La Fiorentina pareggia col Maccabi e accede ai Quarti di Conference League

La Fiorentina è solita regalare ansia e batticuore nel finale di quasi ogni gara. E anche stasera dopo una partita ampiamente dominata contro un volenteroso ma modesto Maccabi è riuscita a regalare cinque minuti d’ansia ai tifosi viola, subendo ingenuamente il gol degli israeliani che poteva riaprire la gara e portare ai tempi supplementari. Per fortuna i viola avevano segnato con Barak e il pareggio apre la strada ai quarti di finale

La partita è stata noiosa con un primo tempo in controllo e con pochi affanni, se si escludono dieci minuti di fiammata degli ospiti, nel finale del tempo . La Fiorentina ha controllato ma ha costruito con lentezza perdendosi nelle strette maglie della difesa israeliana. Il Maccabi difendeva basso, lasciando giocare la Fiorentina che ,pur con esasperante possesso palla non riusciva a concretizzare- Gli israeliani collezionavano vani e velleitari tentativi di ripartenza. Lo spettacolo era noioso per i pochi spettatori (circa seimila) che avevano avuto l’ardire di entrare nel fortino, assurdamente blindato del Franchi.

Vista la levatura del Maccabi Haifa (equivalente a una discreta formazione italiana di serie B) doveva essere un allenamento per Bonaventura e compagni che hanno soprattutto pensato a gestire, con ritmi compassati, e con il controllo di fatto quasi totale del possesso palla . Poche le risorse tecniche all’altezza sulle quali ha potuto fare affidamento l’allenatore israelianoDegu che, non a caso, al 63′ ha operato tre cambi provando a immettere forze fresche dalla panchina, ricevendo un’ottima risposta dall’autore del gol, appunto Khalaili.

Mediocre complessivamente, la prova della Fiorentina che, oltre allo squalificato Milenkovic, hann fatto riposare Kayode mentre Beltran è sceso in campo poco meno di 10′. Tra quelli che stasera si giocavano una chance, positiva la prova di Faraoni, autore dell’assist del momentaneo 1-0, così come quella di Mandragora, sempre più leader a centrocampo.

A tre minuti dalla fine è arrivata la rete di Khalaili che ha trovato un incerto Terracciano che si è visto passare la palla sotto le gambe. Comunque troppo tardi per il Maccabi che ha tentato di rimettere in discussione una qualificazione che i viola avrebbero dovuto ottenere, senza l’eccessivo batticuore.. La nota positiva della gara oltre al gol di Barak,che si conferma goleador di Coppa è stato , il rientro di Dodo, dopo l’infortunio, che si è fatto apprezzare nei 25 minuti giocati per discreti spunti e accelerazioni. Comunque,l’ obiettivo è stato centrato. La Fiorentina va ai quarti, domani conosceremo gli avversari. Sono rimaste squadre di rango e non facili da affrontare e la Fiorentina non potrà essere quella di stasera. Dovrtà imparare a gestire meglio i finali, e dovrà ritrovare la concentrazione, l’attenzione, l’intensità spesso dimostrate contro avversarie di livello superiore,

Le reti:

58’ 1-0: Nico Gonzalez appoggia a Faraoni sulla fascia, due passi e bel cross per la testa di Barak che insacca in bella elevazione

87’ 1-1: Goldberg riceve palla da sinistra, scivola e così salta Ranieri, poi tocca a Khalaili che liberissimo da centro area trafigge Terracciano tra le gambe

Vincenzo Italiano è intervenuto ai microfoni di Sky Sport:;“Siamo contenti di essere tra le migliori otto. Quest’anno ci sono squadre molto forti, che hanno alzato la qualità della competizione. Ci tenevamo a superare il turno e penso che i ragazzi si siano comportati bene, forse rinforzati dalla mia assenza in panchina. No, a parte gli scherzi farò di tutto perché non succeda nuovamente: si soffre troppo”.

E a proposito del rientro di Dodo:. “Avevo già in mente di premiarlo perché sta spingendo forte ed è guarito. Lui è un giocatore che se rientra in ritmo è importantissimo. Negli ultimi mesi ci sarà bisogno di tutti”.

Interrogato sulla forza drl gruppo:. “Mi fa piacere che venga puntualizzato questo aspetto. Avere tutti coinvolti in questa fase di stagione farà la differenza. Barak è un giocatore che sta crescendo, così come Mandragora, che è un giocatore che dà ordine. Vogliamo che tutti diano qualcosa alla squadra. A marzo non ci sono tante squadre ancora in corsa su tre fronti, per questo servono tanti giocatori. Come ho detto in conferenza la priorità è il finale di stagione. Ribadisco quanto detto: ho un grande rapporto con tutta la società, ci confrontiamo, parliamo di ciò che può accadere. Vedremo più avanti, l’importante è dare qualche bella soddisfazione, e magari un trofeo, al nostro presidente”.

Dopo il fischio finale ha parlato Dodo in zona mista: “Tornare al Franchi è un’emozione molto grande, anche per la mia famiglia. Ora mancano due mesi a fine stagione ma l’obiettivo è continuare in campo. Ho giocato in altre squadre e questa è veramente una famiglia, è la mia seconda famiglia e sono molto contento di stare in mezzo ai miei compagni. Devo solo ringraziarli. Mi mostro sempre con il sorriso, questo è il mio modo per ringraziare la squadra, lo staff medico e la società“.

Fiorentina-Maccabi Haifa 1-1

FIORENTINA:Terracciano, Biraghi (36′ st Parisi ); Mandragora , Bonaventura (31′ st Maxime Lopez ); Gonzalez , Barak (36′ st Beltran ), Sottil (31′ st Ikone ); Belotti .All: Niccolini (Italiano squalificato)

MACCABI HAIFA:: Keouf ; Faingold , Simic , Seck (26′ st Kandil ), Goldberg , Cornud (18’st Khalaili ; Mohamed (26′ st Naor ), Sundgren , Rafaelov (18′ st Kinda ); Podgoreanu , Pierrot (18′ Saief )All: Dego

ARBITRO: Peljito (Bosnia)

Ammoniti: Cornud, Simic, Belotti

Marcatori: 14′ st Barak, 43′ st Khalaili

Spettatori: 6738

Alessandro  Lazzeri