Vieusseux : al via le celebrazioni per il bicentenario
A Firenze, da sabato 25 gennaio 2020 si aprono le celebrazioni per il bicentenario della fondazione del Gabinetto Scientifico e Letterario Gian Pietro Vieusseux, celebre istituzione culturale fra le più longeve e leggendarie d’Europa. Personaggio cosmopolita, G. P. Vieusseux (1779-1863), scelse di creare proprio a Firenze uno spazio dedicato alla lettura in cui reperire periodici italiani, ma soprattutto pubblicazioni “d’oltre mare e d’oltre monte” tradotte per favorirne la diffusione. Aperto al pubblico su abbonamento, divenne il luogo per eccellenza in cui discutere, confrontarsi, conoscere. Una sorta di crocevia delle intelligenze dell’epoca, destinato a rimanere tale per secoli: è qui che si incontrarono Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni, e tra i primi frequentatori ci furono Stendhal, Schopenhauer, Heine, Zola, Gide, Dostoevskij e tante altre autorevoli avanguardie culturali e sociali. Nella programmazione svolta nel biennio 2020-2022 per celebrare la fondazione del Gabinetto Vieusseux sono proposte numerose iniziative ed eventi aperti liberamente al pubblico : mostre, pubblicazioni di carteggi, conferenze, presentazioni di libri e riviste, ecc. Nella giornata del 25 gennaio 2020, dalle ore 11, all’Archivio Contemporaneo “Alessandro Bonsanti” situato in via Maggio 42 (Palazzo Corsini Suarez), in presenza del Ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini, è inaugurata una mostra multimediale (supportata da documenti originali) curata da Laura Desideri in collaborazione con Francesco Conti, intitolata “Il Vieusseux dei Vieusseux. Libri e lettori tra Otto e Novecento. 1820/1923”. Alla cerimonia inaugurale a Palazzo Corsini Suarez, partecipano Cristina Giachi, (vice sindaca del Comune di Firenze), Alba Donati (Presidente del Gabinetto Vieusseux), Gloria Manghetti (Direttrice del Gabinetto Vieusseux), Lina Bolzoni, Cosimo Ceccuti (Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della fondazione del Gabinetto G.P. Vieusseux ), ed altri autorevoli ospiti. La scelta della data dell’inaugurazione degli eventi celebrativi del G. P. Vieusseux, non è affatto casuale: è nata infatti il 25 gennaio del 1820 a Firenze, questa leggendaria istituzione che nella sua plurisecolare storia ha cambiato il passo della cultura, formando generazioni di lettori e attraendo nella sua orbita non solo scrittori e poeti, ma anche storici delle idee, patrioti, artisti, musicisti, scienziati, pensatori. Nel Secolo Breve, fra i filosofi contemporanei assidui frequentatori del G. P. Vieusseux, ricordiamo fra gli altri Eugenio Garin, Paolo Rossi Monti, Remo Bodei, Sergio Givone, Marino Rosso, Alessandro Pagnini, Massimo Cacciari. Per maggiori informazioni sui programmi degli eventi celebrativi del bicentenario della fondazione del Gabinetto Scientifico e Letterario G. P. Vieusseux consultare il sito: www.vieusseux.it
Cristina Fontanelli