EVENTI

PISTOIA | 29 nov LEONORE – Daniele GIORGI – Alena BAEVA – Peppe SERVILLO | Al via la Stagione “Concertistica al Manzoni” | Teatri di Pistoia – Fondazione Caript

 

Teatri di Pistoia

primo appuntamento

CONCERTISTICA AL MANZONI 2025/26

 

sabato 29 novembre 2025 ore 20.30

TEATRO MANZONI | PISTOIA
leonore | giorgi

Baeva | servillo

Daniele Giorgi direttore

Orchestra Leonore

Alena Baeva violino

Peppe Servillo voce recitante

Ludwig van Beethoven Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 61

Richard Strauss Der Bürger als Edelmann (Il borghese gentiluomo), suite orchestrale, op. 60

(adattamento del testo di Molière a cura di Peppe Servillo)

in collaborazione con Aida Studio Produzioni

Dopo la Cameristica, ai nastri di partenza anche la Stagione Concertistica al Manzoni, promossa e realizzata da Fondazione Teatri di Pistoia col sostegno di Fondazione Caript. L’inaugurazione è in programma sabato 29 novembre (ore 20.30) al Teatro Manzoni, con l’Orchestra Leonore, cuore creativo e propulsivo del progetto ideato e sviluppato dal direttore musicale Daniele Giorgi, che continua a distinguersi per qualità e coerenza: un’avventura artistica che, a partire da Pistoia, si afferma sempre più come punto di riferimento per chi cerca nella musica non solo bellezza, ma anche senso e visione.

Una serata di grande respiro, che accosta due capolavori di epoche e linguaggi diversi: il Concerto per violino op. 61 di Beethoven – affidato ad Alena Baeva, tra le violiniste più affermate della sua generazione, artista dal suono incandescente e dalla profondità interpretativa rara – e Il borghese gentiluomo di Strauss, deliziosa suite che rilegge Molière in una forma orchestrale ricca di humour e raffinatezza. La voce recitante sarà quella di un artista poliedrico e di grande carisma come Peppe Servillo, che interpreterà un suo adattamento del testo capace di incorniciare la musica con intelligenza e misura (in collaborazione con Aida Studio Produzioni).

Il Concerto in re maggiore op. 61, unico concerto per violino scritto da Beethoven, è oggi una pietra miliare del repertorio, amato per il suo equilibrio miracoloso: alla nobiltà quasi sinfonica dell’orchestra si intreccia la voce del violino, che canta con limpidezza e lirismo, trasformando la virtuosità in poesia. La suite Il borghese gentiluomo, rielaborata da Richard Strauss dalle musiche di scena aveva scritto come accompagnamento ad un testo teatrale di Hofmannsthal tratto da Molière, trasporta invece lo spettatore in un mondo di eleganza e ironia: una partitura scintillante dove la grazia settecentesca incontra la tavolozza orchestrale del Novecento, restituendo in musica la finezza e l’ironia del teatro molieriano.

Il concerto GIORGI | LEONORE | BAEVA | SERVILLO sarà presentato anche in altre due sedi: in anteprima venerdì 28 novembre al Teatro Politeama Pratese, con un programma parzialmente differente nella prima parte (che prevede l’Ouverture da Il ratto dal serraglio e il Concerto in la maggiore K. 219 di Mozart al posto del Concerto di Beethoven), e domenica 30 novembre in replica al Teatro Comunale di Carpi, con lo stesso programma previsto per l’inaugurazione pistoiese.

Così Daniele Giorgi illustra i contenuti della Stagione Concertistica al Manzoni, da lui curata, che fino a maggio vedrà protagonisti, oltre alla Leonore, solisti e ensemble di primissimo livello: “Dopo l’apertura con Leonore, protagonista del concerto di dicembre sarà il grande affresco barocco del Messiah di Händel, nella versione riorchestrata da Mozart proposta dalla Camerata Strumentale di Prato insieme al Coro Giovanile Italiano, guidati da Filippo Maria Bressan (sabato 20 dicembre). Una pagina monumentale e al tempo stesso intima, che attraversa i temi eterni della nascita, della morte e della redenzione con una forza espressiva che continua a commuovere Un’occasione per riscoprire, attraverso questa versione “classica”, la potenza teatrale e spirituale del capolavoro handeliano Venerdì 6 febbraio, il palcoscenico del Manzoni ospiterà I Solisti di Pavia e Alexander Gavrylyuk, pianista di caratura internazionale, noto per l’energia travolgente e la lucidità del pensiero musicale. Il programma è un vero e proprio viaggio nel Novecento, tra jazz e neoclassicismo: dalla Rhapsody in Blue di Gershwin al Concerto per pianoforte, tromba e archi di Šostakovič, passando per Stravinskij e Barber, in un susseguirsi di atmosfere contrastanti, sempre sorrette da un virtuosismo brillante. Un altro viaggio – ma di natura diversa, visionaria e profondamente autoriale – sarà quello proposto da Giovanni Sollima con Al Bunduqiyya – The Lost Concerto, che unisce pagine originali, trascrizioni e rielaborazioni di materiali antichi e popolari (venerdì 27 febbraio). Insieme all’ensemble Il Pomo d’Oro e al violinista Federico Guglielmo, Sollima costruisce un percorso musicale che attraversa Venezia, Cipro, l’Albania arbëreshë, in un racconto fatto di evocazioni, contrasti e memorie. Ad aprile, proseguiremo con coerenza e ambizione il nostro lavoro di restituzione viva e profonda dei capolavori della musica teatrale mozartiana con il terzo capitolo del progetto triennale dedicato alla trilogia Mozart–Da Ponte: dopo i successi del Così fan tutte e del Don Giovanni, per l’Orchestra Leonore sarà la volta de Le Nozze di Figaro, ancora con la regia di Roberto Valerio, un cast eccellente e il Coro Filarmonico di Torino “R. Maghini”, in un nuovo allestimento che vedrà proseguire la preziosa collaborazione avviata nel 2025 con Manifatture Digitali Cinema (domenica 19 aprile). Il gran finale sinfonico con l’Orchestra Leonore, in maggio, è dedicato a Luca Iozzelli ed affida la chiusura della stagione a due capolavori. Il Concerto per pianoforte e orchestra di Grieg, amato sin dalla prima esecuzione per l’energia travolgente, le atmosfere nordiche e la nobiltà del gesto romantico, trova in Alexander Malofeev, giovane talento tra i più richiesti nel panorama internazionale, un interprete ideale: poetico, brillante, appassionato. A seguire, la Patetica di Čajkovskij, pagina che si staglia nel repertorio sinfonico per la sua struggente bellezza e per la tensione drammatica che attraversa ogni movimento: un’opera potente, inquieta e umanissima, che non smette di interrogare chi l’ascolta. (mercoledì 27 maggio).

BIO ||

DANIELE GIORGI | Direttore d’orchestra, compositore, violinista e direttore artistico, Daniele Giorgi si dedica da sempre alla musica da molteplici prospettive. È direttore e anima musicale dell’Orchestra Leonore, ensemble da lui fondato nel 2014, alla cui guida tiene regolarmente concerti in diverse importanti stagioni concertistiche. Nell’ottobre 2024 ha guidato il trionfale tour con la Nona Sinfonia di Beethoven per il decennale di Leonore, culminato nel concerto alla Elbphilharmonie di Amburgo (Großer Saal), dove aveva debuttato con straordinario successo nell’aprile dello stesso anno: il tour ha registrato ovunque il tutto esaurito e prolungate ovazioni del pubblico, segnando anche l’inizio di una felice collaborazione con il Philharmonischer Chor München. Giorgi è inoltre Responsabile della programmazione artistica delle Stagioni musicali (Concertistica al Manzoni e Cameristica) di Fondazione Teatri di Pistoia, nonché ideatore e Direttore Artistico di Floema, progetto attraverso il quale i musicisti di Leonore, al fianco di studenti e ensemble strumentali e corali di amatori, creano nuove opportunità di ascolto in luoghi insoliti e per pubblici diversi, con una particolare attenzione alle persone in difficoltà, portando la musica anche in ospedali, carceri, istituti per anziani, scuole. Floema delinea così un modello di interazione innovativo e sostenibile tra istituzione musicale e società civile. Dal 2025 è Direttore Artistico e Musicale de I Solisti di Pavia, duttile e multiforme orchestra da camera con la quale conduce una prestigiosa attività in Italia e all’estero in veste di Concertatore e Direttore. Pluripremiato all’8° Concorso Internazionale per direttori d’orchestra “A. Pedrotti”, è stato assistente di Lorin Maazel alla Symphonica d’Italia e ha diretto numerose orchestre tra cui Haydn-Orchester di Bolzano e Trento, Czech Chamber Philharmonic, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra di Roma e del Lazio, Orchestra Filarmonica di Torino, ORT – Orchestra della Toscana, stringendo con alcune di esse prolungati rapporti di collaborazione. Nell’agosto 2022 ha debuttato con grande successo a Berlino nella Sala Grande del Konzerthaus, e nel giugno 2023 al Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Ha coltivato fin da giovanissimo la passione per la composizione, e la sua musica è stata eseguita in Italia e all’estero. Completata la formazione violinistica, ha maturato una vasta esperienza come Konzertmeister, collaborando con prestigiose orchestre ed ensemble e conducendo così una ricca vita musicale anche come solista, concertatore e camerista.

ORCHESTRA LEONORE |Leonore, orchestra di profilo internazionale fondata nel 2014 da Daniele Giorgi grazie al fondamentale impulso di Fondazione Caript, costituisce il cuore di un ampio progetto nato e basato a Pistoia, volto alla creazione di un vero e proprio ecosistema musicale nel quale internazionalità e identità del territorio divengono elementi complementari per la costruzione di un futuro musicale sostenibile. I musicisti dell’Orchestra Leonore sono scelti tra le più importanti orchestre europee ed ensemble cameristici di eccellenza ma anche tra i migliori talenti emergenti. Sotto la direzione musicale di Daniele Giorgi, Leonore ha rapidamente esteso la sua attività concertistica a livello nazionale affermandosi per l’originalità delle interpretazioni, l’energia performativa e la grande duttilità stilistica con cui affronta ogni tipo di repertorio. Il 2024 ha segnato una tappa importante nel riconoscimento alla vocazione internazionale che il progetto ha nel suo DNA: nello stesso anno, infatti, Leonore e Giorgi hanno debuttato con straordinario successo nella Sala Grande della Elbphilharmonie di Amburgo (aprile 2024), per poi tornare nell’ottobre successivo con il concerto conclusivo del trionfale tour del decennale dell’orchestra (che ha registrato il tutto esaurito in ogni serata), eseguendo la Nona Sinfonia di Beethoven insieme al Philharmonischer Chor München. Nella convinzione che sia necessario ed urgente superare l’attuale modello di produzione e fruizione musicale, abbattendo gli steccati apparentemente invalicabili che separano amatori e professionisti, musicisti e pubblico e più in generale arte e società civile, con il progetto Floema i musicisti di Leonore sono chiamati a (ri)mettere la musica d’arte concretamente in contatto e in dialogo con la comunità, agendo in prima persona sul territorio che li accoglie. Un unicum in Italia, Floema li coinvolge infatti in molteplici attività di educazione all’ascolto e inclusione culturale, diffuse sulla provincia pistoiese e non solo, volte alla condivisione artistica, alla valorizzazione di realtà locali (musicali e non, con una particolare attenzione al sociale) e alla promozione di nuova musica, rendendo Pistoia modello di un possibile ‘Rinascimento musicale’. Sospeso per la pandemia, Floema è stato riavviato nel 2024 grazie all’importante sostegno di Banca Alta Toscana. L’Orchestra Leonore è promossa da Fondazione Teatri di Pistoia con il sostegno di Fondazione Caript.

ALENA BAEVA | Descritta come “una presenza magnetica” e “con una tecnica del suono sempre affascinante” (New York Classical Review), Alena Baeva è considerata una delle violiniste più interessanti e versatili della scena internazionale. Animata da una profonda curiosità musicale, possiede un vasto repertorio in continua espansione che comprende oltre cinquanta concerti per violino, accostando la grande tradizione a opere meno frequentate di compositori come Bacewicz, Karaev, Karłowicz e Silvestrov. Tra i direttori con cui ha collaborato figurano Gustavo Gimeno, Paavo Järvi, Marek Janowski, Vladimir Jurowski, Tomáš Netopil e Riccardo Minasi. Negli ultimi anni la sua carriera ha conosciuto uno straordinario sviluppo con inviti da parte di orchestre quali New York Philharmonic, Hong Kong Philharmonic, NHK Symphony, Tonhalle-Orchester Zürich, London Philharmonic, Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, Gürzenich-Orchester Köln e Göteborgs Symfoniker. Con l’Orchestra del XVIII secolo intrattiene un rapporto stabile, dedicandosi al repertorio su strumenti originali. La musica da camera occupa un posto centrale nella sua attività, con collaborazioni con artisti come Mischa Maisky, Jean-Guihen Queyras, Yuri Bashmet, Daishin Kashimoto e il Quartetto Belcea. Da oltre un decennio il suo partner abituale in duo è il pianista ucraino Vadym Kholodenko, con cui si esibisce regolarmente in recital. Artista esclusiva dell’etichetta Alpha Classics, nel 2024 ha pubblicato Fantasy con Kholodenko, primo titolo di un progetto discografico di ampio respiro. Tra le sue registrazioni figurano il Concerto n. 2 di Wieniawski con l’Orchestra del XVIII secolo (2021), il Concerto di Karłowicz con la Royal Philharmonic Orchestra (2018), oltre al Concerto di Schumann e alla versione originale del Concerto di Mendelssohn per Melodiya (2020). Nata in Kirghizistan da famiglia slavo-tatara, ha iniziato lo studio del violino a cinque anni in Kazakistan con Olga Danilova, proseguendo poi con Eduard Grach in Russia. Ha seguito lezioni con Mstislav Rostropovich, Boris Garlitsky e Shlomo Mintz, e ha frequentato la Seiji Ozawa International Academy Switzerland. Cittadina lussemburghese dal 2010, risiede a Lussemburgo. Suona il Guarneri del Gesù “ex-William Kroll” del 1738, generosamente messo a disposizione da un mecenate anonimo con il supporto di J&A Beare.

PEPPE SERVILLO | Debutta nella musica con gli Avion Travel nel 1980. La sua storia coincide in gran parte con quella del suo gruppo che, in circa trent’anni di lavoro, ha pubblicato numerosi album conquistando importanti riconoscimenti. Nel 1998 con gli Avion Travel partecipa al Festival di Sanremo con la canzone Dormi e sogna, vincendo il Premio della Critica e il Premio della Giuria di Qualità. Due anni dopo, nel 2000, gli Avion Travel conquistano la vittoria al Festival con il brano Sentimento. Nel 2006 interpreta Don Chisciotte nel film di Mimmo Paladino Quijote. L’anno successivo esce l’album degli Avion Travel Danson Metropoli – Canzoni di Paolo Conte, premiato con il Disco d’Oro. Sempre nel 2007 Fabrizio Bentivoglio lo chiama come attore per il film Lascia perdere, Johnny!. Nel 2010 è presente al Festival di Venezia in due pellicole: Into Paradiso di Paola Randi e Passione di John Turturro. Nel 2011 è voce recitante dell’Histoire du soldat di Igor Stravinsky, di cui cura anche l’adattamento in napoletano. Nell’ottobre 2012 pubblica con il Solis String Quartet l’album Spassiunatamente. Da marzo 2013 è in tournée teatrale insieme al fratello Toni con la commedia di Eduardo De Filippo Le voci di dentro. Nello stesso anno interpreta il film Song ’e Napule dei Manetti Bros, vincitore di numerosi David di Donatello e Nastri d’Argento, e debutta come voce recitante nell’opera musicale Experimentum Mundi di Giorgio Battistelli. Nel 2015 torna a teatro con il fratello Toni e i Solis String Quartet nello spettacolo La parola canta. L’anno successivo è protagonista del Borghese gentiluomo di Molière, accompagnato dall’Ensemble Berlin, e interpreta Peachum nell’Opera da tre soldi di Bertolt Brecht al Piccolo Teatro Strehler di Milano, con la regia di Damiano Michieletto. Nel 2017 si unisce ad alcuni tra i più celebri jazzisti italiani per il tour Pensieri e parole. Nel 2018 partecipa al Festival di Sanremo con Enzo Avitabile, presentando la canzone Il coraggio di ogni giorno. Nello stesso mese di maggio esce il disco di inediti degli Avion Travel Privé. Nel 2021 debutta al Teatro No’hma di Milano con lo spettacolo Favole al telefono, tratto dall’omonimo libro di Gianni Rodari, e nello stesso anno porta in scena Il Carnevale degli Animali con il Pathos Ensemble. Nel 2023, in occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, interpreta lo spettacolo Marcovaldo. Nel 2024 vede la luce Un indovino mi disse, tratto dal libro di Tiziano Terzani, insieme allo spettacolo Il fuoco che ti porti dentro, ispirato al libro di Antonio Franchini.

______________________________________________________

> CONCERTISTICA AL MANZONI

il programma

TEATRO MANZONI

sabato 29 novembre, ore 20.30

GIORGI | LEONORE | BAEVA | SERVILLO

Daniele Giorgi direttore

Orchestra Leonore

Alena Baeva violino

Peppe Servillo voce recitante

Ludwig van Beethoven Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 61

Richard Strauss Der Bürger als Edelmann (Il borghese gentiluomo), suite orchestrale, op. 60

(adattamento del testo di Molière a cura di Peppe Servillo) – in collaborazione con Aida Studio Produzioni

Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale col sostegno di Fondazione Caript

——–

In tournée 2025 > venerdì 28 novembre Prato, Teatro Politeama Pratese (*nella prima parte, al posto del Concerto di Beethoven: Wolfgang Amadeus Mozart Ouverture da Il ratto dal serraglio, K 384; Concerto per violino e orchestra n. 5 in la maggiore K 219 “Türkish”)

In tournée 2025 > domenica 30 novembre Carpi, Teatro Comunale

TEATRO MANZONI

sabato 20 dicembre, ore 20.30

HÄNDEL: MESSIAH

Filippo Maria Bressan direttore

Camerata Strumentale di Prato

Coro Giovanile Italiano

Silvia Frigato soprano

Sharon Carty contralto

Raffaele Feo tenore

Marco Saccardin basso

Georg Friedrich Händel Messiah Oratorio in tre parti (libretto di Charles Jennens)

– elaborazione di Wolfgang Amadeus Mozart K. 572

TEATRO MANZONI

venerdì 6 febbraio, ore 20.30

I SOLISTI DI PAVIA | GAVRYLYUK

I Solisti di Pavia

Alexander Gavrylyuk pianoforte

Alfonso González Barquín tromba

George Gershwin Rhapsody in Blue (vers. per pianoforte e orchestra d’archi)

Igor Stravinskij Concerto in re maggiore per orchestra d’archi

Samuel Barber Adagio for Strings op. 11
Dmitrij Šostakovič Concerto per pianoforte, tromba e orchestra d’archi n. 1 in do minore op. 35

TEATRO MANZONI

venerdì 27 febbraio, ore 20.30

SOLLIMA | IL POMO D’ORO

Al Bunduqiyya – The Lost Concerto

Giovanni Sollima violoncello, direzione

Il Pomo d’Oro

Federico Guglielmo violino

Tradizionale cipriota Kartsilamades – I ballo Karsilama (elaborazione per violino, violoncello e gruppo strumentale di G. Sollima)

Giuseppe Tartini Lieto ti prendo e poi – Aria del Tasso – Gondoliera per violino, violoncello e basso continuo

Giovanni Sollima Il Concerto Perduto per violoncello, archi e continuo (dalla restante parte di viola del Concerto RV787 per Teresa)

Antonio Vivaldi Concerto in si bemolle maggiore RV 547 per violino, violoncello, archi e basso continuo

Tradizionale arbëreshë Moje Bokura (elaborazione per violoncello, archi e basso continuo di G. Sollima)

Giovanni Sollima Moghul per violino, archi e basso continuo

Tradizionale cipriota Kartsilamades – II ballo Karsilama (elaborazione per violino, violoncello e gruppo strumentale di G. Sollima)

Tradizionale cipriota Kartsilamades – III ballo Karsilama (elaborazione per violino, violoncello e gruppo strumentale di G. Sollima)

Antonio Vivaldi Il Proteo, o sia Il mondo al rovescio, Concerto in fa maggiore RV 544 per violino, violoncello, archi e basso continuo

Antonio Vivaldi Recitativo dal Concerto “Grosso Mogul” RV 208 per violino, archi e basso continuo

Giovanni Sollima The Family Tree per violino, violoncello, archi e basso continuo

TEATRO MANZONI

domenica 19 aprile, ore 16

MOZART: LE NOZZE DI FIGARO

Daniele Giorgi direttore

Roberto Valerio regia

Orchestra Leonore

Coro Filarmonico di Torino “R. Maghini”

Conte di Almaviva: Robert Gleadow | Contessa di Almaviva: Valentina Farcas

Figaro: Roberto Lorenzi | Susanna: Arianna Vendittelli

Cherubino: Laila Salome Fischer | Basilio: Jorge Navarro Colorado | Barbarina: Nika Gorič

e altri interpreti in via di definizione

Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale col sostegno di Fondazione Caript

TEATRO MANZONI

mercoledì 27 maggio, ore 20.30

concerto dedicato a Luca Iozzelli

GIORGI | LEONORE | MALOFEEV

Daniele Giorgi direttore

Orchestra Leonore

Alexander Malofeev pianoforte

Edvard Grieg Concerto per pianoforte e orchestra in la minore op. 16
Pëtr Il’ič Čajkovskij Sinfonia n. 6 in si minore op. 74 “Patetica”

Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale col sostegno di Fondazione Caript

Biglietti Stagione Concertistica al Manzoni: da 54,00 a 132,00 euro; biglietti da 9 a 28,00 con riduzioni per Over65, soci UNICOOP Firenze, possessori Carta Fedeltà Far.com, abbonati alle altre Stagioni Teatri di Pistoia, abbonati Stagione Lamporecchio, allievi Scuola Mabellini, iscritti corsi Funaro, soci CRAL/Associazioni convenzionate, per possessori Giovani Card Teatri di Pistoia/Unicoop Firenze e Carta dello Studente della Toscana; in vendita alla Biglietteria del Teatro Manzoni 0573 991609 – 27112 (orario: martedì e giovedì ore 16/19; mercoledì ore 11/15; venerdì e sabato ore 11/13 e 16/19) e al Funaro 0573 977225 (orario: mercoledì e giovedì ore 16/19).

La Biglietteria sarà aperta anche un’ora prima degli spettacoli presso la sede del concerto.

online su www.bigliettoveloce.it

Alla Biglietteria del Teatro è in corso la campagna abbonamenti per la Stagione, la vendita della Formula “Libero” (il carnet a prezzo speciale, particolarmente conveniente, condivisibile e regalabile) e di tutti i biglietti della stagione.

Le Stagioni 2025/26 dei Teatri di Pistoia “Ecocentrici. Siamo natura”

IL CATALOGO

https://www.teatridipistoia.it/wp-content/uploads/2025/07/web-CATALOGO-25-26-completo-spread-26.pdf

– LA PROSA AL MANZONI: https://www.teatridipistoia.it/stagioni/stagione-di-prosa-2025-26/

– LA VIA DEL FUNARO: https://www.teatridipistoia.it/stagioni/la-via-del-funaro-2025-26/

– LA DANZA: https://www.teatridipistoia.it/stagioni/stagione-di-danza-2025-26/

– CONCERTISTICA AL MANZONI: https://www.teatridipistoia.it/stagioni/stagione-concertistica-al-manzoni-2025-26/

– CAMERISTICA: https://www.teatridipistoia.it/stagioni/stagione-cameristica-2025-26/

– RI-Belli TEATRO RAGAZZI: https://www.teatridipistoia.it/stagioni/ri-belli-2025-26/

– IL CATALOGO 2025/26 RI-Belli: https://www.teatridipistoia.it/wp-content/uploads/2025/07/WEB-libretto-ribelli-completo-5.pdf

– ALTRI EVENTI: https://www.teatridipistoia.it/stagioni/altri-eventi-2025-26/

 

Vuoi diventare AMICA O AMICO DEI TEATRI DI PISTOIA?

Il bene, a teatro, è solo comune.

Scopri tutti i vantaggi > https://www.teatridipistoia.it/amicheamicitdp/

 

 

 

Ufficio stampa Teatri di Pistoia

F.M. f.marchiani@teatridipistoia.it

0573 991608 – 329 5604925

Elisa Sirianni e.sirianni@teatridipistoia.it

347 2919139

 

Redazione

GazzettaToscana.it è un quotidiano online di cronaca indipendente sui fatti che circondano la zona della Toscana.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio