Fiorentina: spettacolo e goleada
Una partita perfetta. Dominio assoluto dei viola che travolgono la Roma per cinque a uno
Una squadra concreta e capace. Una squadra brillante e rapace. Dalla partita col Milan i viola hanno dimostrato di essere una buona squadra. Hanno trovato un ‘identità di gioco che permette ai viola di affrontare qualsiasi squadra con buone possibilità di successo. La Fiorentina sta dimostrando di essere diventata, dopo le incertezze e le difficoltà delle prime partite( errori difensivi, carenze a centrocampo, sterilità offensiva) una sorta di orchestra perfetta dove nessuno stecca.
La partita di stasera, al di là del risultato quasi tennistico , è stato uno spettacolo esaltante per gli amanti del bel calcio. Una Fiorentina così, ricca di un gioco veloce e verticale non la si vedeva da anni. Il merito va allo splendido e coeso gruppo che è la squadra e a Palladino che felice del successo invita a tenere i piedi per terra in vista dei prossimi impegni. “La squadra- ha affermato il tecnico viola non si pone obiettivi precisi se non quello di migliorare e di progredire”
Con questo successo la Fiorentina vola in classifica subito dietro a Napoli, Inter e Juventus
La partita si apre con un tentativo della Roma al quarto minuto con unn tiro cross di Pellegrini che De Gea respinge fuori area. La gara si gioca su ritmi alti. La Roma attacca ma i viola sono opportunisti nelle ripartenze. Al nono splendida azione in contropiede di Bove e Beltran con Kean che s’inserisce benissimo, entra in area e infila Svilar. La Fiorentina continua ad attaccare e sfciora il raddoppio al 14’ con un tiro di Kean che finisce fuori d’un soffio. Il raddoppio arriva poco dopo grazie a un rigore ,concesso per un atterramento in area di Bove, trasformato da Beltran.
La Roma è in difficoltà e i viola vanno vicini alla terza rete con Cataldi. Juric poco dopo la mezzora opera due cambi. Toglie Cristante e Angelino per Kone
e Zalewski. La Roma, però, fa fatica a ritrovarsi. Dovrebbero approfittarne, i viola, per chiudere la partita. Invece, inaspettatamente la Roma riesce a riaprirla. Con un gran gol di Kone che salta Colpani e batte De Gea con un tiro imprendibile. I Viola non ci stanno e dopo due minuti ristabiliscono le distanze. Un devastante Bove mette un cross a centro area dove Kean spinge in rete
In avvio di ripresa, Juric cambia ancora: toglie Mancini per Baldanzi. Prova la trazione anteriore, ma la Fiorentina non concede nulla e trova al sesto minuto ancora un gol. Dopo una ripartenza irresistibile, Adli serve l’assist perfetto per l’inserimento di Bove, che è bravo a battere Svilar. Al sedicesimo la Roma ci prova con una bella punizione di Dybala ma De Gea sfodera la sua classe. e devia il pallone sul palo. La gara procede a ritmi lenti . Esce Cataldi ed entra Richardsson. Espulso Hermoso. Esce Beltran ed entra Kouamè. Fuori anche Dybala per Hummels.
Al 27′ colpo di testa di Kouame da azione d’angolo, Hummels, entrato da poco, la spinge in porta di testa. Al 33′ Svilar chiude lo specchio della porta a Gosens e il successivo tiro di Richardsson finisce alto. AL 36′ problemi per Comuzzo, soccorso dallo staff medico. Al 40′ Sottil supera in velocità Celik, ma la conclusione è fuori. Finale tutto per i tifosi viola che festeggiano una vittoria importante .
Il tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino, ha commentato a DAZN la bella vittoria ottenuta contro la Roma, partendo dallo spiegare la scelta di trasformare la squadra: “Si cambia quando si ha un’idea chiara, e dopo due mesi e mezzo di lavoro ho compreso che questi ragazzi avevano bisogno di certezze. Sono fortunato a poter contare su giocatori intelligenti. Abbiamo fatto alcuni aggiustamenti e ho visto che la squadra ha guadagnato sicurezza, quasi come se il nuovo assetto fosse più adatto a loro. Abbiamo trovato un’identità e automatismi, ma tutto è merito della loro disponibilità. Io ho solo cercato di creare le condizioni per farli rendere al meglio, loro sono stati bravi a fare il resto“.
Jnterrogato su Adli: “Porta dinamismo e qualità, ma stasera non vorrei parlare dei singoli. Il merito è di tutti, sia di chi è partito titolare sia dei subentrati. Ho fatto i complimenti a tutti; se devo fare un nome, elogio il più giovane, Comuzzo. Ha disputato una gara straordinaria, vincendo tutti i duelli, marcando stretto Dovbyk“.
Sul riscatto di Bove. “Questo va chiesto alla società; io devo concentrarmi sulla squadra e sulla trasferta di giovedì a Genova. Questo entusiasmo è positivo, dobbiamo sfruttarlo. Abbiamo cambiato nove undicesimi rispetto alla partita di giovedì mantenendo comunque la stessa identità, non è facile“.
Fiorentina-Roma 5-1
FIORENTINA (4-3-2-1): De Gea, Dodo, Comuzzo, Ranieri, Gosens,
Cataldi (11′ st Richardson), Adli (30′ st Quarta), Colpani,
Beltran (22′ st Kouamé), Bove (22′ st Sottil), Kean (30′ st
Ikoné). All. Palladino
ROMA (3-5-2): Svilar, Mancini (1′ st Baldanzi), N’Dicka,
Hermoso, Celik, Pisilli, Cristante (32′ pt Koné), Pellegrini,
Angelino (32′ pt Zalewski), Dybala (22′ st Hummels), Dovbyk. All. Juric
Arbitro: Sozza di Seregno
Reti: nel pt 9′ e 41′ Kean, 17′ Beltran (rig.), 39′ Kone; nel
st 7′ Bove, 26′ Hummels (autogol)
Angoli: 5-3 per la Fiorentina
Note: espulso al 20′ st Hermoso per doppia ammonizione.
Ammoniti: Mancini per proteste, Kone, Pisilli, Ranieri per gioco
falloso, Kean per comportamento non regolamentare
Recupero: 2′ e 2′
Alessandro Lazzeri