“Le città invisibili” di Calvino in prima nazionale tra musica e teatro e un laboratorio musicale per persone sorde: continua alla Certosa il festival Fil_Armonia // Domenica 17 settembre ore 21.00, a cura di Orchestra La Filharmonie

Domenica 17 settembre ore 21.00 nell’ambito di Fil_Armonia, festival a cura di Orchestra La Filharmonie

Alla Certosa di Firenze debutta “Le città invisibili”

Italo Calvino tra musica e teatro nel segno di dialogo e intercultura

Letture musicali tratte da uno dei testi più affascinanti dello scrittore interpretate da Andrea Bruni e Alessia De Rosa con la voce di Barbara Eramo e le musiche originali di Pejman Tadayan

Nel pomeriggio il laboratorio di esplorazione musicale per persone con disabilità uditiva “Il corpo della musica” che trasforma il suono tramite la tecnologia delle pedane sensoriali, a cura di Ass. Fedora

Firenze, 15 settembre 2023 – Un incontro inedito tra una delle opere più affascinanti di Italo Calvino, la musica persiana e il teatro, e un laboratorio per rendere le note percepibili a chi non può ascoltarle. Domenica 17 settembre continua con due eventi speciali la 2/a edizione di Fil_Armonia, festival di musica e spiritualità ospitato dalla Certosa di Firenze a cura di Paolo Cognetti, ideato e prodotto da La Filharmonie – giovane orchestra fondata nel 2016 e unico hub musicale under 35 in Toscana, con la direzione artistica di Giulio Arnofi e la direzione musicale di Nima Keshavarzi – in collaborazione con Comunità di San Leolino. Alle 21.00 negli spazi della Pinacoteca del Pontormo debutterà “Le città invisibili”, spettacolo di teatro musicale commissionato per l’occasione da La Filharmonie, in collaborazione con Associazione Culturale ZERA, che vedrà protagonisti l’attore e regista con oltre vent’anni di carriera Andrea Bruni, l’attrice Alessia de Rosa, il musicista e compositore Pejman Tadayon, considerato uno dei massimi esperti di musica persiana in Italia, e l’artista Barbara Eramo. Sempre nella Pinacoteca, alle 16.00, sarà possibile partecipare al laboratorio di esplorazione musicale per persone con disabilità uditiva “Il corpo della musica”, a cura di Associazione Fedora. Il musicista e musicoterapeuta Mattia Airoldi, condurrà i partecipanti verso un approccio alla musica attraverso i sensi e il corpo grazie all’utilizzo di pedane sensoriali: dispositivi tecnologici che trasformano lo stimolo sonoro in vibrazione (info: www.lafilharmonie.com).

“Quella de “Le città invisibili” è la nostra settima collaborazione con l’associazione teatrale culturale Zera – racconta Nima Keshavarzi – con cui tra l’altro abbiamo prodotto un altro titolo di Calvino, “Marcovaldo”, creato durante la pandemia e ripreso più volte in contesti scolastici e laboratori didattici. Quest’anno, in occasione del centenario del grande autore, abbiamo scelto un altro titolo che si allinea perfettamente con i temi della 2/a edizione di Fil_Armonia: dialogo, apertura, intercultura, confronto le civiltà, per trovare una via ideale di umanità, una città ideale dove vivere in armonia”. Bruni e De rosa interpretano Kublai Khan e Marco Polo, due personaggi che sfumano l’uno nell’altro, in una forma di dialogo interiore sulla forza dell’immaginazione e sul senso del racconto. In sinergia con le parole le musiche dal vivo di Pejman Tadayon e la voce raffinata ed evocativa di Barbara Eramo. In continuità con l’esplorazione della complessità umana sarà il laboratorio pomeridiano, che si avvarrà anch’esso della partecipazione di Barbara Eramo alla voce e Pejman Tadayon agli strumenti. Concepito come un momento per avvicinarsi alla musica in maniera diversa e, in alcuni casi, per la prima volta, il workshop prevede la presenza di un interprete in lingua dei segni italiana (prenotazione obbligatoria a ass.ne.fedora@gmail.com o 331 7620578).

Il festival Fil_Armonia continua alla Certosa di Firenze martedì 19 settembre ore 18.00 con la conferenza “San Francesco in arte e musica” presso la Sala Pio VI durante la quale interverranno lo storico dell’arte e Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze Carlo Sisi e lo storico della musica e direttore artistico della Camerata Strumentale Città di Prato Alberto Batisti, con piccolo aperitivo a seguire. E ancora giovedì 21 settembre ore 21.00 il concerto “Guerra e Pace” presso la Cappella Santa Maria, una serata per il dialogo tra popoli con la viola di Matteo Rocchi e il piano di Ludovica Vincenti, che si esibiranno nella Sonata per viola e pianoforte, op. 147 di Dmítrij Šostakovič e nelle sei scene da Romeo e Giulietta, trascrizione di V. Borisovsky, di Sergej Prokof’ev.

Con il sostegno e il patrocinio di Ministero della Cultura, CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze/Estate Fiorentina 2023, Fondazione CR Firenze, AIAM Associazione Italiana Attività Musicali. In collaborazione con: Comunità di San Leolino, Camerata Strumentale Città di Prato, Conservatorio Cherubini di Firenze, Festival Virtuoso & Belcanto di Lucca, Associazione Fedora, Associazione ZERA, Concorso Internazionale di Composizione Dante 700.

Info: www.lafilharmonie.com

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