Al Forte dei Marmi (Lucca) prosegue con successo la mostra Andy Warhol e la New Pop, iniziativa realizzata a cura della Fondazione Mazzoleni. Con il patrocinio del Comune di Forte dei Marmi e dell’Ordine Cavalieri di Malta, l’evento è allestito negli spazi espositivi di Villa Bertelli ed è visitabile fino al prossimo 29 maggio 2022. Ringraziando la Fondazione Mazzoleni, (in primis la curatrice Maria Simona Occioni e il coordinatore Alessio Musella), il presidente di Villa Bertelli – Ermindo Tucci – ha dichiarato che tale iniziativa porterà a Forte dei Marmi pezzi unici di sicuro richiamo per gli amanti della contemporaneità. Manifestazione di sicuro interesse per chi vuole conoscere al meglio la Pop Art che emersa nel Secolo Breve è ormai icona d’un mutamento radicale delle ermeneutiche artistiche, rappresentando società consumistica e mercificazioni di massa dell’arte. Nella sua produzione – ha spiegato Maria Simona Occioni – A. Warhol ha creato la sua “arte da consumare”: trasformando e rielaborando oggetti del quotidiano in vere e proprie icone della “popular art”. E’ con lui che nasce il concetto dissacrante per l’arte delle opere prodotte in serie, come oggetto di consumo di massa, e mentre esplode il fenomeno, molti sono i personaggi che fanno a gara per essere ritratti dall’artista: musicisti, cineasti, artisti come Lou Reed, Bob Dylan, Mick Jagger, Allen Ginsberg, oltre a Salvador Dalì, Marcel Duchamp e Jean-Michel Basquiat, ecc. In occasione della mostra, la Fondazione Mazzoleni onlus (da anni presente nel panorama artistico internazionale per promuovere talenti e riproporre grandi autori), ha selezionato una collezione di cento opere, a partire dalle icone più popolari note in tutto il pianeta : Marilyn Monroe, Mao Tse Tung, oltre a tanti altri volti storici, con ritratti multicolori (che metodicamente l’artista riproduceva in serie), fino a cimeli rari ed introvabili come le calzature del cantante Michael Jackson o la chitarra dei Rolling Stones. Tutte le opere sono realizzate nell’inconfondibile style dell’artista che ha trovato vari sostenitori coinvolgendo critica e mercato ed influenzando il gusto al quale la Pop Art si è richiamata, soprattutto con l’utilizzo d’immagini della comunicazione e della pubblicità come fonte ispiratrice. E forse, è proprio quest’ultima peculiarità che lo ha reso artista di fama internazionale fra i più influenti del Ventesimo secolo. Andy Warhol (pseudonimo di Andrew Warhola), nato in Pennsylvania era figlio d’immigrati e nel corso della sua vita fu dedito ad una miriade d’attività : pittore, illustratore, grafico, scultore, ma anche sceneggiatore, produttore tv e cinematografico, nonché direttore della fotografia, montatore e attore, mentre è spesso ricordato solo come il padre della Pop Art.
La mostra Andy Warhol e la New Pop dedicata a questa avanguardia del XX° secolo ed al movimento artistico della Pop art, è allestita in Versilia presso Villa Bertelli al Forte dei Marmi, in via Giuseppe Mazzini, 200, ed è visitabile ogni sabato e domenica pomeriggio e dal lunedì al venerdì, previo appuntamento, al numero di telefono: 0584/787251.
Cristina Fontanelli
