EVENTI

PISTOIA | 4 maggio ARIANNA VENDITTELLI soprano ANTONELLO MAIO pianoforte

Stagione Pistoiese di Musica da Camera 62^ edizione | Teatri di Pistoia Fondazione Caript

settimo ed ultimo appuntamento

CAMERISTICA 2023/24

Stagione Pistoiese di Musica da Camera

(62^ edizione)

SALONCINO DELLA MUSICA di PALAZZO DE’ ROSSI

sabato 4 maggio 2024 (ore 20.30)

VENDITTELLI | MAIO

Arianna Vendittelli soprano

Antonello Maio pianoforte

Wolfgang Amadeus Mozart

Voi che sapete, aria di Cherubino – “Le nozze di Figaro”

Smanie implacabili, aria di Dorabella – “Così fan tutte”

Ch’io mi scordi di te, aria da concerto

Ballettmusik da “Ascanio in Alba” K. Anh 207, per pianoforte

Parto, ma tu ben mio, aria di Sesto – “La clemenza di Tito”

Ottorino Respighi

Deità Silvane, 5 liriche per soprano e pianoforte su testi di A. Rubino

Notturno dai “Sei pezzi per pianoforte” (1903)

Gioachino Rossini

Una voce poco fa, aria di Rosina – “Il barbiere di Siviglia”

Assez de Memento: dansons – “Album pour les enfants degourdis”, per pianoforte

Gaetano Donizetti

Per questa fiamma indomita, aria di Giovanna – “Anna Bolena”

La conclusione della 62^ edizione della Stagione Pistoiese di Musica da Camera, curata da Daniele Giorgi e promossa da Teatri di Pistoia con il sostegno di Fondazione Caript, vede anche quest’anno, al Saloncino della Musica di Palazzo de’ Rossi, sabato 4 maggio (ore 20.30), un concerto dedicato al più perfetto degli strumenti: la voce umana.

Stavolta protagonista sarà la voce, dolcissima ed espressiva, del soprano Arianna Vendittelli, raffinata interprete di vari repertori, dal barocco al classicismo, dal romanticismo al contemporaneo. Con lei il pianista Antonello Maio, che nella sua variegata attività concertistica nel segno della poliedricità, della curiosità e della ricerca strumentale ha maturato una grande esperienza nell’accompagnamento delle voci. In programma, musiche di Mozart, Respighi, Rossini e Donizetti.

Arianna Vendittelli ha iniziato giovanissima lo studio del violino e in seguito quello del canto, perfezionandosi con la grande Mariella Devia. Una voce molto particolare, la sua, che lei stessa definisce “di non facile descrizione”: grazie al timbro versatile ed all’estensione vocale, ha già eseguito con successo ruoli da soprano lirico e anche da mezzosoprano acuto. A soli 23 anni ha debuttato a Salisburgo nella Betulia Liberata di Mozart con Riccardo Muti, e da quel momento ha avviato una brillante carriera sui palcoscenici più importanti d’Italia e d’Europa. Mozart è stato il compositore che ha eseguito di più, e il concerto pistoiese si apre proprio con una serie di bellissime arie mozartiane: l’aria di Cherubino, Voi che sapete (“Le nozze di Figaro”), l’aria di Dorabella, Smanie implacabili (“Così fan tutte”), l’aria da concerto Ch’io mi scordi di te e Parto, ma tu ben mio, l’aria di Sesto da “La clemenza di Tito”.

A queste segue una rarità: il Respighi intimo e personale delle liriche da camera Deità Silvane, composte su testi del disegnatore Antonio Rubino, che – curiosità – fu precursore nell’attività di fumettista in Italia e importante illustratore, fra i fondatori de “Il Corriere dei Piccoli”.

Un’altra passione di Arianna Vendittelli è Rossini, che ritroviamo in programma con la celeberrima aria di Rosina “Una voce poco fa”, tratta da Il barbiere di Siviglia. Non mancheranno momenti dedicati al pianoforte solo, con composizioni di ciascuno di questi tre autori: Ballettmusik aus “Ascanio in Alba” di Mozart, Notturno di Respighi, Assez de Memento: dansons dall’“Album pour les enfants degourdis” di Rossini.

Gran finale sulle note di un altro massimo esponente del Belcanto italiano, Gaetano Donizetti, con l’esecuzione dell’aria di Giovanna, Per questa fiamma indomita dall’opera “Anna Bolena”.

BIO ||

Arianna Vendittelli soprano | Nata a Roma, Arianna Vendittelli si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria e si perfeziona sotto la guida di Mariella Devia. Nel 2009 debutta a Salisburgo, a Ravenna, Piacenza e Udine nella Missa Defunctorum di Paisiello diretta da Riccardo Muti, e nel 2010 ancora al Salzburg Festspiele e al Ravenna Festival ne La Betulia liberata di Mozart (ruolo di Cami) sempre sotto la direzione di Riccardo Muti. Debutta inoltre al Festival di musica antica di Innsbruck nella prima mondiale de Le nozze in sogno di Cesti, diretta da Enrico Onofri con la regia Alessio Pizzech, ed è nuovamente invitata al Festival di Innsbruck nel ruolo titolo di Idalma di Bernardo Pasquini, nella prima esecuzione in tempi moderni di Merope (Argia) di Riccardo Broschi, e nel ruolo di Vagaus in Juditha Triumphans di Antonio Vivaldi. Nel repertorio mozartiano è stata Donna Elvira in Don Giovanni e Susanna ne Le nozze di Figaro nella trilogia di Mozart-Da Ponte diretta da Marc Minkovsky con la regia di Ivan Alexandre nella stagione 2022/2023 (Gran Teatre del Liceu di Barcellona, Opéra National de Bordeaux e Opéra Royale de Versailles) ; ha interpretato Donna Elvira anche a Beaune e a Brema, diretta da Jérémie Rhorer, Susanna diretta da Frank Beermann con la regia di James Gray all’Opéra di Lausanne, Fiordiligi nel Così fan tutte con la regia di Pier Luigi Pizzi in vari teatri italiani, la Contessa di Almaviva ne Le nozze di Figaro all’Auditorio de Tenerife e al Teatro Comunale di Bologna. Tra i recenti debutti citiamo la nuova produzione de Lo sposo di tre e marito di nessuna di Cherubini diretta da Diego Fasolis a Firenze ed il ruolo titolo ne L’Orfeo di Sartorio diretta da Philippe Jaroussky a Montpellier. Il suo album da solista dedicato alle Cantate di Vivaldi per soprano per l’etichetta Naïve – Vivaldi Edition è stato selezionato tra i “5 Classical Music Albums to hear right now” da The New York Times. Tra gli impegni della stagione 2023/2024 citiamo il ruolo di Giovanna in Anna Bolena di Donizetti in una nuova produzione diretta da Diego Fasolis con la regia di Carmelo Rifici a Lugano, Reggio Emilia, Modena, Piacenza; Donna Elvira in Don Giovanni di Mozart a Versailles; Fiordiligi in Così fan tutte di Mozart a Losanna; Angelica in Orlando Furioso di Vivaldi diretta da Federico Maria Sardelli a Ferrara e Modena; e il ruolo titolo in Cesare in Egitto di Giacomelli diretta da Ottavio Dantone al Festival di Innsbruck.

Antonello Maio | Ha compiuto gli studi musicali nel 1993 con il massimo dei voti e la lode presso il conservatorio di Cosenza e si è perfezionato in Italia, Francia, Spagna e Svizzera con Edith Fischer, Edith Murano e lungamente con Aldo Ciccolini. Dopo aver conseguito numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali ha iniziato una variegata attività concertistica nel segno della poliedricità, della curiosità e della ricerca strumentale. Da segnalare la ventennale collaborazione con il Gruppo Strumentale “Musica d’Oggi” e con l’Orchestra Roma Sinfonietta, tra musica contemporanea (prime esecuzioni di Vacchi, Lombardi, Sinopoli, Panni, D’Amico, Pennisi, Petrassi, Vlad), musica della più importante tradizione strumentale (da Beethoven, a Gershwin, a Stravinskij) e musica per il cinema (Ennio Morricone, John Williams), suonando sotto la direzione di artisti come Marcello Panni, Luis Bacalov, Jan A. P. Kaczmarek, Nicola Piovani, Michael Nyman, Ennio Morricone a Tokyo, Osaka, Baku, Dublino, Kiev e Mosca (Cremlino). In qualità di pianista in orchestra ha anche collaborato con istituzioni come l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro dell’Opera di Roma, l’Orchestra Haydn di Bolzano, l’Orchestra “L. Cherubini” di Ravenna, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Orchestra Italiana del Cinema. Importante è stata la collaborazione, dal 2011, con l’Opera Studio dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con la quale ha anche allestito opere integrali (Gianni Schicchi di Puccini, L’Heure Espagnole di Ravel), e con l’Accademia Filarmonica Romana. È stato pianista accompagnatore in Master Internazionali di Canto Lirico e Liederistica, al Concorso Internazionale di Canto lirico “Renata Tebaldi” di San Marino e al Concorso Internazionale di Canto Lirico “Ruggero Leoncavallo” 2023. Attualmente è docente di pianoforte principale presso il Conservatorio di Cosenza.

LA STAGIONE CAMERISTICA 2023/24

Così Daniele Giorgi illustra la Stagione: “Dopo l’apprezzata apertura della Stagione, lo scorso dicembre, con il Trio Debussy, nel primo concerto del 2024 il pubblico ha accolto con calore il duo pianistico Silver-Garburg (le cui venti dita hanno trasformato in un’orchestra il pianoforte del Saloncino della Musica). Il mese di febbraio lo abbiamo voluto dedicare al duo archi e pianoforte, prima con lo straordinario talento del violinista venticinquenne Giovanni Andrea Zanon e della pianista Leonora Armellini, reduce dai successi al Concorso Chopin di Varsavia (ascoltati in duo lo scorso 3 febbraio); poi, sempre a febbraio, con l’ineguagliabile ricchezza espressiva di cui il violoncello è capace tra le mani di Enrico Bronzi, affiancato al pianoforte da Francesca Sperandeo. L’unico appuntamento della Stagione al Piccolo Teatro Mauro Bolognini ha visto protagonista, il 9 marzo, l’irresistibile Janoska Ensemble, gruppo di matrice classica capace di rivisitare i grandi capolavori con improvvisazioni, parodie e citazioni prestate da altri generi come lo swing, il pop, il jazz e le sonorità latine. Dopo il concerto di uno dei più richiesti quartetti d’archi sulla scena internazionale, il Quatuor Modigliani, in un affascinante programma ispirato all’Italia (23 marzo), il Belpaese è centrale anche nell’imperdibile appuntamento conclusivo della Stagione con la vocalità calda e avvolgente di Arianna Vendittelli, che accompagnata dal pianista Antonello Maio canterà Mozart, Respighi, Rossini e Donizetti (4 maggio)”.

Biglietti: da 8 a 20 euro, con riduzioni per Over65, soci UNICOOP Firenze, possessori Carta Fedeltà Far.com, abbonati alle altre Stagioni Teatri di Pistoia, abbonati Stagione Lamporecchio, allievi Scuola Mabellini, iscritti corsi Funaro, soci CRAL/Associazioni convenzionate, per i possessori di abbonamenti regionali (Regione Toscana) e biglietti Trenitalia per Pistoia da un’altra provincia (dello stesso giorno o il giorno prima del concerto); per possessori Giovani Card Teatri di Pistoia / Unicoop Firenze e Carta dello Studente della Toscana; in vendita alla Biglietteria del Teatro Manzoni 0573 991609 – 27112 (orario: martedì e giovedì ore 16/19; mercoledì ore 11/15; venerdì e sabato ore 11/13 e 16/19). La Biglietteria sarà aperta anche un’ora prima dei concerti presso la sede dell’evento.

> IL LIBRETTO | Le Stagioni 2023/2024 di TEATRI DI PISTOIA (file della pubblicazione cartacea)

https://bit.ly/librettolestagioni23-24teatridipistoia

> CONCERTISTICA AL MANZONI

https://www.teatridipistoia.it/stagioni/stagione-concertistica-al-manzoni-2023-24/

> CAMERISTICA

https://www.teatridipistoia.it/stagioni/stagione-cameristica-2023-24/

Ufficio stampa Teatri di Pistoia

Francesca Marchiani f.marchiani@teatridipistoia.it

0573 991608 – 329 5604925

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Redazione

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