CULTURA

CONCLUSO IL RESTAURO DI 30 LUNETTE NEL COMPLESSO DI SANT’AGOSTINO

Concluso il restauro di 30 lunette nel Complesso di Sant’Agostino

Sabato alle 11, con un incontro nel salone dell’Annunziata, saranno restituite ufficialmente alla città le lunette del Complesso di Sant’Agostino protagoniste di un restauro lungo 2 anni, promosso dall’ufficio cultura e turismo del Comune, su iniziativa della responsabile Sabrina Francesconi e realizzato grazie al cofinanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. 155 mila euro la spesa complessiva, di cui 105 mila assegnati dalla fondazione bancaria tramite bando, importo che ha finanziato anche il recupero delle finestre lignee, del portone principale e del portoncino laterale della Chiesa di Sant’Agostino. Gli affreschi oggetto del restauro sono stati 30: 28 lungo il Chiostro e 2 sulle pareti del vano scale che, dal loggiato, conduce alla biblioteca e al Museo dei Bozzetti; tutti realizzati dal pittore senese Astolfo Petrazzi nel XVII° secolo e raffiguranti scene tratte dalla vita di S. Agostino, con iscrizioni e stemmi delle famiglie nobili di Pietrasanta che, allora, commissionarono l’opera.

“Il Complesso di Sant’Agostino – sottolinea il sindaco e assessore alla cultura, Alberto Stefano Giovannetti – costituisce, insieme agli altri monumenti che si affacciano sulla piazza Duomo, una delle immagini più iconiche di Pietrasanta, oltre a essere un polo di grande interesse storico e artistico. Considero quest’opera di restauro un atto di responsabilità verso il nostro passato che ci permetterà di consegnare questo inestimabile patrimonio alle generazioni più giovani. Ne sono orgoglioso e ringrazio di cuore tutti coloro che hanno reso possibile questa impresa: a partire dai nostri uffici che, durante la pandemia Covid, hanno avuto l’intuizione di sfruttare quella chiusura forzata per intervenire sulla tutela del nostro patrimonio culturale; poi gli enti che hanno supportato il progetto, dal punto di vista economico ma anche tecnico e mi riferisco, in particolare, all’ex funzionario della Sovrintendenza ai Beni Culturali Valentino Anselmi; non ultimi i restauratori, per la loro abilità, l’accuratezza e il rispetto dimostrato per questi luoghi”.

I lavori sulle lunette sono iniziati a marzo 2023 con il monitoraggio delle superfici e la messa in sicurezza delle porzioni di intonaco che si sono rivelate a rischio di distacco e caduta. Conclusi la scorsa primavera, si sono sviluppati in modalità differenziata: per 9 dei 28 affreschi lungo il Chiostro, gli unici a essere visibili e in discreto stato di conservazione, l’intervento si è risolto in una revisione estetico-conservativa con pulitura e ricostruzione pittorica; per gli altri 19, invece, si è resa necessaria un’opera più profonda con “bendaggi” protettivi, consolidamenti, rimozioni di tinteggiature o intonaci sovrapposti e stuccature, prima di procedere con il risarcimento della pittura. Attività di restauro conservativo ed estetico sono state riservate anche alle 2 lunette lungo il vano scala, la prima alla base della salita, la seconda sul piano mezzanino.

All’incontro di sabato, moderato dall’architetto del Comune Roberta Russo, direttore dei lavori, interverranno oltre al sindaco Giovannetti il professor Claudio Casini, per un inquadramento storico-artistico; Enrico Rossi, Elena Burchianti ed Elisa Todisco sulle attività di restauro effettuate. L’iniziativa è aperta alla cittadinanza.


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