per prenderci questa vittoria. La dedichiamo al presidente che ci sta vicino sempre. E a questa curva, abbiamo avuto un confronto bello, schietto e onesto con questi ragazzi e questo furore è stato anche per quello che ci siamo detti ieri”.

E a proposito delle due punte: “L’abbiamo già adottata questa soluzione in precedenza, le prime volte non è andata benissimo. Ma lavorandoci, con Beltran che si stacca e viene fuori, a legare il gioco, è un’opzione che abbiamo, lui è bravo in questo. Quando inizieranno i tre impegni a settimana ci sarà bisogno di tutti a livello di uomini e soluzioni”.

Fiorentina- Frosinone 5-1

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Martinez Quarta (28’ st Comuzzo), Biraghi; Duncan (28’ st Arthur), Mandragora; Gonzalez (14’ st Bonaventura), Beltran (37’ st Barak), Ikoné; Belotti (28’ st Nzola). Allenatore: Italiano.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Gelli, Okoli, Monterisi (1’ st Romagnoli), Valeri; Mazzitelli, Barrenechea, Harroui; Soulé, Kaio Jorge, Seck (1’ st Lirola). Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: Feliciani di Teramo.

Reti: 15’ pt Belotti; 18’ pt Ikoné; 43’ pt Quarta; 8’ st Gonzalez; 21’ st Mazzitelli; 41’ st Barak

Note: ammoniti Quarta, Romagnoli, Terracciano

Alessandro  Lazzeri

Alessandro Lazzeri

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