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EMPOLI. Keu e strada regionale 429, approvato il piano di caratterizzazione

Keu e strada regionale 429, approvato il piano di caratterizzazione
E’ il documento che indica quali indagini devono essere eseguite su suolo e acque. La sindaca Barnini: “Chiederemo ad Arpat di illustrare risultati e Piano a commissione consiliare e cittadini”
EMPOLI – Il Comune di Empoli ha approvato il Piano di caratterizzazione relativo al tratto del lotto V della SRT 429, compreso fra la rotatoria di Brusciana e l’opera di scavalco della ferrovia Empoli – Siena rampa Nord in direzione Empoli, in località Brusciana. E’ il tratto oggetto di indagine da parte della procura della Repubblica di Firenze nell’ambito del procedimento penale per l’ipotesi di utilizzo, per la formazione del rilevato stradale, di materiale qualificato come inerte riciclato contenente keu, proveniente dall’impianto di recupero rifiuti inerti Lerose Srl di Pontedera. L’approvazione è avvenuta nel corso della Conferenza dei servizi convocata dalla stessa amministrazione comunale.
Il Piano di caratterizzazione è lo strumento che indica quali tipi di indagini devono essere eseguite su suolo e acque: soltanto dopo l’esecuzione di queste indagini, sarà possibile stabilire quale tipo di intervento di bonifica o messa in sicurezza del sito vada eseguito.
Prima di arrivare alla Conferenza dei servizi, tappa prevista dalla legge per le amministrazioni comunali che in Toscana (la Regione Toscana ha trasferito con legge n. 30/2006 ai Comuni le funzioni amministrative inerenti ai procedimenti di bonifica che ricadano interamente nell’ambito del territorio comunale), si trovino di fronte a qualunque procedimento che interessi un sito potenzialmente contaminato e la sua eventuale bonifica, Arpat e Regione Toscana avevano già di fatto esaminato il contesto, in virtù di una pregressa riunione informale promossa dalla Regione Toscana alla quale il Comune di Empoli era stato invitato. Proprio in quella occasione, la Regione aveva chiesto alle ditte interessate dall’indagine di presentare il Piano di caratterizzazione. Al momento, alla luce dei risultati dei campionamenti già eseguiti da Arpat, non sussiste alcun pericolo per la salute, né per quanto concerne il terreno, né per quanto concerne la falda acquifera.
Il Comune all’esito della Conferenza dei servizi, preso atto dei pareri tecnici di Arpat, Regione Toscana e Asl Toscana centro per quanto concerne il proseguimento dell’iter di bonifica, invierà una comunicazione alla Regione Toscana nella quale invita lo stesso ente a mantenere il suo ruolo di contatto con i soggetti obbligati e all’esecuzione diretta in caso di inadempienza, richiamando quanto espresso dalla Regione stessa in merito alle sue intenzioni, nel marzo e nel maggio 2022.
Tutti i documenti inerenti la Conferenza dei servizi sono pubblicati insieme alla determina di approvazione del Piano di caratterizzazione.
“Come Amministrazione comunale chiederemo ad Arpat di illustrare gli esiti delle indagini eseguite e il Piano di caratterizzazione alla commissione consiliare prima e in un incontro con la cittadinanza in seguito”, sottolinea la sindaca Brenda Barnini per poi annunciare che “Non appena sarà fissata l’udienza preliminare, potremo costituirci parte civile nel processo. Come Comune di Empoli, lo abbiamo detto fin dal primo momento perché è evidente che siamo parte lesa in tutta questa vicenda. Vogliamo che la giustizia faccia il suo corso”.
Coordinatrice Ufficio Stampa Comune di Empolis.panelli@comune.empoli.fi.it
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Franca Ciari

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