Memoria storica, Fucecchio presente alla celebrazioni per il 75° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale promosso dall’esercito brasiliano
Memoria storica, Fucecchio presente alla celebrazioni per il 75° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale promosso dall’esercito brasiliano
Si rinnova il ricordo del contributo che la Forca Expedicionaria Brasileira fornì per liberare l’Italia dal nazifascismo
FUCECCHIO, 14 DICEMBRE 2020. Come ogni anno nei pressi della Riserva Naturale di Montefalcone, sulle colline che circondano i comuni di Fucecchio, Castelfranco di Sotto, Santa Croce sull’Arno e Santa Maria a Monte, si è svolta la cerimonia commemorativa della FEB, la Forca Expedicionaria Brasileira. L’esercito brasiliano, insieme alle istituzioni locali, ha ricordato la propria presenza in Italia (con 25 mila soldati) durante la seconda guerra mondiale quando partecipò alle operazioni militari alleate con una massiccia presenza di uomini anche sulle colline del Valdarno inferiore, nei pressi di Staffoli, dove ebbe un proprio acquartieramento a partire dalla metà del 1944.
Dopo una serie di rinvii a causa della pandemia, questa mattina si è celebrato il 75° anniversario con l’inaugurazione di una targa commemorativa presso “La Marginetta” costruita a suo tempo dai soldati brasiliani all’interno della Riserva Naturale di Montefalcone, e riscoperta nel 2002 da un cittadino del luogo, Giuliano Cappelli. Una cerimonia alla quale hanno partecipato rappresentanti dell’ambasciata e dell’esercito brasiliano e delle istituzioni locali. Per il Comune di Fucecchio è intervenuto l’assessore Fabio Gargani, insieme al Gonfalone. Presenti anche sindaci e assessori degli altri comuni, l’arciprete della Collegiata di Fucecchio, Don Andrea Pio Cristiani, e i Carabinieri del reparto biodiversità di Lucca con il Ten. Col. Cecilia Tucci e il Mar. Ord. Giuseppe Tomaselli.
L’addetto militare dell’ambasciata brasiliana, Col. André Luiz dos Santos Franco, nel ricordare l’impegno per la libertà della FEB durante la seconda guerra mondiale, ha chiesto un momento di raccoglimento rivolto ai 465 soldati brasiliani caduti in Italia tra il 1944 e il ‘45. Una cerimonia che ha rinnovato il sentimento di amicizia che allora si instaurò tra i soldati brasiliani, i partigiani e la popolazione locale.