Ho incontrato a Forte dei Marmi l’architetto Bianca Maria Giromini di una storica famiglia di Aulla e il fidanzato Gianfranco Riccardi, simpatico imprenditore di successo. Passeggiando con loro nelle ore di punta abbiamo notato che, al di là di tante proclamazioni giornalistiche, non c’è una radicale diminuzione della classe media. Esiste una flessione che riguarda tutte le località balneari e si protrae da tempo e, il fenomeno dei pienoni nei week end c’è ovunque, nei luoghi di vacanza. Bianca e Gianfranco mi introducono al tempo dei pionieri, che hanno letteralmente fatto la Versilia e alla affascinante meraviglia dei nidi delle tartarughe di mare. Scopro presto queste due realtà perché mi accompagnano alla vicinissima Massa, dove mi fanno incontrare Stefania e Silvio, i fondatori del Bagno Nical. Stefania parlano di voi come dei pionieri della Versilia?
“Siamo arrivati qui nel 1979 e c’erano solo deserto, dune e nient’altro.”
Quali erano le condizioni di vita?
“Tempi coraggiosi, selvaggi e arditi. Dormivamo nella roulotte e abbiamo aperto un piccolo bar che gestivo, mentre mio a marito andava a pescare.”
Silvio quando avete avuto l’autorizzazione per il Bagno Nical?
“Nel 1992, dopo intense esperienze di lavoro, sia per fare le cabine che tutto il resto.”
Per il figlio Nicola, al di là di tutte le dichiarazioni sulla crisi il turismo italiano, l’offerta turistica qui in Versilia regge.
L’altro figlio Alessandro è chef della cucina, con l’ottimo servizio di Alice e la dinamica simpatia di Stella. Alessandro ho mangiato le sue ottime linguine d’arselle e, da veneziano, devo dire che è molto particolare. Qual’è il segreto?
“L’esperienza tramandata da due generazioni di pescatori d’arselle: mio padre e mio nonno”
E il tocco magico?
“Saper agire con delicatezza nell’armonia dei profumi e l’abilità di dosare gli ingredienti, facendo emergere le sfumature, ma mantenendo il sapore tipico dei molluschi.”
Tornando a Nicola… perché la Versilia mantiene le sue posizioni di prestigio?
“Perché qui c’è tranquillità, ancora tanto verde, non abbiamo un impatto invasivo di cementificazione e vantiamo un’accessibilità immediata alla montagna. In venti minuti si è già a mille metri e c’è anche un turismo di montagna: con accesso immediato ai percorsi trekking sulle Alpi Apuane.”
A proposito di natura: sento molto parlare del fenomeno delle tartarughe…
“Si perché proprio qui è comparso il primo nido di tartarughe in toscana e, al momento della schiusa, ha creato una condivisione emotiva”.
E’ stata un’autentica festa?
“Una festa seguita da tutti come una meraviglia della natura.”
E la mondanità?
“La mondanità è sempre presente tra divi, mostre d’arte e movida nella vicina Pietrasanta. Incontriamo Sandra di “Intrecciarte Gallery” che mette in luce l’importanza di un rilancio artistico di Pietrasanta. Ricordiamo a questo proposito l’impegno dell’ex direttore degli Uffizi Schmidt di Cuaron e Tosatti per far diventare Pietrasanta capitale dell’arte contemporanea 2027.
Ma la Versilia è sempre un mito?
“Per Cesare del vicino emporio di Cinquale “la Versilia rimane un mito per molte celebrità e proprio recentemente ho incontrato Buffon e Ilaria d’Amico. Penso che la qualità dei nostri servizi sia sempre all’avanguardia.”
E la sicurezza in mare?
Lo chiediamo a un veterano: Michele Mastrodomenico, bagnino storico della Versilia, com’è la sicurezza in Versilia?
”Ho 72 anni e ormai conosco bene il mare e le sue dinamiche. Siamo bagnini preparati e ci teniamo ad avere la massima attenzione per i turisti. ”
Ho saputo che si tuffa dal pontile di Marina di Massa? “Il primo di Gennaio, da 10 anni mi tuffo dal pontile di Marina di Massa facendo 2 tuffi e più di 200 metri di nuoto per ritornare a riva”.
Lo sa che anche Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, si tuffa da tempo il primo dell’anno nell’Arno?
“Sono contento per lui. Vuol dire che avremo in futuro molti tuffatori sulla nostra costa e anche altrove. Perché vedo che anche a Roma li fanno e stanno avendo grande successo.”
“Mi diceva che ha una proposta da fare?
“Certo! Almeno per 2 o 3 anni i bagnini più giovani facciano esperienza con i bagnini più esperti. Solo così possono imparare ad accrescere, in modo professionale e veloce, le abilità del mestiere.”
Ci raggiunge in spiaggia Silvia che sussurra, con una schiacciata tra le mani:”Dai monti al mare se vuoi ben mangiare vai dal panaio al Cinquale”. La affianca la poetessa Michela:” Nel bagliore del tramonto che si tuffa nel mare, Voltandomi, le nostre montagne posso ammirare.”
Versilia per un’autentica esperienza di vita tra il mare e monti Apuani, che raggiungono anche i 2000 metri. Splendida fonte d’ispirazione per il famoso poeta e ardito nuotatore Lord Byron, ammiratore del Golfo dei poeti, che soggiornò a Forte dei Marmi, Porto Venere e altre località dell’amata Versilia.
Concludiamo con Bianca Giromini, che ha reso possibile molti di questi incontri: “La Versilia è stupenda, unica. Ma anche il suo l’entroterra con la Lunigiana che è una terra nobile, antica e ricca di storia. Per cui devo dire, orgogliosamente, visto che le mie radici sono lunigianesi ma anche della Versilia, che sono i miei lidi naturali, che è una delle terre più belle del mondo.”
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