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Regionali, Bergamini (FI): “La sinistra vuole il reddito di cittadinanza regionale? Lo pagherebbero i cittadini con nuove tasse”

Regionali, Bergamini (FI): “La sinistra vuole il reddito di cittadinanza regionale? Lo pagherebbero i cittadini con nuove tasse”

Lucca, 9 ottobre 2025 – “Durante questa campagna elettorale il Partito Democratico si è nascosto. Non fa sapere nemmeno che si vota il 12 e 13 ottobre. Forse perché si vergogna dell’accordo con il Movimento 5 Stelle, il cui cavallo di battaglia è il reddito di cittadinanza regionale. Un’idea tanto costosa quanto pericolosa, che rischia di trasformare la Toscana in un laboratorio di assistenzialismo e nuove tasse” a dichiararlo è Deborah Bergamini, candidata capolista per Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana per il collegio di Lucca e provincia.

“Per finanziare il reddito di cittadinanza regionale promesso dal M5S, la sinistra non ha altra scelta che mettere le mani nelle tasche dei cittadini aumentando Irpef, Tari, bollo auto o motocicli, già i più alti in Italia, o inventandosi nuove tasse locali. E non solo: un reddito di cittadinanza regionale attirerebbe migliaia di persone dalle regioni vicine, con un effetto calamita che metterebbe sotto pressione il nostro welfare e i servizi pubblici. La coalizione di sinistra parla di giustizia sociale ma propone solo tasse, blocchi alle infrastrutture strategiche e chiusure industriali. Così stanno trasformando la Toscana in una regione dove crescere, lavorare e investire è sempre più difficile” aggiunge Bergamini. “Forza Italia, al contrario, propone una Toscana normale, libera dal peso delle tasse inutili e vicina ai cittadini. Con la vittoria del centrodestra promettiamo di abbassare la pressione fiscale, a partire proprio dal bollo auto e motocicli, che la sinistra vorrebbe invece aumentare per finanziare l’ennesimo sussidio assistenzialista” conclude Deborah Bergamini, deputata di Forza Italia.

Redazione

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