“Semi di Pace”: a Vaiano una mostra che unisce i disegni dei bambini toscani e di Gaza
Un dialogo artistico e civile tra le bandiere della pace degli alunni dell’Ics Bartolini e la mostra internazionale “HeArt of Gaza”
Vaiano, 9 dicembre 2025 – Il Comune di Vaiano inaugura “Semi di Pace: Ponti d’arte tra le sponde del Mediterraneo”, una grande esposizione che unisce creatività, memoria storica e impegno civile attraverso il dialogo tra i lavori degli alunni delle scuole primarie di Vaiano e La Briglia e i disegni dei bambini e ragazzi palestinesi della Striscia di Gaza. La mostra, realizzata nell’ambito della Festa della Toscana 2025 grazie al contributo regionale ottenuto dal Comune, è promossa con la collaborazione scientifica della Fondazione CDSE, del Granello di Senape OdV e di Anpi Vaiano. L’allestimento sarà ospitato nella Sala del consiglio comunale dal 13 dicembre 2025 al 7 gennaio 2026, con inaugurazione sabato 13 dicembre alle ore 16.
“Semi di Pace” affonda le sue radici in un percorso didattico più ampio dedicato all’educazione alla pace e alla comprensione dei simboli che la rappresentano. Durante il Festival della Pace di Vaiano 2025 gli studenti dell’Ics Bartolini hanno visitato la mostra “Cucire per la pace. Bandiere multicolore degli anni Cinquanta”, curata dalla Fondazione CDSE, scoprendo la storia delle lavoratrici toscane che settantacinque anni fa cucirono bandiere pacifiste per rivendicare pace, lavoro e solidarietà internazionale. Da quell’esperienza ha preso forma un laboratorio creativo nelle classi: ogni bambino ha immaginato e realizzato una propria bandiera di stoffa, componendo simboli, colori e parole che riflettono il proprio modo di vedere la pace e la convivenza.
Accanto a queste opere trova spazio la mostra internazionale “HeArt of Gaza – Children’s art from the Genocide”, che raccoglie i disegni di bambini e ragazzi dai 3 ai 17 anni che vivono a Deir Al-Balah, nel cuore della Striscia di Gaza. Il progetto è nato dall’iniziativa di Mohammed Timraz, giovane palestinese laureato all’Università di Al-Azhar, che dopo l’ottobre 2023 ha dato vita alla “Tenda degli Artisti”, uno spazio sicuro dove i piccoli sfollati potessero ritrovare un momento di gioco, condivisione e normalità attraverso il disegno. Quel luogo, semplice e fragile, è diventato in poco tempo un centro creativo e un gesto collettivo di resistenza emotiva, in cui i bambini hanno potuto raccontare paure, traumi e speranze attraverso il linguaggio immediato delle immagini. L’incontro tra Timraz e l’illustratrice irlandese Féile Butler ha trasformato quel patrimonio di disegni in una mostra itinerante che dal luglio 2024 a oggi ha raggiunto oltre 250 sedi nel mondo, di cui 150 in Italia, portando la voce dei più piccoli oltre i confini della guerra. Grazie alle donazioni raccolte con le esposizioni, il progetto si è ampliato fino a coinvolgere più di 2mila bambini in 17 nuove “Tende degli Artisti” presenti in varie località della Striscia di Gaza e a sostenere l’iniziativa umanitaria “We are not alone”, che offre cibo, acqua e attività ricreative alle famiglie sfollate.
“Mettere in dialogo le bandiere della pace delle scuole primarie di Vaiano e La Briglia con i disegni dei giovani palestinesi – commenta il vicesindaco Davide Puccianti – significa offrire al pubblico un racconto visivo potente, capace di intrecciare due esperienze lontane, ma unite dal comune desiderio di futuro. In un’unica sala convivono la speranza immaginata dagli alunni toscani e la testimonianza della sofferenza, del coraggio e della resilienza dei bambini di Gaza: uno spazio che invita a riflettere sulla pace come diritto universale e sulla responsabilità collettiva di preservarla”.
La mostra sarà aperta dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13 e il martedì e giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 17, con possibilità di visite su appuntamento scrivendo a info@fondazionecdse.it.
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M.P.
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