Nel primo pomeriggio Nicola Pozzi, giocatore dell’Empoli fc, nella sala stampa dello stadio Carlo Castellani di Empoli ha voluto illustrare i motivi dei fatti che lo hanno riguardato in questa estate che, dalla sua assenza al raduno della squadra del 6 luglio scorso, si sono succeduti fino alla chiusura del mercato calcistico.
Nicola Pozzi, che nello scorso campionato serie A, aveva totalizzato il maggior numero di goals (7), ha interrotto la propria attività agonistica nella gara Napoli vs Empoli (1-3) dove, in fase di realizzazione del goal, ha subito un grave infortunio al ginocchio, rendendosi necessario un intervento chirurgico il 19 febbraio 2008 (prof. Martens -Belgio): oltre a ciò il 6 maggio 2008 ha subito un ulteriore intervento alla spalla, facendo sì che la convalescenza e la susseguente riabilitazione fossero lunghe ed impegnative, tanto da richiedere la permanenza in centro specializzato a Bologna (due mesi circa). Dopo la fine del campionato 2007-2008 l’Empoli fc ha risolto alcune comproprietà, tra le quali quella di Nicola Pozzi con il Milan, anche se quest’ultimo espresse subito la volontà di non voler far parte del progetto dell’Empoli fc ma di essere ceduto ad un club di serie A. Di lì a poco si parlò di cessione di Pozzi al Torino, al Bologna, all’Atalanta…
senza aver mai ben capito il perché di tale situazione; infatti, anche in occasione della premiazione di Pozzi all’Unione clubs Azzurri per aver realizzato quattro goals nella partita col Cagliari, alla domanda se, in caso di retrocessione dell’Empoli fc, fosse rimasto ad Empoli, Nicola rispose che sarebbe rimasto proprio per l’affezione verso la città di Empoli, per i suoi tifosi (ha assistito in incognita ad una partita dell’Empoli fc in maratona inferiore) e per tutti quegli amici che in tre anni è riuscito a collezionare. In questi due mesi di silenzio, di incertezza, di ipotesi sul futuro colore della maglia che Nicola avrebbe indossato si è fatta chiarezza in un’ora circa nell’ambito dell’odierna conferenza stampa dove il giocatore stesso ha esternato le motivazioni che hanno determinato la sua volontà di abbandonare per sempre l’Empoli fc, ma non la città e quanti lo conoscono. Si è trattato di un vera e propria rottura con i vertici della società, difficilmente recuperabile al momento, ed ancora non rimossa, visibile anche dal modo in cui si è espresso il giocatore. Al di là di ciò che possa essere accaduto tra le parti, forse difficile da comprendere a chi non lo ha vissuto direttamente, mi è sembrato di capire quanta sia la voglia di Nicola di tornare prima possibile a fare il suo lavoro," la sua grande passione", che oltrepassa tutto, anche le incomprensioni interpersonali, che possono far male. A proposito di ciò il prof. Martens ha affermato che si potrà aggregare ai compagni nelle sedute di allenamento tra un mese circa; potrà disputare qualche spezzone di partita tra un mese e mezzo.
Nicola Pozzi è ancora un giocatore dell’Empoli fc , augurandomi di vederlo volare sui tappeti verdi dei campi di calcio esaltando il suo vizio principale, quello del goal.
f.c.
