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Metamorfosi, un progetto per Castelfiorentino

Metamorfosi, un progetto per Castelfiorentino
Alla riscoperta del territorio urbano in compagnia di Cetra tra arte, cultura, educazione ambientale.
Presto una “Caccia al tesoro” organizzata in collaborazione con l’artista Davide Dall’Osso.

Avvicinare le persone alla conoscenza del patrimonio artistico e culturale del territorio. Stimolare il senso di appartenenza alla comunità, rendendo i cittadini partecipi e responsabili nella gestione del bene comune. Sono questi, in estrema sintesi, gli obiettivi di “Metamorfosi”, un progetto rivolto a giovani e adulti sarà realizzato dal Comune tramite Cetra, attraverso due macro-aree di intervento: la popolazione giovanile e la promozione del territorio in ambito culturale, ricreativo e turistico.

Punti di forza del progetto, che nasce da una collaborazione con l’artista Davide Dall’Osso, l’idea dell’arte come opportunità per riscoprire e rinsaldare il rapporto della comunità con il contesto ambientale e urbano e la co-progettazione, da cui scaturiranno una serie di attività e laboratori organizzati in tre distinte fasce di età: 4-5 anni, 6-11 anni, 12-18 anni.

All’interno dei laboratori, in particolare, ci sarà modo di cogliere il valore dei dettagli, acquisire la tecnica dell’illustrazione e del fumetto, riscoprire mestieri artigianali vecchi e nuovi e così via. Un’attenzione specifica sarà dedicata ai temi del rispetto ambientale e del riciclo, attraverso bancarelle materiche, animali realizzati con materiali di recupero, laboratori di ceramica.

Con l’artista Dall’Osso, inoltre, sarà organizzata quanto prima (compatibilmente con l’emergenza covid 19) una “Caccia al tesoro” nel centro urbano, che avrà come oggetto di ricerca alcune piccole sculture disseminate nel territorio. Le persone che parteciperanno alla caccia al tesoro saranno invitate a fare un diario, con foto e un breve racconto. Ogni mini scultura sarà corredata da un bigliettino bilingue con indicazioni su tag e pagine facebook e instagram dove pubblicare foto e video.

“Sono molto  soddisfatta – sottolinea l’Assessore alle Attività Educative, Francesca Giannì – del lavoro congiunto fatto con il vicesindaco Centi.  Lavoravamo insieme a questo progetto da alcuni mesi e, dopo un primo  stop dovuto al Covid, abbiamo finalmente approvato in giunta questa  nuova sperimentazione educativa. Grazie al supporto messo a  disposizione dal mondo della cultura, in particolare dall’artista  Davide Dall’osso e dal suo Atelier, abbiamo l’opportunità inedita per  il nostro territorio di sperimentare su Castelfiorentino una educazione materica, in cui ambiente, arte, riuso, sostenibilità  entrano in sinergia per promuovere iniziative educative innovative per  i nostri giovani. Una realtà che pone le basi per una nuova visione di  servizi extrascolastici, ancor di più aperti al territorio, al passo  con le tematiche più sensibili dei nostri giorni. Le attività del CIAF  laboratoriali troveranno quindi questa nuova declinazione,  integrandosi con le progettazioni scolastiche (sportello psicologico, corsi L2, sostegno allo studio, progetto sportivo Trasportiamoci  etc…) e con un’inedita configurazione degli spazi dedicati agli  adolescenti che, dopo l’esperienza in corso dell’educativa di strada, vedranno delle importanti novità nel 2021”.

Ufficio Stampa
Comune di Castelfiorentino

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Franca Ciari

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