LIMONE MASSESE
Il limone massese ha pezzatura medio piccola, forma ovale-tondeggiante, un colore giallo molto intenso ed un sapore agrodolce. È profumato e ha una buccia molto fine. Si produce tutto l’anno.
La coltura degli agrumi a Massa è attestata fino dalla prima metà del Trecento, probabilmente le specie più diffuse erano i cedri, seguiti dagli aranci e dai limoni. Nel Cinquecento l’agrumicoltura si afferma, ma è nel Seicento che trova il suo massimo sviluppo.Il limone massese deve la sua tradizionalità alla particolarità della cultivar che, per l’influenza del clima collinare e della vicinanza al mare, dà limoni molto dolci e con una buccia molto fine e poco amara, tanto che si prestano ad essere consumati anche freschi, mentre la buccia viene utilizzata anche per fare liquori. Si conserva più a lungo degli altri limoni, non marcisce
Nella provincia di Massa i produttori principali di limone massese sono circa quindici riuniti in un gruppo culturale con sede a Castagnetola; ciascuno ha in media 50-60 piante.
Da ormai 10 anni la prima settimana di luglio si svolge la Festa del limone.