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EMPOLI. Prima campanella per gli studenti empolesi, la sindaca Barnini: “La scuola è un luogo di crescita”

Prima campanella per gli studenti empolesi, la sindaca Barnini: “La scuola è un luogo di crescita”
Circa 10mila fra bambine, bambini, ragazze e ragazzi sono tornati in classe. Tradizionale consegna delle cartelle nelle scuole che ospitano il Senza Zaino

EMPOLI – Un momento emozionante, di nuovi incontri, di compagni che si ritrovano per trascorrere insieme un altro anno di studio ma anche di progetti da fare insieme. Nella mattinata di oggi, venerdì 15 settembre 2023, ha preso il via il nuovo anno scolastico per alunne, alunni, studentesse e studenti empolesi. Un anno tutto da vivere, nel segno della didattica ma anche dell’incontro, della condivisione, dell’imparare insieme. Oltre 10mila le bambine, i bambini, le ragazze e i ragazzi che sono tornati in classe negli istituti empolesi di ogni ordine e grado, dalle scuole dell’infanzia a quelle secondarie di secondo grado.

“Il primo giorno di scuola ha ogni anno un sapore unico – sottolinea la sindaca Brenda Barnini – Per alunni e studenti significa fare nuove esperienze, significa nuovi temi da apprendere, significa crescere insieme. E per chi ha superato l’età degli anni sui banchi è inevitabilmente una scintilla capace di innescare ricordi indelebili. Il punto sta proprio qui: la scuola fa parte di ognuno di noi, ci accompagna a suo modo tutta la vita, è uno di quei luoghi in cui, oltre che in famiglia, si cresce come persone prima ancora che come studenti. E’ un luogo che appartiene a tutti noi e che ci arricchisce, ci insegna a pensare, anche a essere critici. A ognuno degli alunni e degli studenti, e insieme a loro a insegnanti e personale scolastico, auguro un anno di soddisfazioni e di incontri importanti. Incontri che siano con argomenti, autori o con docenti, in grado di suscitare emozioni e riflessioni da custodire”.

Un bentornati a nome di tutta l’amministrazione comunale che, anche quest’anno, ha preso parte ad alcune delle cerimonie di accoglienza dei nuovi arrivati, che caratterizzano il primo giorno nelle scuole della città. Una tradizione che interessa in particolare i plessi che ospitano il progetto ‘Senza zaino’ dove il primo giorno di scuola avviene la consegna delle cartelle poi utilizzate da alunni e studenti. Nel progetto, sono coinvolte sia scuole dell’infanzia sia primarie fino alla secondaria di primo grado: i plessi interessati per l’istituto comprensivo Empoli Est sono quelli della scuola dell’infanzia di Ponzano e di Cortenuova, la scuola primaria di Ponzano e la scuola secondaria Vanghetti, mentre per l’istituto comprensivo Empoli Ovest la scuola dell’infanzia Pier della Francesca, scuola primaria di Cascine, Avane e Michelangelo. Il percorso per introdurre a Empoli questo modello educativo è iniziato nell’estate 2014 e ha preso il via nell’anno scolastico 2015/16 per essere potenziato costantemente di anno in anno.

Questa mattina, alunne e alunni della ‘Carlo Rovini’ di Cascine hanno ricevuto la visita della sindaca Barnini che ha consegnato loro le attese cartelle, invece il vicesindaco Fabio Barsottini ha dato il benvenuto ad alunne e alunni della scuola primaria di Avane. Consegne avvenute in un clima di festa e di curiosità, soprattutto per i bambini del primo anno alle prese con tante novità da scoprire.


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Franca Ciari

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