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PESCIA | 10 gen OLIVA DENARO Ambra Angiolini regia Giorgio Gallione | Teatro Pacini

Comune di Pescia – Fondazione Teatri di Pistoia

Il tuo teatro. Emozioni in libertà”

TEATRO PACINI PESCIA

venerdì 10 gennaio 2025 | ore 20.45

AMBRA ANGIOLINI in

OLIVA DENARO

dal romanzo di VIOLA ARDONE

drammaturgia di GIORGIO GALLIONE e AMBRA ANGIOLINI

regia GIORGIO GALLIONE

Una storia di ieri e di oggi, che parla di libertà, civiltà e riscatto è OLIVA DENARO, dal romanzo della scrittrice napoletana Viola Ardone, protagonista una artista molto popolare, di grande sensibilità e temperamento, Ambra Angiolini, qui diretta da Giorgio Gallione che firma anche la drammaturgia con la stessa Angiolini in una produzione a cura di Goldenart Production e Agidi.

Lo spettacolo, in scena venerdì 10 gennaio, ore 20.45, per la Stagione del Teatro Pacini di Pescia, promossa dall’Amministrazione comunale e Fondazione Teatri di Pistoia, vede al centro una storia vera, quella di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni ‘60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto ‘matrimonio riparatore’. Il romanzo di Viola Ardone prende spunto da quella vicenda: la evoca e la ricostruisce, reinventando il reale nell’ordine magico del racconto. Grazie alla scrittura limpida, poetica, teatralissima e immaginifica di Viola Ardone, Oliva Denaro diventa così la storia di tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non aver scelta, costrette da una legge arcaica e indecente (lo stupro fino al 1981 era considerato solo oltraggio alla morale e non reato contro la persona) ad accettare un aguzzino e un violentatore tra le mura di casa. Lo spettacolo si avvale delle scene e costumi di Guido Fiorato, delle luci di Marco Filibeck ed è impreziosito dalle canzoni di Mina e dalle composizioni di Paolo Silvestri.

Così Ambra Angiolini nelle note di sala: “Ho incontrato per la prima volta ‘Oliva Denaro’ parecchio tempo fa, grazie al libro di Viola Ardone, che stava per essere pubblicato, conservo la copia unica che ho fatto solo recentemente firmare a Viola. (…) Oliva Denaro, ispirata alla vera storia di Franca Viola, racconta la storia di tante donne attraverso questa ragazza, che diventa una eroina grazie al valore del primo vero “no”. È ribelle e contraria ma con rispetto e gentilezza. La sua ribellione passa per il desiderio di conoscenza, per la sua curiosità. Oliva è un’eroina che come super potere ha anche quello di saper ascoltare gli altri. (…). È talmente bella da portare in scena questa piccola grande vita, che uno si sente meglio già solo a raccontarla, questa storia. Ho lavorato insieme a Giorgio alla drammaturgia e gli sono grata per questo lavoro insieme perché non tutti i registi hanno voglia di aprirsi ad un confronto così bello e formativo. Amo molto il mio lavoro e amo scoprirlo come una matrioska in ogni suo aspetto. Abbiamo lavorato dal romanzo al testo teatrale cercando di preservarne la ricchezza e rispettandolo con attenzione e cura. Solo nel finale ho chiesto di poter inserire delle parole di Franca Viola tratte dalle sue interviste, sentivo il bisogno di una parte di “verità legale”.”

Un romanzo di formazione che trasuda teatro – aggiunge Giorgio Gallione – una storia di coraggio, emancipazione e coscienza di sé. Una scrittura evocativa e profonda dove la voce della protagonista, delicata e rabbiosa, riesce ad essere contemporaneamente racconto personale e collettivo. Una storia ‘al femminile singolare’ che si trasforma progressivamente e quasi eroicamente in un canto di libertà.”

All’inizio Oliva è una quindicenne che nell’Italia di quegli anni, dove la legge stabiliva che se l’autore del reato di violenza carnale avesse poi sposato la “parte offesa”, avrebbe automaticamente estinto la condanna (anche se ai danni di una minorenne), cerca il suo posto nel mondo. E, in un universo che sostiene che “la femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia”, Oliva ci narra, ormai adulta, la sua storia a ritroso, da quando ragazzina si affaccia alla vita fino al momento in cui, con una decisione che suscita scandalo e stupore soprattutto perché inedita e rivoluzionaria, rifiuta la classica “paciata” e dice no alla violenza e al sopruso. Una storia di crescita e di emancipazione che scandaglia le contraddizioni dell’amore (tra padri e figlie, tra madri e figlie) e si insinua tra le ambiguità del desiderio, che lusinga e spaventa. Ma Oliva, proprio come Franca Viola, decide di essere protagonista delle proprie scelte, circondata da una famiglia che impara con lei e grazie a lei a superare ricatti, stereotipi e convenzioni. Un padre che frequenta il silenzio e il dubbio, ma che riuscirà a dire alla figlia “se tu inciampi io ti sorreggo”, e una madre che, dapprima più propensa a piegarsi alla prepotenza e al fatalismo, riuscirà infine a spezzare le catene della sottomissione e della vergogna.

AMBRA ANGIOLINI

Ambra Angiolini nasce a Roma, classe ‘77, attrice di cinema e di teatro e conduttrice tv e radiofonica, da sempre poliedrica, versatile ed innovativa. Debutta in teatro nel 2000 con Menecmi (2000) regia di Nicasio Anzelmo. Tra il 2000 – 2002 è in scena con vari spettacoli: La Duchessa di Amalfi (2001) di Nuccio Siano; Emozioni (2002) di Sergio Japino. E sempre nello stesso periodo è in televisione con il film Gian Burrasca regia di Maurizio Pagnussat (Canale 5, 2002); la serie Una donna per amico 3 regia di Marcantonio Graffeo (Rai 1, 2001) e il film Maria Maddalena regia di Raffaele Mertes (Canale 5, 2000). Il 2006 si rivela un anno molto ricco dal punto di vista lavorativo: con Saturno contro, film di Ferzan Özpetek, ottiene grandi consensi di pubblico e critica che le valgono i maggiori premi cinematografici italiani del 2007: il David di Donatello e il Nastro d’argento Globo d’oro e il Ciak d’oro Premio Flaiano come migliore attrice. Nel 2007 presta il ruolo di voce narrante nella versione italiana del film francese La volpe e la bambina di Luc Jacquet.

Nel gennaio del 2008 è diretta da Cristina Comencini nel film Bianco e nero, con Fabio Volo. Nel 2009 ricopre il personaggio di “Eva” nel film Ce n’è per tutti di Luciano Melchionna. Nel 2010 lavora in teatro con un nuovo allestimento del monologo La misteriosa scomparsa di W. di Stefano Benni e prende parte al cortometraggio Insula del regista Eric Alexander. Per la Tv è nella miniserie All Stars, regia di Massimo Martelli e nella serie poliziesca La Nuova Squadra regia di Francesco Micciché.

Nel 2011 prende parte allo spettacolo teatrale I pugni in tasca di Stefania De Santis, mentre al cinema nel film Anche se è amore non si vede, regia di Ficarra e Picone; nella commedia Tutti al mare di Matteo Cerami; nel film Immaturi di Paolo Genovese e nel film Notizie degli Scavi di Emidio Greco. Sempre nel 2011 è nel cast della miniserie di Rai 1 Eroi per caso di Alberto Sironi ed è protagonista del cortometraggio Countdown scritto da Max Croci e del corto La Monaca di Marco Bellocchio. Nel 2012 torna al cinema con vari film: Ci vediamo a casa per la regia di Maurizio Ponzi; Mai Stati Uniti diretta da Carlo Vanzina e Viva l’Italia diretta da Massimiliano Bruno – film per il quale, si aggiudica la nomination ai David di Donatello come migliore attrice non protagonista – e infine con Immaturi – Il Viaggio di Paolo Genovese. Sempre nel 2012 Ambra è in teatro come protagonista insieme a Edoardo Leo nello spettacolo Ti ricordi di me? per la regia di Sergio Zecca. Nel 2013 Ambra è protagonista al cinema con Stai lontana da me diretta da Alessio Maria Federici, Maldamore diretta da Angelo Longoni e Ti ricordi di me diretta da Rolando Ravello. Nel 2014 divide il set con la coppia Lillo & Greg nel film Un Natale stupefacente con la regia

di Volfango De Biasi e nello stesso anno prende parte anche al cortometraggio Come un morto ad Acapulco di Alessio Pizzicannella. Riprende inoltre il tour dello spettacolo teatrale La misteriosa scomparsa di W., regia di Giorgio Gallione. Nel 2015 è nel cast del film drammatico La scelta, diretta da Michele Placido che la coinvolge anche a teatro, come protagonista della pièce Tradimenti. Nello stesso anno è protagonista del cortometraggio di Max Croci Era Bellissima ed è nel cast del cortometraggio Ancora un’altra storia di Gabriele Pignotta, sull’alienazione parentale. Nel 2016, dopo l’esperienza televisiva con la conduzione della docu-fiction di Rai 2 Coppie in attesa 2, la vediamo nelle sale cinematografiche con la commedia Al posto tuo, diretta da Max Croci e nel film – in concorso al Festival di Roma – 7 minuti regia di Michele Placido grazie al quale si aggiudica diversi premi nel 2017: Premio speciale Nastro d’Argento a Taormina; premio come miglior Attrice al Circeo Film Festival Arte e Cultura; il Giffoni Experience Award 2017 alla carriera al Giffoni Film Festival; Premio Eilat Diamonds a Matera e Premio Internazionale Maratea. Per il teatro è in tournée per la stagione 2016-2017 con lo spettacolo Tradimenti regia di Michele Placido.

Nel 2017 è protagonista della commedia di Alessio Maria Federici Terapia di coppia per amanti ed è diretta da Max Croci nel film La Verità, Vi Spiego, sull’Amore interpretando il personaggio di “Dora”, che le è valso CinéCiak d’Oro a Riccione come migliore attrice di commedia. Per la Televisione è stata tra i giudici nel programma serale Amici di Maria De Filippi e diretta da Pupi Avati nel film tv Il fulgore di Dony.

Nel 2018 conduce Il concerto del primo maggio, così come nel 2019, 2020, 2021, 2022 e 2023 (Rai 3). Nel 2019, importante il suo ruolo nel cast del film Brave ragazze, opera seconda di Michela Andreozzi. È inoltre protagonista de la tournée teatrale de La Guerra dei Roses dove interpretava il ruolo di Barbara Rose per cui ha vinto il Premio Persefone. Nel 2020 è protagonista della seconda stagione de Il silenzio dell’acqua, diretta da Pier Belloni (Canale 5) e pubblica InFame, il suo primo romanzo edito da Rizzoli. Nel 2021 è al cinema con Per tutta la vita, regia di Paolo Costella e debutta a teatro con Il Nodo, spettacolo sul tema del bullismo, diretto dalla regista Serena Sinigaglia, ripreso nel 2023. Dal 6 Settembre 2021 ad oggi conduce un programma quotidiano su Radio Capital. Nel 2022 è giudice di XFactor, insieme a Fedez, Dargen d’Amico e Rkomi (Sky) e nuovamente nel 2023 insieme a Fedez, Dargen D’amico e Morgan.

Nell’aprile 2022 esce su Disney Plus la serie Le fate ignoranti e viene premiata ai Nastri d’argento nella categoria Miglior serie 2022 e Miglior Attrice Non Protagonista (riconoscimento conferito in coppia ad Anna Ferzetti). A dicembre 2023 è protagonista della serie Gigolò per Caso, su Prime Video.

VIOLA ARDONE

Nata a Napoli nel 1974, ha lavorato nel campo dell’editoria scolastica e attualmente insegna italiano e latino al liceo. Ha pubblicato per Salani i romanzi La ricetta del cuore in subbuglio (2012) e Una rivoluzione sentimentale (2016). È autrice del racconto in rima, Cyrano dal naso strano (Albe 2017), illustrato dalle tavole di Luca Dalisi. Nell’ambito del laboratorio di scrittura nell’Istituto penale minorile di Nisida, ha pubblicato racconti nelle raccolte: La grammatica di Nisida (2013), Parole come pane (2014), Fuori (2015), Le parole felici (2016), La Carta e la vita (2017) e il romanzo L’ultima prova (2018) con il collettivo di scrittura dei NisidianiPer Einaudi ha pubblicato nel 2019 Il treno dei bambini, nel 2021 Oliva Denaro (con il quale ha vinto, nel 2022, il Premio Segafredo Zanetti, Città di Asolo – Premio “Un libro per il cinema”) e nel 2023 Grande meraviglia

La prevendita è in corso alla Biglietteria del Teatro Manzoni (0573 991609); e i biglietti sono in vendita anche online su www.bigliettoveloce.it

La biglietteria del Teatro Pacini di Pescia aprirà giovedì 9 e venerdì 10 gennaio dalle 16 alle 19; la sera dello spettacolo dalle ore 19.45; tel. 0572 495161). Alla biglietteria è possibile acquistare i biglietti per tutti gli spettacoli o anche il carnet a prezzo speciale formula “LIBERO” (minimo 3 spettacoli: 2 prosa e 1 musica).

Tutte le informazioni sulla stagione del Teatro Pacini di Pescia su www.teatridipistoia.it

LA STAGIONE DEL TEATRO PACINI DI PESCIA prosegue con:

Si recupera, quindi, venerdì 24 gennaio (ore 20.45), VENERE NEMICA, che vede protagonista una smagliante Drusilla Foer, con la partecipazione di Elena Talenti. Scritto dalla stessa Drusilla con Giancarlo Marinelli e diretto da Dimitri Milopulos, lo spettacolo, a tratti musical, si ispira alla favola di Apuleio Amore e Psiche, rileggendo il Mito in modo divertente e commovente, in bilico tra tragedia e commedia e declinando i grandi temi del Classico nella contemporaneità: la competizione suocera/nuora, la bellezza che sfiorisce, la possessività materna nei confronti dei figli, il conflitto secolare fra uomini e Dei.

Venerdì 21 febbraio (ore 20.45) è la volta di una delle più grandi coppie del jazz italiano di oggi, quella formata da Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, con IL CIELO È PIENO DI STELLE, la loro originale interpretazione di brani del grande repertorio del cantautore napoletano Pino Daniele. Il ‘tandem’ dei due musicisti ripercorre le diverse traiettorie musicali di Pino Daniele (tra cui, l’immancabile Napule è, Je so’ pazzo, Anna verrà), cercando di restituire un ritratto inedito del cantautore napoletano, la cui musica – blues, rock, funky, ma anche tantissimo jazz – e poetica hanno influenzato generazioni di musicisti.

In una messinscena onirica e suggestiva (ambientata in Italia, dall’Unità ai primi anni ‘70 secondo l’elaborazione teatrale curata da Pino Tierno), Giorgio Lupano è il protagonista, venerdì 7 marzo (ore 20.45), della straordinaria favola moderna di Francis Scott Fitzgerald, LA VITA AL CONTRARIO. Il curioso caso di Benjamin Button, da cui fu tratto nel 2008 anche il film di David Fincher, con Brad Pitt: la storia dell’uomo, vittima di un curioso scherzo del destino, che affronta l’infanzia come se fosse un anziano e la vecchiaia come un bambino. Lo spettacolo, per la regia di Ferdinando Ceriani, vede in scena anche Elisabetta Dugatto e s’interroga sul significato della vita, quella vita ‘inversa’ che Benjamin vuole raccontare prima di cadere in un eterno presente.

Fiore all’occhiello del repertorio del Gomalan Brass Quintet, il progetto Aida è la grande sfida che il quintetto lancia all’inespugnabile fortezza della lirica: in scena domenica 16 marzo (ore 16.30) con GOMALAN + AIDA, i cinque musicisti in abiti di scena Francesco Gibellini, Nilo Caracristi, Stefano Ammannati, Marco Pierobon (che cura anche i 14 brani arrangiati per quintetto d’ottoni) e Gianluca Scipioni suonano, cantano, interpretano, recitano, ballano l’opera, trasformandosi di volta in volta, sulle note di Giuseppe Verdi, in Aida, Radamès, Amneris, Il Faraone, Amonasro, in un rapido susseguirsi di arie, musica e prosa. Non per ridicolizzare un capolavoro, ma per renderlo fruibile e comprensibile a chi non lo conoscesse.

Nel ruolo della bellissima e volitiva Immacolata Consalvi, Nancy Brilli, diretta da Pierluigi Iorio, è la protagonista della commedia noir L’EBREO, mercoledì 2 aprile (ore 20.45), uno dei testi più avvincenti di Gianni Clementi, nel quale albergano diversi temi storicamente legati a un tempo apparentemente lontano che risultano ancora oggi tristemente attuali. Ambientato a metà degli anni ‘50, la pièce ha il dichiarato intento di indagare l’animo umano e il grado di aberrazione al quale si può arrivare pur di non perdere i privilegi acquisiti. Al fianco di Nancy Brilli, Fabio Bussotti e Claudio Mazzenga.

L’idea che le donne siano state considerate, per secoli, fisiologicamente deficienti può suggerirci qualcosa? Mette in scena questa domanda lo spettacolo che chiude la Stagione del Pacini, giovedì 10 aprile (ore 20.45), L’INFERIORITÀ MENTALE DELLA DONNA, un evergreen del pensiero reazionario tra musica e parole di Giovanna Gra, liberamente ispirato all’omonimo trattato, scritto nel 1900, da Paul Julius Moebius, assistente nella sezione di neurologia di Lipsia. La regia è di Gra&Mmamor. Veronica Pivetti, ironica ed effervescente protagonista, moderna Mary Shelley ci racconta, grazie a bizzarre teorie della scienza e della medicina, l’unico, vero, orrorifico Frankenstein della storia moderna: la donna. Ad accompagnarla sul palco il musicista Anselmo Luisi che, insieme all’attrice, eseguirà canzoni vecchie e nuove ispirate alla figura femminile, con gli arrangiamenti di Alessandro Nidi.

Ufficio stampa Fondazione Teatri di Pistoia 

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347 2919139

qui il pieghevole della Stagione 2024/25

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F.M.

Laila pozzo
Laila Pozzo

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