FIORENTINA

Brutta sconfitta a Roma:mancano gioco ,idee e personalità

E’ notte fonda per i Viola che perdono a Roma e mostrano ancora una volta il non gioco che caratterizza la squadra dall’inizio di questo campionato, indipendentemente dai risultati. Se la classifica piange con solo sette punti in classifica, la confusione del gioco chiede un cambiamento. E’, forse, il momento di cambiare allenatore. Iachini che ha avuto il merito di salvare la Fiorentina nello scorso campionato, non può continuare a gestire la squadra e a farla esprimere con un modulo di gioco confuso e inadeguato, Stasera la Fiorentina, schierata con due false punte Ribery e Callejon e senza un attaccante di ruolo, ha forse giocato la peggior partita, Dopo un sfuriata iniziale durata dieci minuti, i viola sono spariti dal campo e la Roma ha dominato terminando la gara con un punteggio di due a zero, che poteva essere più ampio se Dragowski non avesse compiuto grandi e decisivi interventi.

L’inizio della gara è viola. Al terzo minuto Castrovilli, in area avversaria, salta l’uomo e mette una bella palla in mezzo ma Spinazzola anticipa Callejon. Al quinto, su ripartenza della Roma, Dragowski esce con i piedi, e anticipa Pedro ben servito da Dzeko. Al settimo minuto dopo un fallo su Callejon, Biraghi calcia una punizione da 25 metri, in posizione centrale, ma colpisce la barriera, A questo punto i viola arretrano, la Roma fa gioco e trova all’undicesimo il vantaggio grazie a Spinazzola che approfitta di un pasticcio difensivo di Quarta e Milenkovic.

I viola accusano il colpo e sbandano. Subiscono il gioco della Roma senza riuscire a ripartire Al 17′ un tiro di Pedro va fuori di poco. Al 22′ Dragowski è bravissimo a deviare un colpo di testa di Dzeko. Al 36′ è ancora protagonista Dragowski con un doppio salvataggio in un batti e ribatti in area viola, prima su conclusione di Krasdorp e, immediatamente dopo, con una grande deviazione su tentativo di Mkhitaryan.La Fiorentina non gioca, non riesce a costruire, Callejon e Ribery non hanno palloni giocabili. Il primo tempo si chiude col meritato vantaggio della Roma.

Nella ripresa la Fiorentina toglie Castrovilli per inserire Pulgar. L’inizio della ripresa vede ancora il predominio della Roma che si rende pericolosa: con Veretout che sfiora il gol con un rasoterra. All”undicesimo Iachini cerca di dare peso in attacco e inserisce Vlahovic. Al 21′ schiera Kouame al posto di Callejon. I viola, però, nonostante i cambi, non riescono a essere pericolosi e subiscono in contropiede al 25′ il raddoppio di Pedro. La partita è ormai chiusa. Iachini inserisce anche Cutrone e Duncan. Da una squadra senza punte a una con tre attaccanti. La confusione tattica regna sovrana nelle scelte del tecnico. La gara non cambia, la Fiorentina non riesce mai a essere pericolosa, Al 38′ i viola rimangono in dieci per l’espulsione di Quarta, che conclude così la scadente prestazione del difensore argentino. Una brutta sconfitta che evidenzia i limiti di una squadra che, forse, con una diversa conduzione tecnica, potrebbe avere risultati diversi.

Queste le dichiarazioni di Beppe Iachini ai microfoni di Sky Sport: “Siamo partiti molto bene, il primo quarto d’ora la squadra ha creato 3-4 situazioni importanti per passare in vantaggio, con l’atteggiamento giusto che avevamo preparato, ovvero aggressione alta. Purtroppo poi c’è stato questo lancio lungo dove abbiamo commesso un errore dietro che ha spalancato il campo al vantaggio della Roma. Lì in maniera non corretta ci siamo intimoriti, e questo non deve accadere. Dopo l’intervallo siamo ripartiti in maniera giusta, creando situazioni buone per arrivare a ridosso dell’area avversaria. C’è mancato l’ultimo passaggio, la stoccata finale, però abbiamo creato dei presupposti. Poi c’è stato questo secondo gol, anche questo evitabile. In questo momento paghiamo dazio a livello eccessivo e a livello psicologico non è facile. Ci sta mancando capitan Pezzella dietro che è la guida difensiva: fino a due mesi fa eravamo la miglior difesa del campionato, adesso il dover ruotare tanto dietro non ci sta portando grandi benefici. Abbiamo però margini di crescita anche sotto l’aspetto fisico di qualche giocatore che è un po’ indietro”.

Roma -Fiorentina 2-0

ROMA (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp (26′ st BrunoPeres), Pellegrini (33′ st Cristante), Veretout (45′ st Kumbulla), Spinazzola; Pedro (26′ st Carles Perez), Mkhitaryan; Dzeko. Allenatore: Fonseca

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Martinez Quarta, Milenkovic, Caceres; Lirola, Bonaventura (11′ st Vlahovic), Amrabat (36′ st Duncan), Castrovilli (1′ st Pulgar), Biraghi; Ribéry (36′ st Cutrone), Callejon (21′ st Kouame). Allenatore: Iachini.

Arbitro: Orsato di Schio

Reti: 11′ pt Spinazzola; 25′ st Pedro

Note: espulso Martinez Quarta, ammoniti Dzeko, Castrovilli, Veretout, Lirola, Cristante

Alessandro Lazzeri

Alessandro Lazzeri

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