SPORT
ESCLUSIVA, Ricky Buscaglia: “Esonero di De Rossi uno shock, ma Juric sottovalutato. Il Torino in vetta grande sorpresa, vedo i granata in corsa per l’Europa”
ESCLUSIVA, Ricky Buscaglia: “Esonero di De Rossi uno shock, ma Juric sottovalutato. Il Torino in vetta grande sorpresa, vedo i granata in corsa per l’Europa”
Intervistato in esclusiva dalla testata sportiva News.Superscommesse.it, Ricky Buscaglia ha affrontato diversi temi del nostro calcio. In questo estratto, il telecronista ha espresso il suo pensiero sull’esonero di De Rossi e l’arrivo di Juric nella Capitale e sulla squadra che ritiene la sorpresa di questo avvio di stagione: il Torino di Vanoli.
Come giudica l’esonero di De Rossi?
“Non mi aspettavo assolutamente questo esonero, così come non mi aspettavo la settimana che la Roma ha avuto con le dimissioni del Ceo Lina Souloukou. Lasciando le vicende societarie fuori e concentrandosi sul campo, contro l’Udinese ho visto una grande prova di carattere. Secondo me è passata un po’ troppo sotto traccia la figura di Ivan Juric, che reputo un ottimo allenatore. Ricordo il suo percorso iniziato con il Verona e con il Torino e di dove abbia lasciato le due squadre. Al netto di tutto, credo che Juric abbia meritato questa chiamata, anche se l’esonero di De Rossi mi ha scioccato”.
Le chiedo un giudizio su questo inizio di serie A e se ci sono delle sorprese che non si aspettava.
“Certamente la presenza del Torino in vetta è la grande sorpresa. Vanoli ne è il grande artefice, non dimentico dove ha preso il Venezia due anni fa e dove lo ha portato. Ho la sensazione che il Torino non sarà una meteora, può continuare a sognare e rimanere sicuramente in corsa per l’Europa. Le grandi stanno andando piano, la più alta in classifica è il Napoli a quota 10. I motivi sono diversi secondo me: tra questi, probabilmente per le squadre che fanno le Coppe una preoccupazione in più è data dalla nuova formula e dai mega gironi di Champions League ed Europa League. Si tratta di una novità, quindi non si sa ancora bene come approcciarla. C’è da aggiungere che arriviamo da un’estate che tra Europei, Coppa America e Olimpiadi ha sfiancato alcuni interpreti”.