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ESCLUSIVA, Alberto Malusci: “Inter, Napoli e Milan le tre grandi favorite, Fiorentina l’outsider. Lookman? Serve rispettare la volontà del club”

ESCLUSIVA, Alberto Malusci: “Inter, Napoli e Milan le tre grandi favorite, Fiorentina l’outsider. Lookman? Serve rispettare la volontà del club”
L’ex difensore Alberto Malusci ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva in un’intervista rilasciata alla testata sportiva News.Superscommesse.it. Fiorentina, ma anche Lecce, Olympique Marsiglia, Cosenza, Foggia, Catania e altre compagini nel suo passato sportivo. Di seguito le parole di Malusci sui principali e attuali temi di calcio e calciomercato e il suo personale ricordo di Celeste Pin.
Alberto, partiamo con un doveroso pensiero per Celeste Pin: qual era il vostro rapporto e come ti piacerebbe rammentarlo?
“Celeste lo ricordo come un amico leale e sincero, mi ha veramente dato tanto, sotto l’aspetto umano e calcistico. Io ho esordito giovanissimo e lui mi ha insegnato molto in campo: lo ringrazio per tutti i consigli che mi ha dato. Mi ha detto, poi, la seguente frase quando ho smesso di giocare: “Tu hai raccolto meno di quanto meritassi”. Delle parole che mi sono rimaste nel cuore e lo ringrazierò sempre per questo pensiero che mi ha dedicato”.
Quanti giocatori mancano alla Viola e in quali ruoli per completare la rosa? C’è un calciatore in particolare che consiglieresti a Pioli?
“Sì, mancano degli acquisti per essere una Fiorentina determinante ed autentica sorpresa della stagione. Va preso un attaccante come riserva di Dzeko e Kean, poi Sohm e un altro centrocampista.
Come consigli di giocatori, là davanti mi piacerebbe tanto Piccoli del Cagliari. Sarebbe un’ottima alternativa, che può far bene nei ritagli di tempo a sua disposizione, oppure quando sarà chiamato in causa dal primo minuto. E, poi, un centrocampista alla Pizarro che possa prendere in mano la squadra”.
Se ti chiedessi di disegnare, come in Formula 1, le prime tre fila di squadre ai nastri di partenza della prossima Serie A, come le imposteresti?
“Allora ti dico in ordine: Inter, Napoli, Milan (che con Allegri ritroverà continuità). Poi, come outsider, ti dico la Fiorentina che, con gli acquisti che può far da qui a fine mercato, può imparare a dar fastidio a tutte. E, a seguire, la Roma, altra possibile sorpresa della nuova stagione”.
La rottura tra Lookman e l’Atalanta in che posizione ti mette? Le ambizioni di maggiori guadagni e maggiori successi sono legittime, per carità, ma non dovrebbero anche i calciatori imparare a rispettare gli impegni assunti per iscritto?
“Io sono per rispettare gli impegni assolutamente. Se viene l’Inter di turno, io sono d’accordo e l’Atalanta no, io devo rispettare la volontà dell’Atalanta. Il contratto oggi, invece, vale meno di 0, rispetto ai tempi miei.
Io sono per le parole rispetto e riconoscenza, che non ci sono più sul vocabolario di oggigiorno. D’altronde, quando si creano delle sinergie con la propria società e poi ci si lascia male, diventano delle cose brutte da vedere anche per chi è fuori da questo mondo del calcio”.



