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Prevenzione della Ludopatia, è iniziata l’attività nelle scuole

Prevenzione della Ludopatia, è iniziata l’attività nelle scuole

 

 “Quando a vincere non sei mai tu”, ecco il progetto della Fondazione I Care di Fucecchio contro il gioco d’azzardo

 

FUCECCHIO, 19 NOVEMBRE 2019. L’attività di contrasto al gioco d’azzardo, dopo l’apertura degli sportelli di ascolto sui cinque Comuni (Fucecchio, San Miniato, Santa Croce sull’Arno, Castelfranco di Sotto e Montopoli in Val d’Arno) che aderiscono al progetto della Fondazione I CARE di Fucecchio, prosegue anche in ambito preventivo.

I ragazzi delle scuole elementari e medie saranno coinvolti in una campagna pubblicitaria rivolta ai cittadini dei cinque comuni e realizzata con manifesti, volantini, slogan, ma anche attraverso brevi filmati e azioni che facciano comprendere a tutti i rischi del gioco d’azzardo, rischi troppo spesso sottovalutati, con riflessi sociali pesantissimi.

“Non vogliamo demonizzare il gioco in quanto tale – spiega Paolo Sordi della Fondazione I Care – ma occorre promuovere il gioco giusto, quello che coinvolge i ragazzi, li fa socializzare ed interagire, come ad esempio il gioco degli scacchi. Per questo abbiamo chiamato a collaborare a questo progetto l’associazione sportiva dilettantistica EMPOLI SCACCHI, affiliata alla Federazione Scacchistica Italiana ed al CONI”.

 

Dai primi del mese ha preso il via un corso di scacchi rivolto ad otto classi prime della scuola media “Montanelli-Petrarca” di Fucecchio; il corso si articolerà in cinque incontri settimanali di due ore ciascuno. La settimana scorsa invece è partito il corso rivolto  a quattro classi quarte della scuola elementare “Pascoli”, sempre di Fucecchio, con cinque incontri settimanali di un’ora ciascuno.

 

Gli scacchi sono un gioco universale, antichissimo, di origine leggendaria che presenta aspetti cognitivi, affettivi, immaginativi che, coinvolgendo varie dimensioni dello sviluppo del bambino e dell’adolescente, sono adatti per progetti educativi e rieducativi indirizzati a diverse fasce di età.

Partendo dalla storia degli scacchi, il corso si prefigge l’obiettivo di fornire gli strumenti per iniziare a giocare, con l’approfondimento di tutte le regole per il corretto svolgimento della partita. Alla fine del progetto è previsto un mini-torneo tra i partecipanti al corso. Oltre a fornire gli strumenti suddetti,  il corso si prefigge anche altri obiettivi insiti nella stessa pratica del gioco, quali sviluppare le capacità di analisi, sintesi, approfondimento, sviluppare la creatività, la fantasia, lo spirito di iniziativa, controllare l’impulsività, l’emotività, l’approssimazione, la superficialità e la presunzione, sviluppare l’esercizio della pazienza, il rispetto delle regole e dell’avversario, accettare la sconfitta, comprendendone le ragioni, educare al senso sociale e di comunità, favorendo l’integrazione della disabilità e delle diverse etnie.

 

Ufficio Stampa – Comune di Fucecchio

Franca Ciari

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