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HIV e Terapie Long-Acting: un passo verso infezioni zero

A Firenze il 19 novembre il primo incontro di progetto, patrocinato dalla SIMIT

HIV e Terapie Long-Acting: un passo verso infezioni zero

A Firenze il 19 novembre il primo incontro di progetto, patrocinato dalla SIMI

Le terapie long acting stanno cambiando il futuro della cura dell’HIV, migliorando la qualità di vita delle persone e offrendo nuove prospettive di prevenzione e sostenibilità per il sistema sanitario. Se ne parlerà a Firenze, il 19 novembre 2025 presso l’Hotel Indigo, nel primo appuntamento del progetto “HIV e Terapie Long-Acting: un passo verso infezioni zero”, promosso da Sanitanova con il patrocinio della SIMIT – Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali.

Il progetto, articolato in due date (Firenze, 19 novembre 2025 e 9 febbraio 2026), nasce con l’obiettivo di favorire il dialogo istituzionale tra infettivologi, farmacisti, direttori sanitari, associazioni di pazienti e stakeholder regionali, per delineare strategie condivise sull’adozione delle terapie long acting nella gestione dell’HIV.

Le nuove terapie a lunga durata d’azione rappresentano una rivoluzione terapeutica: consentono di ridurre la frequenza di somministrazione rispetto ai regimi giornalieri, garantendo una maggiore aderenza e un minor impatto sulla vita quotidiana dei pazienti. Benefici che, uniti alle strategie di prevenzione come la PrEP, contribuiscono concretamente all’obiettivo di azzerare le nuove infezioni da HIV.

Il primo incontro: “Riconoscere i benefici del Long Acting”

Il convegno del 19 novembre, dal titolo “Riconoscere i benefici del Long Acting”, sarà presieduto dai Responsabili Scientifici Prof. Marco Falcone (Università di Pisa) e Dr. Danilo Tacconi (Ospedale San Donato di Arezzo).

Dopo i saluti istituzionali, si alterneranno interventi dedicati all’incidenza dell’HIV in Toscana, ai benefici clinici e organizzativi delle terapie long acting, e a una tavola rotonda sulle esperienze dei pazienti. Tra i relatori: Barbara Rita Porchia, Fabio Voller, Monia Puglia, Alberto Borghetti, Davide Croce, oltre a Alessandro Bartoloni e Mario Tumbarello che condurranno la discussione finale.

L’incontro rappresenta un momento di confronto fondamentale per definire modelli organizzativi regionali, valorizzare i risparmi sui costi indiretti e favorire una presa in carico integrata della persona con HIV.

Verso “infezioni zero”

Come spiega il Prof. Falcone, “Le terapie long acting permettono di superare le difficoltà di aderenza alle cure giornaliere, riducendo così la trasmissione del virus e migliorando il benessere delle persone con HIV.”

Il Dr. Tacconi aggiunge: “Il confronto tra clinici, istituzioni e pazienti è essenziale per costruire un modello organizzativo efficace e accessibile, capace di portare benefici concreti alla sanità toscana.”

Il secondo appuntamento del progetto è previsto per il 9 febbraio 2026, sempre a Firenze, per consolidare i risultati del percorso e presentare le proposte operative condivise.

Evento: “HIV e Terapie Long-Acting: un passo verso infezioni zero – 1° incontro: Riconoscere i benefici del Long Acting
Data: 19 novembre 2025 (ore 14.30 – 18.00)
Luogo: Hotel Indigo, Firenze
Promosso da: Sanitanova
Con il patrocinio di: SIMIT – Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali

Per informazioni:

Sanitanova s.r.l.
Email: eventi@sanitanova.it – Tel. 02 89692182

 

Brochure_HIV Infezioni Zero – Regione Toscana

Redazione

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