Ospiti all’Istituto degli Innocenti le opere degli studenti internazionali dell’Istituto Lorenzo de’ Medici

Ospiti all’Istituto degli Innocenti le opere degli studenti internazionali dell’Istituto Lorenzo de’ Medici
Firenze, 8 maggio 2025 – Una mostra che guarda al futuro in un luogo che “parla” di confronto tra generazioni e culture: saranno gli studenti internazionali dell’Istituto Lorenzo de’ Medici a esporre le loro opere sabato 10 maggio presso l’Istituto degli Innocenti a Firenze. Dipinti, sculture, fotografie, gioielli, espressioni artistiche nel campo della moda e del design: la collezione fa parte della mostra “Nutrire il futuro”, esposizione ideata per valorizzare il percorso didattico e artistico degli studenti e ospitarne i lavori, selezionati dai professori e supervisori dei dipartimenti di Arti Creative e Design dell’Istituto Lorenzo de’ Medici. La giornata, che prenderà il via dalle 10,30, sarà arricchita da un piccolo simposio dedicato ai progetti di restauro portati avanti dall’Istituto e da esibizioni di danza e canto alle 17.
“Non è solo il prestigio di questo luogo storico a rendere preziosa questa giornata – dichiara
Carla Guarducci, Presidente e CEO dell’Istituto Lorenzo de’ Medici – ma lo spirito di accoglienza e intimità, fisica e spirituale, che ne pervade gli spazi. Il complesso degli Innocenti è un luogo intimo e protetto di crescita e nutrimento, un luogo di nuove possibilità. Un contesto simile è ideale per accogliere i linguaggi artistici dei nostri studenti, per ascoltare le loro voci e facilitarne l’incontro con il pubblico”.
“Nutrire il futuro” dedicherà uno spazio in mattinata alla presentazione finale dei progetti realizzati dagli studenti avanzati del corso di Restauro, alla presenza di esperti del settore come Giovanni Leoncini (Università di Firenze), Graziella Cirri e Anna Floridia (Soprintendenza di Firenze). Durante il simposio, che avverrà a porte chiuse, verranno illustrati tre importanti interventi di restauro condotti dagli studenti su tele storiche provenienti da chiese della Toscana: “San Francesco riceve le stimmate” attribuito a Guido Reni e proveniente dalla Chiesa di Sant’Agata a Firenze, restaurato sotto la direzione della dottoressa Cirri; “Sant’Orsola” proveniente dalla Chiesa di Santa Maria a Scandicci, con la supervisione della dottoressa Floridia; e “Dio Padre, Angeli, San Giuseppe, San Giovanni Battista e sei santi”, opera anonima genovese della seconda metà del XVII secolo, originaria della Chiesa di Sant’Antonio sull’Isola di Capraia, restaurata sotto la direzione del dottor Coi della Soprintendenza di Pisa.
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Breve bio Istituto Lorenzo de’ Medici
Fondato a Firenze nel 1973 dalla famiglia Guarducci, l’Istituto Lorenzo de’ Medici (LdM) è oggi una tra le più importanti realtà fiorentine attive nell’ambito dell’istruzione internazionale di livello universitario, con un catalogo di oltre 500 corsi in inglese (offerti in aree che vanno dal settore business e comunicazione alle belle arti) ed erogati in due sedi (sede principale a Firenze e una sede secondaria a Tuscania, provincia di Viterbo), più di 4.000 studenti all’anno provenienti da ogni angolo del mondo, collaborazioni con più di 100 college e realtà accademiche internazionali.Nel 2018, l’Istituto Lorenzo de’ Medici è stato insignito del Pegaso d’Argento dalla Regione Toscana come punto di riferimento in diversi campi della vita culturale e sociale, non solo per la città di Firenze e la Toscana, ma anche a livello nazionale e internazionale.
