Capraia e Limite (Fi)Approfondimento sulla storia della Terra Santa, proposta di pace per Israele e Palestina
Capraia e Limite, dalla serata di approfondimento sulla storia della Terra Santa una proposta per risolvere il conflitto arabo-israeliano : fondare un nuovo Stato che inglobi anche i palestinesi e garantisca i diritti umani
Di fronte a una buona rappresentanza di cittadini, si è svolto ieri sera- nei locali della ex Fornace Pasquinucci di Capraia F.na- l’incontro sulla storia, le radici culturali e le prospettive della “Terra Santa”, luogo sacro per tre religioni monoteiste. Assente per malattia il lettore di ebraico dell’Università degli Studi di Firenze Dror Briskin, padre Iuri Sandrin, gesuita membro dell’Associazione Amici del Medio-Oriente, supportato da Marco Ceccarelli dell’associazione di amicizia italo-palestinese onlus, ha ripercorso le tappe dell’identità e della storia degli ebrei a partire dal Regno d’Israele e di Giuda, formatisi da una scissione tra le tribù ebraiche del Nord e del Sud della Palestina nel X secolo a.C., come narrato dalla Bibbia, fino alla fondazione dello Stato d’Israele nel 1948 e alle guerre che si sono susseguite fino ai giorni nostri. In mezzo, le dominazioni assira e babilonese, la diaspora, i persiani, Alessandro Magno, la dominazione romana con distruzione del Tempio ad opera dell’imperatore Tito nel 70 d.C., le Crociate, gli arabi.
Al termine del percorso, è scaturito un dibattito serrato sulle proposte e i presupposti per costruire una convivenza pacifica tra israeliani e palestinesi basata sul rispetto reciproco e la garanzia dei diritti umani. Secondo il gesuita Sandrin, nelle condizioni geopolitiche attuali, il superamento del conflitto potrà avvenire soltanto “con la creazione di uno Stato democratico che inglobi anche i palestinesi, spostando quindi l’attenzione verso il rispetto dei diritti umani di ogni persona e superando le rivendicazioni territoriali”.
“E’ stata una bella serata di approfondimento storico e culturale. Padre Sandrin ci ha spiegato in dettaglio la storia di un territorio contrassegnato da millenni di conflitti e rivendicazioni in luoghi sacri per tre importanti religioni mondiali. Proveremo a organizzare altri appuntamenti per contribuire, nel nostro piccolo, alla diffusione della consapevolezza di quanto è accaduto in passato, con un occhio rivolto alle soluzioni per un futuro di pace”, ha commentato il sindaco Alessandro Giunti, presente all’incontro assieme a alcuni assessori.
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Servizi Generali – Ufficio Affari Generali (Addetto Stampa)
Dott. Edoardo Antonini