SHOPPING NEGLI USA PER FERRERO
Il gruppo di Alba ha rilevato lo storico marchio di cioccolato Fannie May. L’operazione ha un valore di 115 milioni di dollari.
Qui di seguito articolo integrale tratto da Uomini & Business.
Il gruppo Ferrero fa shopping negli Stati Uniti e aumenta il proprio peso su quello che già oggi è il suo quinto mercato di sbocco per importanza su scala globale. Il gigante italiano, terzo maggiore produttore al mondo di prodotti dolciari, ha rilevato da 1-800-Flowers.com, lo storico brand di cioccolato Fanny May. L’operazione ha un valore di 115 milioni di dollari. L’accordo prevede anche l’inserimento di una sezione di prodotti Ferrero e Fannie May nei cesti regalo e nei siti di eCommerce di 1-800-Flowers.com. La transazione è soggetta ad approvazione delle autorità competenti e si presume che venga chiusa per la fine di maggio.
FANNIE MAY, UN BRAND STORICO – Come Ferrero, che l’anno scorso ha festeggiato i 70 anni di attività, anche Fannie May ha una lunga storia alle spalle come azienda di prodotti dolciari «premium» ad alta fidelizzazione. È stata fondata nel 1920 a Chicago e produce tavolette di cioccolato, snack e confezioni regalo con i marchi Fannie May e Harry London, distribuiti principalmente sui canali online attraverso la piattaforma di eCommerce 1-800 Flowers.com, attraverso la vendita al dettaglio e presso la rete di 90 negozi di vendita diretta, concentrati soprattutto in Illinois (il primo store fu aperto da H. Teller Archibald nel 1920, a Chicago). Il gruppo Usa svolge anche produzione per conto terzi e per le marche private.
L’IMPORTANZA DELL’ACCORDO – Fannie May continuerà ad operare come entità e marchio autonomi, all’interno del Gruppo Ferrero. La casa di Alba manterrà inoltre lo stabilimento di Fannie May in Ohio e i centri di distribuzione del gruppo Usa. «Fannie May ha un vissuto strategico e culturale molto coerente con noi e siamo lieti che le sue persone di valore il suo marchio premium e i suoi prodotti di qualità entrino a far parte del nostro gruppo. Gli Stati Uniti – ha commentato Giovanni Ferrero, Ceo del gruppo – rappresentano un importante mercato con un grande potenziale di crescita per Ferrero e siamo entusiasti dell’opportunità di poter supportare lo sviluppo di una grande marca americana, mentre accresciamo la nostra presenza in questo mercato».
FERRERO NEGLI USA DAL 1969 – Conosciuto in tutto il mondo soprattutto per la Nutella e i Ferrero Rocher, Ferrero realizza un fatturato consolidato di oltre 10 miliardi e distribuisce i suoi prodotti in 160 paesi. La presenza negli Stati Uniti risale al 1969 quando invase il mercato americano con le caramelle Tic Tac e successivamente con i Ferrero Rocher e la Nutella. Ad oggi Ferrero Usa impiega circa 225 dipendenti suddivisi tra la sede di Parsipanny (New Jersey) e le strutture di assemblaggio e packaging a Somerset (New Jersey), a cui si aggiungono circa 500 lavoratori stagionali.
Fonte. Uomini & Business.